Il commento di Ellicott su tutta la Bibbia
Giosuè 24:26
E Giosuè scrisse queste parole nel libro della legge di Dio. — In primo luogo “queste parole” sembrano riferirsi alla transazione appena registrata. Ma bisogna osservare che questa è anche la seconda firma tra gli scrittori sacri dell'Antico Testamento. Il primo è quello di Mosè, in Deuteronomio 31:9 : "Mosè scrisse questa legge e la consegnò ai sacerdoti", ecc.
La firma successiva dopo quella di Giosuè è quella di Samuele ( 1 Samuele 10:25 ): "Samuel raccontò al popolo la maniera del regno, e la scrisse nel [non un] libro, e la ripose davanti al Signore". Abbiamo qui un indizio sulla paternità dell'Antico Testamento e sul punto di vista degli scrittori che succedettero a Mosè in ciò che fecero.
Non si consideravano scrittori di libri distinti, ma autorizzati ad aggiungere la loro parte al libro già scritto, a scrivere ciò che era loro assegnato “nel libro della legge di Dio”. L' unità della Sacra Scrittura risulta quindi essere stata una caratteristica essenziale della Bibbia fin dall'inizio.