Giobbe 31:1

XXXI. (1) HO FATTO UN PATTO CON I MIEI OCCHI. — Giobbe fa una grande professione d'innocenza, provando fin dall'inizio il suo modo di vivere; e qui non si accontenta di attraversare le accuse dei suoi amici, ma professa la sua innocenza anche dei peccati meno manifesti all'osservanza degli altri, e... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:4

NON LUI. — Il "Lui" è enfatico, ovviamente significa Dio. Il suo appello è alla conoscenza che tutto vede di Dio, al quale nulla sfugge, e che è giudice dei cuori e dei reni ( Salmi 7:9 ; Salmi 44:21 ; Geremia 17:10 ; Geremia 20:12 ). (Comp. Atti degli Apostoli 25:11 .)... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:7

Se il mio PASSO HATH SI È RIVELATO di STRADA - La forma della espressione è molto enfatico: la via stretta di rigorosa integrità e rettitudine. (Confronta l'espressione applicata ai primi credenti, Atti degli Apostoli 9:2 — _uomini del cammino._ )... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:13

SE HO DISPREZZATO. — In Giobbe 22:8 , Elifaz aveva insinuato che Giobbe aveva favorito i ricchi e i potenti, ma aveva oppresso e schiacciato i deboli. Ora incontra questa accusa, e afferma di aver considerato i suoi stessi servi anche come fratelli, perché partecipi di una comune umanità.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:24

SE HO FATTO DELL'ORO LA MIA SPERANZA. — Si riferisce qui all'ammonizione di Elifaz ( Giobbe 22:23 ), e dichiara che tale non era stata la sua pratica.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:26

SE VEDESSI IL SOLE. — È notevole che il tipo di idolatria ripudiata da Giobbe sia solo quello del sole e della luna. Sembra che ignorasse i generi più materiali e degradati.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:28

DAL GIUDICE. — Piuttosto, forse, _dal mio giudice, cioè_ Dio; a meno che, in effetti, non vi sia alcun riferimento alla legge mosaica ( Deuteronomio 17:2 ), che non sembra probabile.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:29

SE MI SONO RALLEGRATO DELLA DISTRUZIONE. — Ora passa al regno dei desideri e dei pensieri, ed è quindi molto più approfondito e attento nel proprio caso di quanto non lo fossero stati i suoi amici.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:32

HO APERTO LE MIE PORTE AL VIAGGIATORE. — I modi di Genesi 19:2 ; Giudici 19:20 , se non gli incidenti ivi registrati, sono qui sottintesi. “Il viaggiatore” è letteralmente _la strada_ o la _via: cioè_ il viandante.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:33

COME ADAMO. — O, _come_ fa comunemente l' _uomo_ . Potrebbe esserci o meno qui qualche indicazione di conoscenza della narrativa della Genesi. (Vedi il margine.)... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:35

Oh CHI MI ASCOLTI ! — Il rendering notato a margine è probabilmente quello giusto — _Oh se ne avessi uno per ascoltarmi! Ecco, ecco il mio segno! cioè, la_ mia firma, la mia dichiarazione, che sono pronto a sottoscrivere; e oh che il mio avversario avesse scritto un libro! Più correttamente, forse,... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:37

DICHIAREREI - _cioè_ , "Darei prontamente un resoconto di tutte le mie azioni e lo incontrerei con alacrità e perfetta fiducia". Altri suppongono che il significato sia: "Lo incontrerei come incontrerei un principe, con la massima deferenza e rispetto, non affatto come un nemico, ma come uno degno d... [ Continua a leggere ]

Giobbe 31:38

O CHE ANCHE I SOLCHI SI LAMENTINO. — Piuttosto, _o se i suoi solchi piangono insieme_ — una forte rappresentazione per esprimere la conseguenza dell'oppressione e del male. È da osservare che durante questa difesa Giobbe ha molto più che attraversato l'accusa dei suoi amici. Ha dimostrato di non sol... [ Continua a leggere ]

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