Giovanni 15 - Introduzione

XV. [(2) LE ULTIME PAROLE DI SIGNIFICATO PI PROFONDO AI POCHI FEDELI ( _continua_ ). ( _e_ ) _Relazione tra Gesù e i suoi discepoli; e al mondo_ ( Giovanni 15:1 ). ( _α_ ) La loro unione con Lui. La Vera Vite: unione dal di dentro ( Giovanni 15:1 ) — comp. il Buon Pastore ( Giovanni 10 ); union... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:1

IO SONO LA VERA VITE. — Per la parola “vero”, comp. Nota su Giovanni 1:9 . In Lui si compie la verità ideale, di cui la vite naturale è figura. Il pensiero viene introdotto all'improvviso e senza nulla nel contesto che lo conduca. La spiegazione naturale di ciò è che qui, come in altri casi, è stato... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:2

OGNI TRALCIO CHE IN ME NON PORTA FRUTTO, LO TOGLIE. — I due principali doveri del vignaiolo, tagliare tutti i viticci infruttuosi e purificare quelli che portano frutto, forniscono esempi dell'educazione delle anime umane da parte del Divino Viticoltore. Non dobbiamo interpretare queste parole, come... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:3

ORA SEI PULITO. — Meglio, _sei già pulito. _Il pronome è enfatico. “Lo siete già, a differenza degli altri che diventeranno puri in futuro”. (Nota comp. su Giovanni 13:10 .) PER LA PAROLA CHE TI HO DETTO. — Meglio, _per la parola che ti ho detto. _La parola era la rivelazione di Dio per loro, e in... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:4

RIMANI IN ME E IO IN TE. — Le clausole sono qui collegate come causa ed effetto. La seconda è la promessa, che non mancherà se si osserverà il comando della prima. L'unione dunque, e tutto ciò che ne consegue, è posto in potere della volontà umana. Tutto è contenuto nelle parole: "Rimanete in me". C... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:5

IO SONO LA VITE, VOI SIETE I TRALCI. — La prima frase viene ripetuta per far emergere il contrasto con la seconda. È stato implicito, ma non dichiarato direttamente, che sono i rami. Può essere che ci sia stata una pausa dopo la fine del quarto versetto, accompagnata da uno sguardo ai discepoli, oa... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:6

SE UNO NON DIMORA IN ME, VIENE GETTATO COME UN TRALCIO... — Il pensiero passa dal tralcio fecondo al tralcio sterile, dall'uomo che dimora all'uomo che non dimorerà in Cristo. Nella vigna naturale un tale tralcio fu gettato, e poi appassito, e fu raccolto con altri in fasci e bruciato. L'immagine vi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:7

SE DIMORATE IN ME, E LE MIE PAROLE DIMORANO IN VOI... — Ora passa dalla figura, che ricorre ancora solo in Giovanni 15:8 ; Giovanni 15:16 . Avremmo dovuto aspettarci qui, “e io dimoro in te” ( Giovanni 15:4 ); ma il suo dimorare in loro accompagna necessariamente il loro dimorare in lui. Il permane... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:8

QUI È GLORIFICATO MIO PADRE. — Questa clausola è generalmente intesa dalle parole che seguono come è presa nella nostra versione inglese, ma la traduzione è soggetta all'obiezione che dà un significato forzato alla parola "quello" (Ἱυα), che è propriamente usata per esprimere scopo. Possiamo qui (co... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:9

COME IL PADRE HA AMATO ME, COSÌ IO HO AMATO TE. — Meglio, _come il Padre ha amato me, anch'io ho amato te. _Era passato dal pensiero della loro sequela al fondamento della loro unione con Lui e con Dio. Era nell'amore eterno del Padre, che andava sempre al Figlio, e dal Figlio andava sempre avanti a... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:10

SE OSSERVERETE I MIEI COMANDAMENTI, DIMORERETE NEL MIO AMORE. — Comp. Giovanni 14:21 ; Giovanni 14:24 . l'osservanza dei suoi comandamenti è la prova esteriore dell'amore verso di Lui; sicché l'amore del cuore umano verso Cristo, che scaturisce esso stesso dall'amore di Cristo verso di noi (cfr. Not... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:11

QUESTE COSE TI HO DETTO, AFFINCHÉ LA MIA GIOIA RIMANGA IN TE. — La lettura migliore è,.. _che la Mia gioia sia in te. _La gioia pensata è quella che Cristo stesso possedeva nella coscienza del suo amore verso il Padre, e dell'amore del Padre verso di Lui. Lo splendore di quella gioia illuminò le ore... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:12

QUESTO È IL MIO COMANDAMENTO. — Comp. Nota su Giovanni 13:34 . In Giovanni 15:10 osservanza dei suoi comandamenti è stata posta come mezzo per rimanere nel suo amore. Ora ricorda loro che ciò che per loro era particolarmente il comandamento era l'amore reciproco. L'amore per Dio è dimostrato dall'am... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:13

NESSUN UOMO HA UN AMORE PIÙ GRANDE DI QUESTO. — Meglio,... _non ha nessuno di questo. _(Nota comp. su Giovanni 10:18 ; Giovanni 10:29 .) Nulla di più grande è concepibile nel pensiero dell'amore. Ha parlato del suo amore per loro come misura del loro amore reciproco. Il pensiero di questo verso si... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:14

VOI SIETE I MIEI AMICI... — L'accento va posto sul pronome: " _Siete_ miei amici..." "Siete quelli di cui ho appena parlato, e per i quali sto per dare la più grande prova d'amore .” SE FAI QUALUNQUE COSA IO TI COMANDO. — Meglio, _le cose che io ti comando,_ (Comp. Giovanni 14:21 ; Giovanni 14:23 .... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:15

D'ORA IN POI NON VI CHIAMO SERVI. — Meglio, _non vi chiamo più,_ o _non vi chiamo più, servi. _(Comp. Giovanni 14:30 ). Per la parola “servo”, applicata a loro, comp. Giovanni 12:26 ; Giovanni 13:13 . È usato di nuovo in questo discorso ( Giovanni 15:20 ), ma con riferimento a un detto precedente.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:16

VOI NON AVETE SCELTO ME, MA IO HO SCELTO VOI. — Comp. Luca 6:12 _e segg.,_ e in questo Vangelo Giovanni 6:70 ; Giovanni 13:18 . Il pensiero del suo amore per loro, che li aveva esaltati dalla posizione di schiavi ad amici, da pescatori ad apostoli, è fatto ricordare loro ancora ( Giovanni 15:17 ) il... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:17

QUESTE COSE VI COMANDO - _vale a dire,_ le cose di cui ha parlato di Giovanni 15:1 in poi, e in particolare da Giovanni 15:12 . Dopo averle pronunciate, ritorna allo scopo da cui è iniziata questa sezione, "che vi amiate gli uni gli altri". Bisogna guardarsi dall'errore non infrequente di interpret... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:18

SE IL MONDO TI ODIA. — Ha parlato della loro intima unione con Sé stesso e del loro amore reciproco. Procede nel resto del capitolo a parlare della loro relazione con il mondo. C'è un contrasto impressionante tra l'"amore" nell'ultimo verso e l'"odio" in questo. C'era più bisogno che fossero stretta... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:19

SE FOSTE DEL MONDO, IL MONDO AMEREBBE I SUOI. — La forza dell'espressione indica l'estremo egoismo dell'amore del mondo. Non li amerebbe, ma ciò che in loro era suo. (Nota comp. su Giovanni 7:7 .) TI HO SCELTO FUORI DAL MONDO. — Comp. Giovanni 15:16 , e Nota su Giovanni 7:7 . Là aveva detto loro ch... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:20

RICORDA LA PAROLA CHE TI HO DETTO. — Comp. Giovanni 13:16 , dove il detto è usato in un senso diverso; e Matteo 10:24 , dove è usato nella stessa connessione in cui lo troviamo qui. SE HANNO PERSEGUITATO ME, PERSEGUITERANNO ANCHE TE; SE HANNO MANTENUTO IL MIO DETTO... — Il significato è esattamente... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:21

MA TUTTE QUESTE COSE TI FARANNO. — Queste parole sono esse stesse un'interpretazione del versetto precedente. Suppongono che la persecuzione e l'odio abbiano luogo e trovano la vera consolazione nel fatto che ciò sarebbe stato fatto loro come rappresentanti del loro Signore. Gli Atti degli Apostoli... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:22

SE NON FOSSI VENUTO E NON AVESSI PARLATO LORO, NON AVREBBERO AVUTO PECCATO. — In questo e nei seguenti versetti ( Giovanni 15:22 ) nostro Signore mostra la peccaminosità dell'odio del mondo, perché era di fronte alla sua rivelazione loro sia con la parola ( Giovanni 15:22 ) che con l'opera ( Giovann... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:23

CHI ODIA ME ODIA ANCHE MIO PADRE. — Comp. Nota su Giovanni 5:23 e Giovanni 15:18 in questo contesto. Ancora una volta l'oscurità dell'odio del mondo è disegnata nei successivi gradi di peccato. L'odio contro i discepoli è odio contro il Maestro che essi rappresentano. L'odio contro il Figlio è odio... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:24

SE NON AVESSI FATTO TRA LORO LE OPERE. — Comp. Nota su Giovanni 15:22 , e per l'evidenza delle opere di nostro Signore, vedi Giovanni 5:36 ; Giovanni 9:3 ; Giovanni 9:24 ; Giovanni 10:21 ; Giovanni 10:37 ; Giovanni 14:10 . Hanno incontrato l'evidenza delle opere con l'affermazione che era un peccato... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:25

MA QUESTO AVVIENE, AFFINCHÉ LA PAROLA SI COMPIA... — Le parole in corsivo non si trovano nell'originale, ma giustamente ne completano il senso. Per la frase "potrebbe essere soddisfatta", comp. Note su Giovanni 12:38 ; Giovanni 13:18 . QUESTO È SCRITTO NELLA LORO LEGGE. — Comp. Nota su Giovanni 10:... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:26

MA QUANDO VERRÀ IL CONSOLATORE. — Meglio, _ma quando arriva l'avvocato. _(Comp. _Excursus G._ ) CHE TI MANDERÒ DAL PADRE. — Comp. Giovanni 14:16 , e Nota su Giovanni 15:26 . Il pronome è qui enfatico. “Chi _mi_ manderò ...” La missione dal Padre in risposta alla preghiera del Figlio, e la missione... [ Continua a leggere ]

Giovanni 15:27

E ANCHE VOI RENDERETE TESTIMONIANZA. — Il tempo è presente, _e anche voi date testimonianza; _o, _e anche voi siete testimoni. _(Note comp. su Luca 24:48 .) Gli stessi Apostoli distinguevano tra la propria testimonianza di cose che erano avvenute nella propria esperienza e la testimonianza resa dall... [ Continua a leggere ]

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