XII.
(1) ALLORA GESÙ, SEI GIORNI PRIMA DELLA PASQUA, VENNE A BETANIA. ‑
L'intera questione della disposizione dei giorni durante quest'ultima
grande settimana dipende dalla conclusione che adottiamo riguardo al
giorno in cui nostro Signore fu crocifisso. La trattazione di ciò è
riservata ad una Not... [ Continua a leggere ]
LÀ GLI PREPARARONO UNA CENA. — Comp. Note su Matteo 26:6 _e ss.,_ e
Marco 14:3 _e ss.,_ che sono chiaramente resoconti della stessa cena.
Qui si noteranno i dettagli peculiari di San Giovanni, che ne fu
testimone oculare.
San Matteo non dà alcuna indicazione del giorno. San Marco sembra
collocarlo... [ Continua a leggere ]
POI PRESE MARY UNA LIBBRA DI UNGUENTO DI NARDO. — Qui, di nuovo,
solo san Giovanni dà il nome di colei che san Matteo e san Marco
chiamano "donna", e anche qui è fedele al personaggio precedente come
lo abbiamo disegnato in san Luca ( Luca 10:40 ; Luca 10:42 ).
Anche da questo brano sappiamo che si... [ Continua a leggere ]
ALLORA DICE UNO DEI SUOI DISCEPOLI, GIUDA ISCARIOTA. — Comp. Note su
Giovanni 6:70 . San Matteo ci dice che la domanda è stata posta dai
"discepoli"; San Marco, che fu chiesto da “certe persone”; San
Giovanni ricorda che era Giuda che ha parlato, e si ricorda che le sue
parole erano caratteristico d... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ QUESTO UNGUENTO NON È STATO VENDUTO PER TRECENTO DENARI? —
Entrambi i primi Vangeli precedono questa stima con un riferimento
all'uso che si faceva dell'unguento come rifiuto vero e proprio. San
Matteo dice solo "che avrebbe potuto essere venduto per molto". San
Marco, “affinché fosse venduto... [ Continua a leggere ]
Questo versetto che segue dal riferimento a Giuda è naturalmente,
come esso, peculiare di San Giovanni.
MA PERCHÉ ERA UN LADRO E AVEVA LA BORSA. — Comp. Note su Giovanni
13:29 e Luca 8:1 . Bisogna pensare a Giuda come tesoriere del fondo
comune che provvedeva ai bisogni della piccola banda, e da cu... [ Continua a leggere ]
HA CONSERVATO QUESTO PER IL GIORNO DELLA MIA SEPOLTURA. — La maggior
parte dei migliori MSS. leggi, "che lei tenga questo per il giorno
della Mia sepoltura". Comp. Matteo 26:12 e Marco 14:8 . Il pensiero
qui differisce da quello dei primi Vangeli, e la lettura comune è
stata quindi adattata per armo... [ Continua a leggere ]
Questo versetto ricorre parola per parola in entrambi i primi due
Vangeli. (Vedi Note lì.)... [ Continua a leggere ]
MOLTI EBREI QUINDI SAPEVANO CHE ERA LÌ. — Lo avrebbero detto alcuni
pellegrini venuti da Gerico a Gerusalemme, dove quelli che prima erano
saliti dalla campagna chiedevano di lui Giovanni 11:55 ( Giovanni
11:55 ). Vanno dunque in gran numero a Betania per vederlo; e questo
ricorda allo scrittore che... [ Continua a leggere ]
MA I CAPI DEI SACERDOTI SI CONSULTARONO. — I sommi sacerdoti erano
per la maggior parte sadducei ( Atti degli Apostoli 5:17 ). Hanno
agito con i farisei da Giovanni 11:47 poi. Il loro animus è mostrato
nel fatto che, mentre non viene accusato Lazzaro, la sua vita è una
testimonianza della divinità d... [ Continua a leggere ]
MOLTI DEI GIUDEI SE NE ANDARONO E CREDETTERO IN GESÙ. — Meglio, _se
ne andavano e credevano in Gesù. _I tempi segnano la continuazione
della secessione, e le due parole segnano i due atti con cui da un
lato si allontanavano dall'autorità dei sacerdoti e, dall'altro,
credevano in Gesù. (Comp. Giovann... [ Continua a leggere ]
Nella sezione che segue ( Giovanni 12:12 ), incontriamo di nuovo la
materia che è comune a San Giovanni e ai primi Vangeli. L'ingresso in
Gerusalemme è descritto da ciascuno degli evangelisti, e gli
incidenti esterni sono raccontati più brevemente da san Giovanni che
da chiunque altro. (Comp. Note s... [ Continua a leggere ]
HA PRESO RAMI DI PALME. — Meglio, _prese i rami delle palme.
_Letteralmente, il greco significa "i rami di palma delle palme".
Erano rami delle palme che crescevano sul posto, o forse quelli che
erano in uso generale nelle feste. Per la parola resa "rami", comp.
1Ma. 13:51 ("rami di palme"), e per q... [ Continua a leggere ]
E GESÙ, TROVATO UN ASINO, VI SI SEDETTE. — San Giovanni lo menziona
semplicemente per introdurre la profezia. Gli altri danno tutti gli
incidenti in dettaglio. "Avendo trovato", non implica che il puledro
sia stato trovato senza la ricerca che registrano gli altri
evangelisti. (Comp. la stessa parol... [ Continua a leggere ]
NON TEMERE, FIGLIA DI SION. — La citazione è libera e in forma
abbreviata. (Comp. la forma più completa in Matteo 21:5 , e nota su
di essa.) È solo nei due Vangeli ebraici che viene menzionata la
connessione del fatto con la profezia.
SEDUTO SU UN PULEDRO D'ASINO. — Il greco (LXX.) ha “un asino”.
L... [ Continua a leggere ]
QUESTE COSE ALL'INIZIO NON CAPIRONO I SUOI DISCEPOLI... — Comp. Note
su Giovanni 2:22 ; Giovanni 20:9 . È un tocco peculiare di San
Giovanni, ed esattamente alla sua maniera. Ricorda la differenza tra
la ricettività spirituale, prima e dopo la Pentecoste, nella stessa
Banda Apostolica. Ricorda come... [ Continua a leggere ]
QUANDO CHIAMÒ LAZZARO... A NUDO. — Diversi MSS. e alcune delle
versioni più antiche leggono, "riportano testimonianza che chiamò
Lazzaro fuori dalla tomba e lo risuscitò dai morti". La differenza
nei testi è solo quella di una lettera (ὅτε e ὅτι). Se
prendiamo la lettura che è stata adottata dai nos... [ Continua a leggere ]
PER QUESTO MOTIVO IL POPOLO — _cioè_ (vedi ultimo versetto), la
moltitudine di Giovanni 12:12 .
PER QUESTO HANNO SENTITO... QUESTO MIRACOLO. — La forma enfatica
della sentenza indica che la risurrezione di Lazzaro è stato il
miracolo che ha portato l'intera convinzione della moltitudine.
Avevano se... [ Continua a leggere ]
CAPISCI COME NON PREVALERE SU NULLA? — Si possono leggere anche le
parole: “Guardate come non profitterete a nulla” (imperativo); o,
_percepisci come non guadagni nulla_ (indicativo). Nel complesso
quest'ultima è da preferire. Si accusano a vicenda per il fallimento
di tutti i loro piani ( Giovanni... [ Continua a leggere ]
E C'ERANO ALCUNI GRECI. — Comp. Nota su Giovanni 7:35 , dove abbiamo
la stessa parola nell'originale, e Atti degli Apostoli 6:1 ; Atti
degli Apostoli 9:29 ; e Atti degli Apostoli 11:20 . Non erano
_ellenisti, cioè_ ebrei greci, ma _elleni, cioè_ gentili.
TRA QUELLI CHE SI AVVICINAVANO PER ADORARE AL... [ Continua a leggere ]
LO STESSO ACCADDE DUNQUE A FILIPPO. — Non abbiamo indicazione del
tempo in cui, né del luogo in cui queste parole furono pronunciate.
Solo San Giovanni ci dà questo episodio, e ci dà solo questo
episodio, di tutto ciò che è accaduto, come sappiamo dai primi
Vangeli, tra l'ingresso in Gerusalemme e l... [ Continua a leggere ]
FILIPPO VIENE E LO DICE AD ANDREA. — È una coincidenza
sorprendente, e forse più di questa, che i Greci siano così entrati
in relazione con gli unici Apostoli che portano nomi greci; e
potrebbero aver avuto loro stessi un legame speciale per nascita,
residenza o cultura con la civiltà greca. I nomi... [ Continua a leggere ]
E GESÙ RISPOSE LORO, DICENDO. ‑ Le parole sono piuttosto
l'espressione dei pensieri della sua mente, che suggerisce questa
visita dei Greci, che una risposta. Sono dette agli Apostoli, ma la
narrazione è troppo compressa per farci sapere se ai Greci fu data
una risposta a parte questa. La spiegazion... [ Continua a leggere ]
IN VERITÀ, IN VERITÀ VI DICO. — Sta passando alla verità più
profonda che sta alla base delle sue parole, e richiama l'attenzione
su ciò che sta per dire con il solito e solenne «In verità, in
verità». (Nota comp. su Giovanni 1:51 .)
TRANNE UN CHICCO DI GRANO CHE CADE NEL TERRENO E MUORE. — La veri... [ Continua a leggere ]
CHI AMA LA SUA VITA LA PERDERÀ. — La lettura qui è incerta, e
potrebbe essere, forse con un po' più di probabilità, _Colui che ama
la sua vita la perde_ — _cioè,_ che la perdita della vita non è
solo nel futuro, ma quella nel presente, in ogni momento in cui un
uomo ama e cerca di salvare la propria... [ Continua a leggere ]
SE QUALCUNO MI SERVE, MI SEGUA. — La stretta connessione di Giovanni
12:23 fa sì che la legge spirituale del sacrificio sia lì applicata
alla vita di nostro Signore stesso. Questo versetto rende altrettanto
certo che la legge si applica a coloro che lo seguono. Il punto
dell'intero insegnamento vien... [ Continua a leggere ]
ORA LA MIA ANIMA È TURBATA; E COSA DEVO DIRE? — La parola resa
“anima” è la stessa parola resa “vita” in Giovanni 12:25 .
(Comp. specialmente Matteo 16:25 .) È la sede dei sentimenti e delle
emozioni naturali, e, mentre si avvicina l'ora fatale, nostro Signore
è in quella regione travagliata della s... [ Continua a leggere ]
PADRE, GLORIFICA IL TUO NOME. — Il pronome "tuo" è enfatico. La
volontà del Figlio è una con quella del Padre; la gloria del Figlio
è nel glorificare il nome del Padre. Comp. la frase di apertura della
Preghiera del Signore (Nota su Matteo 6:9 _e ss._ ) e in questo
contesto Nota su Giovanni 12:23 .... [ Continua a leggere ]
LA GENTE... HA DETTO CHE TUONAVA. — Meglio, _la moltitudine. _Nulla
potrebbe essere una testimonianza più forte del fatto che questa
narrazione sia stata scritta da uno che era presente agli eventi di
cui racconta, del modo in cui questi pensieri della gente dell'epoca
ci sono conservati. Il loro in... [ Continua a leggere ]
QUESTA VOCE NON È VENUTA PER ME, MA PER IL TUO BENE. — Più
esattamente, _non è venuta questa voce per me, ma per voi. _Queste
parole sono una risposta ai pensieri, detti e non detti, della
moltitudine. Gesù stesso sapeva che il Padre lo ascolta sempre, ma
questa risposta è un segno per gli altri. (C... [ Continua a leggere ]
ORA È IL GIUDIZIO DI QUESTO MONDO. — Per la parola “sentenza”
comp. Note su Giovanni 3:17 ; Giovanni 16:11 . C'è qui, dopo la
venuta dei Greci, che Egli legge come un segno, e alla voce dal cielo,
che era un segno per la moltitudine, il pensiero del regno messianico,
di cui allora erano presenti i p... [ Continua a leggere ]
E IO, SE SARÒ INNALZATO DA TERRA. — Il pronome è fortemente
enfatico. “Ed _io_ ”, in opposizione al principe di questo mondo;
il vincitore in opposizione al nemico vinto. La forma condizionale,
"Se sarò innalzato", risponde all'"anima turbata" di Giovanni 12:27 .
Sa che sarà così, ma lascia il futur... [ Continua a leggere ]
CON QUALE MORTE DOVREBBE MORIRE. — Meglio, _con quale tipo di morte.
_.. (Comp. Giovanni 18:32 .) Le parole sono l'interpretazione
dell'Apostolo del detto di nostro Signore. Lo ricorda come lo ha già
registrato due volte ( Giovanni 3:14 ; Giovanni 8:28 ), ma aggiunge
qui parole ("dalla terra") che f... [ Continua a leggere ]
ABBIAMO UDITO DALLA LEGGE CHE CRISTO DIMORA IN ETERNO... — Il
termine “legge” si riferisce a tutta la Scrittura dell'Antico
Testamento, come abbiamo visto in Giovanni 10:34 . (Nota comp. lì.)
Potrebbero aver fatto riferimento a passaggi come Salmi 89:36 ; Salmi
110:4 ; Isaia 9:6 ; Daniele 7:13 .
Que... [ Continua a leggere ]
ALLORA GESÙ DISSE LORO: ANCORA PER POCO TEMPO LA LUCE È PRESSO DI
VOI. — È meglio, come abbiamo visto spesso, leggere _Perciò_ per
«Allora». La parola collega strettamente ciò che segue con ciò che
è stato prima. Fu a causa della loro domanda che Gesù disse questo.
Eppure non è detto che "Egli rispo... [ Continua a leggere ]
FINCHÉ HAI LA LUCE, CREDI NELLA LUCE. — Meglio, come sopra,
_secondo che hai la luce. _Le parole vengono ripetute e poste nella
posizione più enfatica nella frase.
AFFINCHÉ POSSIATE ESSERE I FIGLI DELLA LUCE. — Meglio, _che
diventiate figli della luce. _(Comp. per questa frase Note su Giovanni
17:1... [ Continua a leggere ]
MA NONOSTANTE AVESSE FATTO TANTI MIRACOLI PRIMA DI LORO. — Le parole
"davanti a loro" significano "in loro presenza", "davanti ai loro
occhi". Si riferiscono alla moltitudine ( Giovanni 12:34 ). Il
racconto di san Giovanni implica, quindi, che i “segni” dei primi
Vangeli fossero ben noti. Egli stess... [ Continua a leggere ]
AFFINCHÉ SI ADEMPISSE LA PAROLA DEL PROFETA ISAIA. — Questa è la
prima istanza in questo Vangelo di una frase a noi familiare già
dalla sua frequente ricorrenza in san Matteo. Lo ritroveremo in
Giovanni 13:18 ; Giovanni 15:25 ; Giovanni 17:12 ; Giovanni 18:9 ;
Giovanni 18:32 ; Giovanni 19:24 ; Giova... [ Continua a leggere ]
QUINDI NON POTEVANO CREDERE, PERCHÉ. — Le parole si riferiscono a
quelle precedenti, non a quelle che seguono, e poi con un'aggiunta
danno più compiutamente la ragione. “Fu a causa della volontà
divina espressa nella profezia di Isaia”. “Fu dunque, cioè,
perché Isaia disse di nuovo”.
Le parole "non... [ Continua a leggere ]
HA ACCECATO I LORO OCCHI E INDURITO IL LORO CUORE... — Queste parole
sono citate tre volte nel Nuovo Testamento. Nostro Signore, come
abbiamo visto, li cita come esplicativi del suo stesso insegnamento (
Matteo 13:14 ); San Giovanni li cita qui per spiegare il rifiuto di
quell'insegnamento; San Paol... [ Continua a leggere ]
QUESTE COSE DISSE ISAIA, QUANDO VIDE LA SUA GLORIA. — Il testo
migliore è,... _perché ha visto la sua gloria. _(Nota comp. sulla
lettura in Giovanni 12:17 .) Il risultato del vedere la Sua gloria fu
che parlò di Lui. Questa è l'interpretazione della profezia di San
Giovanni. Lo stesso Isaia ci dice:... [ Continua a leggere ]
Tuttavia anche tra i capi molti credettero in lui. — Questo è
fortemente affermato in opposizione alla cecità spirituale della
nazione. C'erano, tuttavia, molti anche nello stesso Sinedrio che
credevano in Lui.
MA A CAUSA DEI FARISEI NON SI CONFESSARONO. — Comp. Nota su Giovanni
9:22 . Sembra dal p... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ AMAVANO LA LODE DEGLI UOMINI PIÙ DELLA LODE DI DIO. — Per
"lode" leggi in entrambi i casi _gloria. _“La gloria che viene dagli
uomini più della gloria che viene da Dio”. Comp. Nota su Giovanni
5:44 , dove la verità è posta sotto forma di domanda da nostro
Signore. Qui spiega il fatto che c'er... [ Continua a leggere ]
Gli ultimi versetti ( Giovanni 12:37 ) ci hanno dato il pensiero di
san Giovanni mentre guardava indietro all'incredulità dell'ebraismo.
Aveva dato la parola conclusiva di nostro Signore in Giovanni 12:36 ,
e lì affermava che si era nascosto da loro.
Ora dà altre parole di nostro Signore che condan... [ Continua a leggere ]
CHI CREDE IN ME, NON CREDE IN ME. — Queste parole non ricorrono
letteralmente in nessun discorso di nostro Signore che abbiamo ora, ma
il pensiero ci ha incontrato ancora e ancora. (Comp. Giovanni 5:36 ;
Giovanni 7:16 ; Giovanni 7:29 ; Giovanni 8:19 ; Giovanni 10:38 .
) Non dobbiamo indebolire le pa... [ Continua a leggere ]
SONO VENUTO UNA LUCE NEL MONDO... — (Nota comp. su Giovanni 12:35 e
Giovanni 3:19 ; Giovanni 8:12 ; Giovanni 9:5 ; Giovanni 9:39 ;
Giovanni 12:35 .)
NON DOVREBBE DIMORARE NELLE TENEBRE. — Ma se, camminando secondo la
luce, divenissero figli della luce ( Giovanni 12:36 ).... [ Continua a leggere ]
E SE QUALCUNO ASCOLTA LE MIE PAROLE E NON CREDE. — La lettura
migliore è... _e non tenerli. _(Comp., per le parole “ascolta” e
“conserva”, Note su Luca 11:28 ; Luca 18:21 .) Per il pensiero del
versetto comp. in questo Vangelo, Note su Giovanni 3:17 _e segg.;
_5:24, 45 _e segg.; _8:15 _ei segg.; _e... [ Continua a leggere ]
CHI MI RIGETTA... — La parola tradotta “rifiuta” (più
esattamente _annulla_ ) ricorre solo qui in san Giovanni. (Comp. Luca
7:30 , “I farisei e i dottori della legge rigettarono il consiglio
di Dio contro se stessi”; e Giovanni 10:16 , “Chi disprezza voi
disprezza me.)
HA CHI LO GIUDICA. — Comp. Gi... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ NON HO PARLATO DI ME. — Comp. Giovanni 5:30 ; Giovanni 7:16
; Giovanni 7:28 ; Giovanni 8:26 ; Giovanni 8:28 ; Giovanni 8:38 . La
parola "per" collega questo a titolo di ragione con il potere di
condanna della sua parola.
IL PADRE CHE MI HA MANDATO, MI HA DATO UN COMANDAMENTO. — Comp. Nota
su... [ Continua a leggere ]
E SO CHE IL SUO COMANDAMENTO È LA VITA ETERNA. — _cioè,_ la
commissione dell'opera messianica. È meglio leggere qui, come prima,
_la vita eterna. _(Comp. Giovanni 3:15 , _et al._ ) Il Figlio non
parla di se stesso, ma parla di eseguire questa commissione, che porta
la vita spirituale ed eterna al mo... [ Continua a leggere ]