Isaia 33:1

XXXIII. (1) GUAI A TE CHE GUASTA... — Nessun capitolo negli scritti del profeta presenta una connessione così poco rintracciabile. Un pensiero è espresso in uno, o possono essere due, versi, e poi ne segue un altro senza nulla a cui collegarlo. Ciò può essere forse spiegato sia dalla forte emozione... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:2

O SIGNORE, PIETÀ... — La fede si trasforma in preghiera. Il profeta "aspetta" ancora Dio. Nel cambio di persona, “il _loro_ braccio”, “la _nostra_ salvezza”, ascoltiamo le stesse parole della preghiera così come è stata pronunciata, la prima riferita ai soldati che dovevano combattere le battaglie d... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:3

AL RUMORE DEL TUMULTO... — Il “popolo” sono le nazioni mescolate degli eserciti assiri; il "tumulto" è quello della corsa e dello schianto, come di una potente tempesta, quando Geova dovrebbe finalmente alzarsi per la liberazione dei Suoi eletti.... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:4

IL TUO BOTTINO... — Le parole sono rivolte all'invasore. Colui che è venuto a guastare dovrebbe trovarsi viziato. Come bruchi e locuste divorano l'erba verde, così lui (o loro, il pronome indefinito che sta per il popolo di Gerusalemme) dovrebbe spogliare il suo accampamento di tutti i suoi tesori.... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:5

IL SIGNORE È ESALTATO... — La visione del veggente comprende la città ideale di Dio, Geova che dimora in alto nel Suo santo tempio, la città finalmente piena di "giudizio e giustizia".... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:6

SAPIENZA E SAPIENZA... — Le parole sono usate in senso più alto, come in Proverbi 1:1 , in contrasto con le arti e le artifici degli uomini, così come il “timore del Signore” è il vero tesoro, in contrasto con l'argento e l'oro in cui Ezechia era stato indotto a riporre la sua fiducia.... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:7

ECCO, I LORO VALOROSI. — Letteralmente, i _loro leoni di Dio. _Ebr., _Arielam,_ probabilmente con un riferimento all'"Ariel" di Isaia 29:1 , gli eroi leonini della città leonina. (Comp. 2 Samuele 23:20 ; 1 Cronache 11:22 .) L'intero brano dipinge il panico causato dall'avvicinarsi di Sennacherib. G... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:8

LE AUTOSTRADE SONO RIFIUTI... — Un'altra caratteristica nel quadro del terrore. Nessun viaggiatore osava mostrarsi sulla strada principale. (Comp. Giudici 5:6 .) HA ROTTO. — Sennacherib viene denunciato per aver violato il trattato di 2 Re 18:14 . Ezechia aveva rispettato le sue condizioni, eppure... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:9

LA TERRA PIANGE... — Il Libano, con i suoi cedri, _lo_ Sharon (come si dice, _la_ Campagna), Basan, con le sue querce ( Isaia 2:13 ), Carmelo, con il suo bosco ceduo, sono i tipi di bellezza e fertilità, ora languente e decadente. Forse l'ambasciata a cui si fa riferimento fu inviata in autunno, cos... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:10

ORA MI ALZERÒ... — Notiamo l'enfatica iterazione dell'avverbio di tempo. La necessità dell'uomo era, come sempre, quella di essere l'opportunità di Dio. Era stato, per così dire, in attesa di questa crisi, e sarebbe subito sorto nella Sua potenza.... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:11

CONCEPIRETE LA PULA... — Principalmente le parole sono rivolte agli invasori assiri, ma non senza uno sguardo laterale a tutti coloro che avevano teso le proprie reti di politica invece di confidare in Geova. Schema e risultato, concepimento e parto, sarebbero ugualmente inutili. IL TUO RESPIRO, CO... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:12

E IL POPOLO SARÀ... — Le due immagini della distruzione sono singolarmente vivide. La fornace da calce e il forno che si alimentava di spine erano in questo simili. Il risultato del loro lavoro è stato visto in un residuo di cenere.... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:13

ASCOLTATE, VOI CHE SIETE LONTANI... — Il destino dell'Assiria è proclamato come un monito per le altre nazioni e per lo stesso Israele. Anche per i “peccatori in Sion” c'è la fornace ardente dell'ira di Dio. “Chi”, chiedono, “può dimorare con quel fuoco divorante, quegli _ardori_ eterni ( _Eoni?_ )”... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:15,16

CHI CAMMINA RETTAMENTE... — La risposta alla domanda mostra che le parole non indicano punizioni infinite, ma l'infinita santità di Dio. L'uomo che è vero e giusto in tutte le sue azioni può dimorare in stretta comunione con quella santità che è per gli altri un fuoco divorante. Per lui è una protez... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:17

I TUOI OCCHI VEDRANNO IL RE NELLA SUA BELLEZZA... — Strappate dal loro contesto, le parole sono state usate non a torto per descrivere la visione beatifica dei santi di Dio nella lontana terra dei cieli. Quindi il Targum dà "I tuoi occhi vedranno la Shekinah del Re dei secoli". Il loro significato p... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:18

IL TUO CUORE MEDITERÀ IL TERRORE , cioè ricorderà il ricordo dei giorni cattivi passati, come un sogno che era passato, lasciando dietro di sé la gioia riconoscente che sorge da tali ricordi. DOV'È LO SCRIBA? — Allora, in quei tempi di panico, ogni funzionario assiro era oggetto di terrore. C'era l... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:19

NON VEDRAI UN POPOLO FEROCE... — Meglio, _Il popolo feroce non vedrai _ ... Le parole rispondono alla domanda appena fatta. L'intero esercito assiro, con il loro discorso barbaro e incomprensibile ( Isaia 28:11 ), sarà scomparso.... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:20

GUARDA SION... — Le parole suonano come un'eco dei Salmi 46, 48, che furono probabilmente scritti dai figli di Cora sulla distruzione dell'esercito di Sennacherib. Gli uomini avevano visto Sion profanata da Acaz, assediata da Sennacherib; ora dovrebbero rivederlo com'era all'inizio del regno di Ezec... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:21

UN LUOGO DI AMPI FIUMI E TORRENTI... — Meglio, _fiumi e canali. _L'audace immaginario ha il suo punto di partenza in ciò che il profeta aveva sentito parlare delle grandi città del Tigri e dell'Eufrate. Ciò che quei fiumi erano per Ninive e Babilonia, che la presenza di Geova sarebbe stata per Gerus... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:22

IL SIGNORE È NOSTRO GIUDICE... — È meglio omettere il verbo, e prendere come soggetto del verbo finale la triplice iterazione del nome di Geova, in ogni caso con una caratteristica speciale: “Il Signore, nostro giudice, il Signore, nostro legislatore ... Egli ci salverà».... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:23

I TUOI PLACCAGGI SONO SCIOLTI... — Le parole sono state prese come applicabili sia all'Assiria, come una delle _"_ navi di Tarsis" che erano state naufragate, sia a Sion, come una nave che era stata spinta dal vento e sballottata, ma era scampato al naufragio. Nel complesso, la prima visione sembra... [ Continua a leggere ]

Isaia 33:24

L'ABITANTE NON DIRÀ, SONO MALATO... — Le parole sembrano aver avuto il loro punto di partenza nella pestilenza che attaccò l'esercito assiro, e che probabilmente si era avvertita, durante l'assedio, nella stessa Gerusalemme. Il profeta, vedendo in una tale pestilenza il castigo dell'iniquità, unisce... [ Continua a leggere ]

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