XXVI.
(1) IN QUEL GIORNO SI CANTERÀ QUESTO CANTO... — Il profeta appare
ancora una volta, come in Isaia 5:1 ; Isaia 12:4 12,4, in veste di
salmista, e ciò che scrive è destinato nientemeno che al culto della
nuova città del regno dei cieli.
DIO STABILIRÀ LA SALVEZZA PER I MURI. — Meglio, la _salve... [ Continua a leggere ]
APRITE LE PORTE... — Il grido viene come dagli araldi del re della
città celeste, proclamando che le porte sono aperte a coloro che sono
degni di entrarvi, _cioè_ ai giusti che solo possono abitare in la
città di Dio ( Salmi 15:1 ; Salmi 24:3 ; Salmi 118:19 ; Apocalisse
21:27 .)
LA VERITÀ. — Letter... [ Continua a leggere ]
LO MANTERRAI IN PERFETTA PACE. — Il corsivo mostra che la versione
inglese è composta da più parole interpolate. Più letteralmente e
più impressionantemente, leggiamo, _Tu stabilisci un'impresa di
scopo; pace, pace, perché in te è la sua fiducia. _La completezza si
esprime, come altrove, sotto forma... [ Continua a leggere ]
POICHÉ NEL SIGNORE JAHVÈ. — L'ebraico presenta, come in Isaia 12:2
, l'eccezionale combinazione dei due nomi Jah ( Salmi 68:4 ) e
Jehovah. In ebraico per "forza eterna", abbiamo, letteralmente, la
_roccia dei secoli_ del noto inno.
Abbiamo lo stesso nome di Roccia applicato per esprimere
l'immutabi... [ Continua a leggere ]
LA CITTÀ ALTA, LA ABBASSA... — La “città” è probabilmente la
grande “città di confusione” imperiale che si era esaltata contro
Dio e il suo popolo. Per quella città, Moab, in tutto il suo
orgoglio, non era che un affluente.... [ Continua a leggere ]
ANCHE I PIEDI DEI POVERI... — La rovina della città superba è
sottolineata dal fatto che gli strumenti della sua distruzione saranno
proprio le persone che essa aveva oppresso. I “santi di Dio” sono
in questo senso a giudicare il mondo.... [ Continua a leggere ]
LA VIA DEL GIUSTO È LA RETTITUDINE. — La versione inglese sembra un
po' tautologa. Meglio, _è dritto,_ o è _pari_ - cioè, conduce senza
interruzione alla sua fine designata. Quindi, nella seconda frase,
invece di “peserai il sentiero”, che veicola un pensiero poco
intelligibile, rendiamo, _appianare... [ Continua a leggere ]
AL TUO NOME, E AL TUO RICORDO... — Il “nome” di Dio è, come
sempre, ciò che rivela il suo carattere e la sua volontà. Coloro che
Lo hanno aspettato sulla via dei Suoi giudizi desiderano una
manifestazione più completa di quel carattere. Comp. la preghiera,
"Padre, glorifica il tuo nome", in Giovanni... [ Continua a leggere ]
CON LA MIA ANIMA TI HO DESIDERATO NELLA NOTTE... — Anima e spirito
si uniscono per esprimere la pienezza della personalità. La "notte"
è il tempo del dolore e dell'attesa, in cui i santi di Dio
"veglieranno per il mattino" del grande giorno del giudizio e della
liberazione. Accolsero i giudizi” come... [ Continua a leggere ]
SI MOSTRI GRAZIA AGLI EMPI... — Il pensiero di Isaia 26:9 è
presentato sotto un altro aspetto. I giudizi di Dio manifestati contro
il male sono l'unica disciplina mediante la quale si possono
ammaestrare coloro che fanno il male; senza, sotto un sistema di mera
tolleranza e favore, rimangono come so... [ Continua a leggere ]
NON VEDRANNO... — Meglio, _non hanno visto,_ o _non vedono,_ così
da far risaltare il contrasto con la clausola che segue. Quando il
"braccio di Geova", il simbolo della Sua potenza, fu semplicemente
alzato per la protezione del Suo popolo, i malfattori chiusero gli
occhi e non vollero vederlo. Verr... [ Continua a leggere ]
ANCHE TU HAI COMPIUTO IN NOI TUTTA LA NOSTRA OPERA... — Meglio, _per
noi. _L'“opera” è la grande opera di salvezza e liberazione.... [ Continua a leggere ]
ALTRI SIGNORI OLTRE A TE HANNO AVUTO A CHE FARE CON NOI... — Gli
“altri signori” sono i conquistatori e gli oppressori da cui
Israele era stato reso schiavo; forse anche i falsi dei con cui quei
conquistatori si identificavano.
SOLO PER TE MENZIONEREMO IL TUO NOME. — Meglio, _solo per te
celebriamo... [ Continua a leggere ]
SONO MORTI... — Abbiamo una resa più vivida omettendo le parole in
corsivo, _Morti, non vivono; ombre_ ( _Refaim,_ come in Salmi 88:10 ),
_non sorgono. _Quelli di cui parla il profeta sono i governanti dei
grandi imperi del mondo, che, come in Isaia 14:9 ; Ezechiele 32:21 ,
sono passati nel cupo mon... [ Continua a leggere ]
HAI ACCRESCIUTO LA NAZIONE... — La nazione è, se seguiamo questa
interpretazione, Israele, la cui prosperità il profeta contrasta con
la caduta dei suoi oppressori (cfr Isaia 9:3 ). La LXX, tuttavia, dà:
"Aggiungi mali a tutti i gloriosi", come se si riferisse al "castigo"
dell'esilio nel versetto s... [ Continua a leggere ]
SIGNORE, NEI GUAI TI HANNO VISITATO. — Meglio, _ti hanno mancato_
(come in 1 Samuele 20:6 ; 1 Samuele 25:15 ), o _ti hanno cercato,_ o
si sono _ricordati di te._
HANNO EFFUSO UNA PREGHIERA... — La parola per “preghiera” è
peculiare, comunemente usata, come in Isaia 3:3 ; Isaia 8:19 , per gli
incant... [ Continua a leggere ]
COME UNA DONNA CON UN BAMBINO. — Questo, come in Matteo 24:8 ;
Giovanni 16:21 , si presenta come l'immagine più naturale del
desiderio, dell'attesa dolorosa, seguita da una grande gioia.... [ Continua a leggere ]
ABBIAMO COME PORTATO IL VENTO. — Lasciati a se stessi, le lunghe
attese di Israele erano state frustrate. Era, “per così dire” (le
parole implicano la coscienza del profeta dell'audacia della figura),
come una falsa gravidanza, una malattia senza nascita come
conseguenza.
NÉ SONO CADUTI GLI ABITANT... [ Continua a leggere ]
I TUOI MORTI VIVRANNO. — Meglio, i _tuoi morti vivranno; i miei
cadaveri risorgeranno. _Le parole, sebbene implichino una credenza
più o meno distinta in una risurrezione, sono principalmente come la
visione delle ossa secche in Ezechiele 37:1 , e come la "vita dai
morti" di San Paolo in Romani 11:1... [ Continua a leggere ]
VIENI, POPOLO MIO, ENTRA NELLE TUE STANZE. — La visione dei giudizi
e della gloria del futuro conduce il profeta alla sua opera di
predicatore di penitenza nel presente. Il suo popolo ha anche bisogno
della preparazione della preghiera silenziosa e solitaria ( Matteo 6:6
; Salmi 27:5 ; Salmi 31:21 )... [ Continua a leggere ]
ANCHE LA TERRA RIVELERÀ IL SUO SANGUE. — Letteralmente, il _suo
sangue_ (plurale di intensità). Il profeta ha nei suoi pensieri la
sconsiderata distruzione della vita che caratterizzava le grandi
potenze mondiali di Assiria e Babilonia. Come nel caso del sangue di
Abele che pianse dalla terra ( Gene... [ Continua a leggere ]