Giobbe 13:2

XIII. (2) NON SONO INFERIORE A TE. — _Non sono a corto di te. _Ma è proprio questo senso dell'imperscrutabilità delle azioni di Dio che lo fa desiderare di trovarsi faccia a faccia con Dio e di ragionare con Lui sui primi principi della Sua azione. Poiché è manifestamente la posizione tradizionalme... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:4

SIETE FALSARI DI BUGIE. — Ora ribatte ai suoi amici in termini non più deferenti dei loro, e li chiama raschiatori, o rattoppatori, di falsità, e medici che sono impotenti a guarire, o anche a capire il caso. Sente che hanno fallito miseramente e completamente nel capirlo _. _... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:5

OH SE TACESTE DEL TUTTO! è singolarmente simile al sentimento di Proverbi 17:28 . La loro saggezza consisterà nell'ascoltare la sua saggezza piuttosto che nel mostrare la propria follia.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:7

PARLERAI MALVAGIAMENTE PER DIO? — Ed ora, in questi versetti, dà voce a una verità sublime, la quale mostra come veramente egli fosse salito al vero concepimento di Dio, poiché dichiara che Colui, che non fa differenza tra le persone, desidera che non si mostri alcun favore a se stesso, e che nel ce... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:12

RICORDI - _cioè_ "Le seghe sagge e memorabili di saggezza raccolta sono proverbi di cenere, inutili come la polvere e adatte a corpi di argilla come i tuoi corpi". O, come alcuni la intendono, "Le tue alte stoffe, o difese, sono stoffe di argilla", come parallelismo indipendente.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:13

STAI ZITTO. — Si appresta ora a fare una dichiarazione come quella memorabile di Giobbe 19 . Decide a tutti i costi di affrontare Dio in giudizio.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:14

PERCIÒ PRENDO LA MIA CARNE TRA I DENTI. — Questo è probabilmente il significato di questo versetto, che però non va letto in modo interrogativo: «A ogni rischio, qualunque cosa accada, prenderò la mia carne tra i denti e metterò la mia vita nella mia mano».... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:15

SEBBENE MI UCCIDA, IO CONFIDERÒ IN LUI. — Questa resa è quasi proverbiale; ma, a dir poco, la sua accuratezza è molto dubbia, perché la lettura migliore non lo garantisce, ma dice così: _Ecco, mi ucciderà. non ho speranza; tuttavia manterrò le mie vie davanti a Lui. _È vero che perdiamo così una dec... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:16

ANCHE LUI SARÀ LA MIA SALVEZZA. — Comp. Salmi 27:1 , &c. È caratteristico di Giobbe che, vivendo, come probabilmente fece, fuori dai confini di Israele, condivideva tuttavia la fede e la conoscenza del popolo eletto di Dio; e questo non si può dire di nessun'altra nazione, né alcuna letteratura ne d... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:19

SE TRATTENGO LA LINGUA, ABBANDONERÒ IL FANTASMA. — Una meravigliosa confessione, equivalente a: “Se rinuncio alla mia fede in Colui che è la mia salvezza e alla mia innocenza personale, che va di pari passo con essa, perirò. Rinunciare alla mia innocenza è rinunciare a colui in cui tengo la mia inno... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:20

NON MI NASCONDERÒ DA TE - _cioè_ , "non sarò nascosto" - una parola completamente diversa da quella in Genesi 3:10 , sebbene il confronto dei due luoghi non sia privo di interesse.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:21

ALLONTANA DA ME LA TUA MANO. — Cioè: «Smetti di torturarmi corporalmente e di terrorizzarmi mentalmente; fammi almeno essere libero dal dolore fisico e dall'indebita apprensione dei Tuoi terrori”.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:23

QUANTE SONO LE MIE INIQUITÀ? — Dobbiamo stare attenti a notare che accanto alla pretesa di Giobbe di essere giusto c'è una confessione sempre più profonda del peccato personale, mostrando così che l'unico modo in cui possiamo comprendere le sue dichiarazioni è alla luce del suo insegnamento che conv... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:25

SPEZZERAI UNA FOGLIA. — La sua confessione del peccato qui si avvicina anche a quella che il Salmista descrive come la condizione degli empi ( Salmi 1:4 ).... [ Continua a leggere ]

Giobbe 13:27

METTI ANCHE I MIEI PIEDI NEI CEPPI. — Ciò è illustrato dal linguaggio dei Salmi ( Salmi 88:8 ; Salmi 142:7 , ecc.). C'è una difficoltà in questi due versi, derivante dai pronomi. Alcuni intendono che il soggetto sia il ceppo: “Metti i miei piedi nel ceppo che veglia su tutti i miei sentieri, e si im... [ Continua a leggere ]

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