LXIV.
(1) OH SE TU LACERASSI... — La divisione dei capitoli impedisce al
lettore inglese di vedere che questa è davvero una continuazione
della preghiera di Isaia 63:15 . Il profeta chiede che Jehovan possa
non solo "guardare giù" dal cielo, ma possa squarciare, per così
dire, le nuvole scure che n... [ Continua a leggere ]
COME QUANDO IL FUOCO CHE SI SCIOGLIE ARDE... — Meglio, _come quando
il fuoco accende la sterpaglia, come quando il fuoco fa bollire
l'acqua. _La duplice azione del fuoco materiale è usata, come
altrove, come simbolo del "fuoco consumante" ( Ebrei 12:29 ) dell'ira
di Geova.... [ Continua a leggere ]
QUANDO HAI FATTO COSE TERRIBILI... — L'ultima frase, "sei disceso
... " è supposta da alcuni critici essere una ripetizione accidentale
di Isaia 64:1 . Da altri è preso come una ripetizione intenzionale,
sottolineando l'asserzione precedente, alla maniera della poesia
ebraica. Quest'ultimo punto di... [ Continua a leggere ]
NÉ L'OCCHIO HA VISTO, O DIO, FUORI DI TE... — I migliori
commentatori sono favorevoli a rendere, _Né l'occhio ha visto un Dio
fuori di te, che lavorerà per colui che lo aspetta. _Il senso non è
che solo Dio sappia ciò che ha preparato, ma che nessun uomo conosca
(la vista e l'udito vengono usati per... [ Continua a leggere ]
LO INCONTRI... — L'“incontro” è ovviamente di favore. Quella
era la legge dei rapporti di Dio con gli uomini. Incontrò, in questo
senso, coloro che si rallegrarono della rettitudine e la praticarono.
Ma con Israele non è stato così. I loro peccati li avevano portati
sotto la Sua ira, non sotto il Su... [ Continua a leggere ]
SIAMO TUTTI COME UNA COSA IMPURA... — Meglio, _come colui che è
impuro, scil.,_ come il lebbroso di Levitico 13:45 .
STRACCI SPORCHI indicano quella che per l'israelita era l'altra forma
estrema di impurità cerimoniale, come in Ezechiele 36:17 .
CI HANNO PORTATO VIA — _scil.,_ lontani dalla luce e... [ Continua a leggere ]
CI HAI CONSUMATO A CAUSA DELLE NOSTRE INIQUITÀ. — Meglio, ci _hai
consegnato nelle mani_ ( _scil.,_ il potere) _delle nostre iniquità.
_La frase precedente aveva indicato l'oblio di Dio da parte della
gente — quella che dovremmo chiamare la loro indifferenza — come
la radice del male. Questo afferma... [ Continua a leggere ]
NOI SIAMO L'ARGILLA, E TU IL NOSTRO VASAIO... — Comunemente, in
parte, forse, dall'applicazione dell'immagine da parte di San Paolo in
Romani 9:20 , e dall'uso che ne fa Isaia 29:16 in Isaia 29:16 ,
associamo il idea del vasaio con quella della semplice sovranità
arbitraria.
Qui, però (come in Gerem... [ Continua a leggere ]
LE TUE CITTÀ SANTE... — Non c'è nessun'altra istanza del plurale,
e questo probabilmente ha portato i LXX. e Volg. per sostituire il
singolare. Probabilmente si basa sul pensiero che tutta la terra fosse
santa ( Zaccaria 2:12 ), e che questo attributo si estendesse, quindi,
a tutte le sue città, spe... [ Continua a leggere ]
LA NOSTRA SANTA E BELLA CASA... — La distruzione del Tempio, che il
profeta, assumendo la paternità di Isaia, vede in visione, con tutte
le sue memorie storiche, giunge come l'apice della sofferenza, e
quindi della fare appello alla compassione di Geova.
TUTTE LE NOSTRE COSE PIACEVOLI... — Probabil... [ Continua a leggere ]
VUOI TRATTENERTI... ? — L'appello finale alla compassione paterna di
Geova ci ricorda la scena in cui Giuseppe non poteva “trattenersi”
( Genesi 45:1 ), e la tenerezza naturale trovava sfogo. Poteva il Dio
d'Israele guardare la scena della desolazione e non essere mosso a
pietà?... [ Continua a leggere ]