Gioele 1:1

GIOELE. — Composto di Jehovah — El, il titolo composito del Dio della Rivelazione e della Natura, che è il soggetto di Salmi 19 . Era un nome preferito tra gli ebrei ed era portato da un antenato di Samuele, che lo diede al figlio maggiore. Non si sa nulla della storia personale del profeta Gioele,... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:2,3

È STATO QUESTO AI TUOI GIORNI. — L'introduzione indica la natura sorprendente del presagio: non era esemplificato; fu motivo di costernazione per tutti coloro che lo videro; sarebbe stato ricordato come oggetto di stupore commento tra le generazioni successive. La mano di Dio era evidente, ricordand... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:4

QUELLO CHE HA LASCIATO IL VERME DELLA PALMA. — L'immagine viene introdotta improvvisamente e graficamente. "Ecco la desolazione!" "Nota la causa." La terra è scoperta da locuste al di là di ogni precedente esperienza. C'erano diversi tipi di locuste; ne sono stati contati ben novanta. I quattro nomi... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:5

SVEGLIATEVI, UBRIACONI, _cioè_ svegliatevi da una tale insensibilità come provoca il vino. Il popolo non è riuscito a vedere la mano di Dio nella terribile calamità, come una parabola recitata, delle locuste. Insensati, come i festaioli nelle sale di Baldassarre, continuavano a banchettare anche men... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:6

UNA NAZIONE. — Non era raro che gli scrittori ebraici applicassero il nome persone o popolo agli animali, come "Le formiche sono un popolo non forte"; “I coni non sono che un popolo debole” ( Proverbi 30:25 ); ma la parola usata da Joel è diversa da quella dei Proverbi. Scelse una parola indicativa... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:7

LA MIA VITE. — Questa espressione potrebbe sedurre l'orecchio ebreo. Dio si appropria di questa terra su cui doveva cadere la pena, per Sua provvidenza, e con ira ricorda la misericordia. È “la mia vite”, “il mio fico”, il popolo scelto da Dio, che è stato afflitto; e l'afflizione, per quanto pienam... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:8

PER IL MARITO DELLA SUA GIOVINEZZA. — La terra è indicata come una vergine promessa sposa, ma non ancora sposata, e che perde il suo matrimonio per condotta indegna. Tale era la relazione di Israele con il Signore: era fedele, ma Israele infedele. Ora lascia che pianga la punizione.... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:9

L'OBLAZIONE DI CARNE E LA LIBAZIONE , _cioè_ tutti i segni esteriori e visibili della comunione con Dio sono tagliati. I mezzi sono persi attraverso questa visitazione. C'è una cessazione totale delle "creature del pane e del vino". Il significato immediato di questo fatto è naturalmente apprezzato... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:10

IL VINO NUOVO. — Le cose necessarie e le delizie della vita sono scomparse: “il vino che rallegra il cuore dell'uomo, l'olio che fa risplendere il suo volto, il pane che fortifica il cuore dell'uomo” ( Salmi 104:15 ).... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:12

LA VITE È SECCA. — I danni prodotti dalle locuste e dalla siccità sono universali. Sembra che ci sia un metodo nell'enumerazione degli alberi. La vite è il termine preferito per il popolo eletto; il fico ha la sua vita prolungata per l'intercessione del "coadiuvante della vigna", nella parabola del... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:13

CINGETEVI E LAMENTATEVI. — Si esortano i sacerdoti a cominciare i preparativi per l'umiliazione nazionale, cominciando da se stessi; perché la visitazione li tocca in una parte vitale: non hanno sacrifici da offrire al Signore.... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:14

UNA SOLENNE ASSEMBLEA. — La parola ebraica significa strettamente un giorno festivo, in cui il popolo si radunava, essendo sollevato dal lavoro. Qui vengono convocati per un digiuno. La parola può anche essere tradotta, come a margine, "un giorno di moderazione", la sua radice significa _chiudere, t... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:15

AHIMÈ. — L'esclamazione è ripetuta tre volte nei LXX. e Vulg., dando così occasione al commento di Jeremy Taylor: “Quando il profeta Gioele descriveva i formidabili incidenti nel giorno del giudizio del Signore, e la spaventosa sentenza di un giudice adirato, non seppe esprimerla, ma balbettava come... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:17

IL GRANO È APPASSITO. — Sono ora descritti i risultati della terribile siccità, coincidente con le devastazioni delle locuste. Le versioni antiche presentano difficoltà e varietà nell'esatta resa di questo versetto, a causa del fatto che diverse parole presenti in esso non si trovano altrove nella S... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:18

COME GEMONO LE BESTIE. — Tutta la creazione è rappresentata come partecipazione alla terribile perplessità; le bestie ne sono coinvolte, come anche a Ninive gli animali furono uniti nella proclamazione del digiuno generale per decreto del re, quando ebbe udito della predicazione di Giona.... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:19

IL FUOCO HA DIVORATO. — Questo può essere spiegato come prodotto dal caldo torrido che provoca la combustione spontanea, o dagli sforzi della gente per sterminare le locuste bruciando gli alberi, o dal segno, come di fuoco, lasciato su tutta la vegetazione dopo che le locuste avevano finito la loro... [ Continua a leggere ]

Gioele 1:20

ANCHE LE BESTIE SELVATICHE GRIDANO A TE. — Il profeta ha gridato a Dio; le stesse bestie riecheggiano quel grido, “guardando su” a Lui. Finora, l'uomo sembra muto.... [ Continua a leggere ]

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