Il commento di Ellicott su tutta la Bibbia
Giudici 9:7
In cima al monte Garizim. — A meno che Sichem non sia da identificare con Neapolis ( Nablous ) , e fosse piuttosto, come decide De Saulcy, sullo stesso monte Garizim, in un punto ancora segnato da vaste rovine, sarebbe stato del tutto impossibile per Jotham essere ascoltato a Sichem dalla vetta attuale di Garizim. Ma sopra la città di Nablous c'è una roccia scoscesa, alla cui sommità potrebbe essere dato il nome di Garizim.
Qui Jotham avrebbe potuto benissimo stare; e sembra certo che nell'aria ancora limpida della Palestina si possa udire a grande distanza il canto ritmico adottato dagli Orientali. Un viaggiatore ricorda che stando su Garizim udì la voce di un mulattiere che stava conducendo i suoi muli giù per il monte Ebal; e proprio sulla sommità del monte Garizim udii un pastore che teneva un colloquio musicale con un altro, che era nascosto su una collina lontana. “La gente di questi paesi montuosi è in grado, da una lunga pratica, di intonare la propria voce in modo da essere ascoltata a distanze quasi incredibili” (Thomson, Land and Book, p. 473).
E pianto. — Ci si può chiedere come Jotham abbia osato rischiare la vita rimproverando così i Sichemiti. Nessuna risposta certa, ma molte probabili, possono essere offerte. In cima a una rupe scoscesa, molto al di sopra della città, e su una collina ricca di caverne e nascondigli, avrebbe avuto un inizio sufficiente per avere almeno una possibilità di salvezza da qualsiasi inseguimento; o forse non sarebbe stato senza alcuni seguaci e benevoli partigiani, i quali, ora che il massacro dei suoi fratelli era finito, non sarebbero stati troppo disposti a lasciarlo perseguitare.
In effetti, il pathos del suo ricorso di apertura potrebbe avergli assicurato un'udienza favorevole. Giuseppe Flavio dice di aver colto l'occasione quando c'era una festa pubblica a Sichem, e l'intera moltitudine si era radunata lì. “Parlava come il cantore dell'ode inglese, e prima che l'assemblea sbalordita di sotto potesse raggiungere il pinnacolo roccioso dove si trovava lui, se n'era andato” (Stanley, p. 352).