VII.
In questo capitolo Giobbe si allontana dai suoi amici a Dio, al quale
invoca compassione ( Giobbe 7:1 ). Si chiede se l'uomo non abbia una
campagna da servire sulla terra. La versione inglese suggerisce un
periodo limitato; ma a quanto pare non è tanto quanto ciò che è
richiesto da fare nel pe... [ Continua a leggere ]
QUANDO MI SDRAIO, DICO. — Oppure, _quando mi corico, allora dico:
Quando mi alzerò? Ma la notte è lunga, e sono pieno di
sballottamenti avanti e indietro fino al crepuscolo mattutino.
_... [ Continua a leggere ]
CON VERMI E ZOLLE DI POLVERE. — È caratteristico dell'elefantiasi
che la pelle diventa dura e ruvida, e poi si screpola e si ulcera.... [ Continua a leggere ]
NON MI VEDRÀ PIÙ. — Cioè, i _tuoi occhi mi cercheranno, ma io non
sarò più. _Quindi LXX. e Volg.... [ Continua a leggere ]
MENTRE LA NUVOLA SI CONSUMA. — È una bella similitudine che l'uomo
è evanescente come una nuvola; ed è molto adatta la figura, perché,
sia che svanisca sulla superficie del cielo, sia che si distribuisca
sotto la pioggia, nulla passa più completamente della nuvola estiva.
È solo un'apparenza, che fi... [ Continua a leggere ]
NÉ IL SUO POSTO... — Questa lingua è imitata in Salmi 103:16 . Non
dobbiamo forzare troppo queste parole, come se ci proibissero di
attribuire a Giobbe qualsiasi fede in una vita futura o nella
risurrezione, perché, in ogni caso, sono evidentemente e
accuratamente vere dell'uomo come lo conosciamo q... [ Continua a leggere ]
SONO UN MARE O UNA BALENA...? — Questo versetto molto duro sembra
molto ragionevole da spiegare, se possiamo, dalla Scrittura stessa:
per _esempio,_ in Geremia 5:22 leggiamo: “Non mi temete? dice il
Signore: non tremerete alla mia presenza, che ho posto la sabbia per
il confine del mare?" Lo scritto... [ Continua a leggere ]
IN MODO CHE LA MIA ANIMA FACCIA LA scelta dello strangolamento e della
morte piuttosto che una vita come questa. Letteralmente, _di queste
mie ossa,_ o, come alcuni ritengono, _una morte di queste mie membra:_
una morte inflitta da me stesso, il suicidio.... [ Continua a leggere ]
DETESTO CHE - _vale a dire,_ il pensiero di autodistruzione; o,
_detesto la mia vita; _oppure, secondo altri (vedi a margine), _mi
spreco:_ questo, però, è forse meno probabile. Poi il pensiero
arriva con un raggio di conforto: "Non vivrò per sempre"; per questo
sembra più in conformità con il conte... [ Continua a leggere ]
COS'È L'UOMO...? — Ecco un altro punto di contatto con Salmi 8:5 ;
ma lo spirito del Salmista era di devota adorazione, mentre quello di
Giobbe è di agonia e disperazione.... [ Continua a leggere ]
FINCHÉ NON INGOIO LA MIA SALIVA. - Questa è senza dubbio
un'espressione proverbiale, come "un batter d'occhio" o "mentre prendo
fiato".... [ Continua a leggere ]
HO PECCATO , _cioè_ : “Dicendo che ho peccato, cosa posso fare
allora per Te, o tu custode degli uomini? “con una possibile
allusione a Giobbe 7:12 , sebbene il verbo non sia lo stesso.
O TU PROTETTORE DEGLI UOMINI. — "Perché mi hai posto come segno su
cui spendere tutte le tue frecce?" oppure: "Pe... [ Continua a leggere ]
E PERCHÉ NON PERDONI LA MIA TRASGRESSIONE? — Nella credenza di
Giobbe, il peccato era l'origine di tutti i disastri, e quindi pensa
che se fosse stato perdonato i suoi dolori sarebbero svaniti. Nostro
Signore non ha scoraggiato la fede quando ci ha insegnato che il suo
miracolo di guarigione del par... [ Continua a leggere ]