XIV.
(1) L' UOMO CHE NASCE DA UNA DONNA È DI POCHI GIORNI. ‑ Coglie ora
l'occasione per dilatarsi sulla misera condizione dell'uomo in
generale, passando dall'istanza particolare in se stesso alla comune
sorte della razza. Non è improbabile che queste parole debbano essere
collegate con l'ultimo de... [ Continua a leggere ]
CHI PUÒ PORTARE UNA COSA PURA... — Come può essere puro l'uomo che
è nato da donna, che è impura? Questa domanda è ribadita da Bildad
( Giobbe 25:4 ). Dovremmo forse, tuttavia, rendere piuttosto “Oh,
che il puro possa uscire dall'impuro! ma nessuno può».... [ Continua a leggere ]
COMPIERE. — Piuttosto, _divertiti; gioisci nel giorno in cui gli
sarà pagato il suo salario. _Giobbe aveva già usato la stessa
immagine ( Giobbe 7:2 ). Giobbe ora procede ad approfondire la
mortalità dell'uomo, paragonandolo, come spesso avviene in tutta la
letteratura, ai prodotti vegetali della te... [ Continua a leggere ]
SICCOME LE ACQUE FALLISCONO DAL MARE sembra comunemente che sia stato
frainteso dal suo essere stato preso come paragone; ma non c'è
nessuna particella che denoti il confronto in ebraico. Inoltre,
l'acqua del mare non viene mai meno, né i grandi fiumi come il Nilo o
l'Eufrate si prosciugano mai. I... [ Continua a leggere ]
Se UN UOMO MUORE, VIVRÀ DI NUOVO ? — Perché fare la domanda se
fosse assolutamente certo che non lo farebbe? "Tutti i giorni della
mia guerra - _cioè,_ finché vivrò - spererò, finché non verrà il
mio cambiamento o il mio passaggio dalla vita alla morte, che tu
chiamerai e io ti risponderò, che tu de... [ Continua a leggere ]
PER ORA TU CONTI I MIEI PASSI: NON VEGLI SUL MIO PECCATO? — “È
sigillato in una borsa, e tu fissi la mia iniquità. Ma una
persecuzione così persistente consumerebbe i più forti, proprio come
la montagna e la roccia sono gradualmente consumate. Quanto più
allora devo essere oggetto di decadenza? poic... [ Continua a leggere ]