XVIII.
(1) E IL SIGNORE PARLÒ A MOSÈ. — A differenza delle precedenti
comunicazioni divine, che trattavano delle contaminazioni rituali e
cerimoniali, gli atti che qui Mosè è comandato di comunicare
direttamente ai figli d'Israele, o ai loro rappresentanti, gli
anziani, influiscono sulla loro vita... [ Continua a leggere ]
IO SONO IL SIGNORE TUO DIO. — Il Signore è il loro riconosciuto e
unico sovrano, i figli d'Israele sono quindi tenuti a obbedire ai suoi
precetti e a non lasciarsi sviare dalle usanze o dagli statuti che
prevalevano tra le persone di cui debbono possedere il paese. Inoltre,
poiché Egli è santo, gli... [ Continua a leggere ]
DOPO LE GESTA DEL PAESE D'EGITTO. — Durante il loro soggiorno in
Egitto, gli Israeliti presero confidenza con le pratiche che si
praticavano nella terra della loro schiavitù, e quando ne adottarono
alcune (cfr Levitico 17:7 ), sono qui solennemente ammoniti a
rifuggire quelle che sono particolarment... [ Continua a leggere ]
FARETE I MIEI GIUDIZI. — L'espressione “i miei giudizi e le mie
ordinanze” è qui usata enfaticamente, in opposizione alle “loro
ordinanze”, e ha qui solo la forza della _Mia; _così come la frase
“A lui servirai” ( Deuteronomio 6:13 ) è spiegata da Cristo “A
lui _solo_ servirai” ( Matteo 4:10 ).... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ OSSERVERETE I MIEI STATUTI. Meglio, _e osserverete le mie
ordinanze. _La parola qui resa con “statuti” è la stessa che la
Versione Autorizzata traduce _ordinanze_ in Levitico 18:3 .
EGLI VIVRÀ IN LORO. — Meglio, _vivrà per_ o _per loro; _cioè,
osservandole, il rispettoso della legge vivrà un... [ Continua a leggere ]
NESSUNO DI VOI SI AVVICINERÀ. — Letteralmente, _uomo, uomo, non ti
avvicinerai. _Fa parte della frase usata in Levitico 17:3 ; Levitico
17:8 ; Levitico 17:13 , e di conseguenza non dovrebbe essere reso da
_nessun uomo che si avvicini._
L'assenza delle parole "della casa d'Israele", che, negli altri... [ Continua a leggere ]
LA NUDITÀ DI TUO PADRE, O LA NUDITÀ DI TUA MADRE. — La resa della
Versione Autorizzata si basa sull'interpretazione ottenuta durante il
secondo Tempio, secondo la quale questa ingiunzione è rivolta sia
alla figlia che al figlio. La figlia non deve sposarsi o fare affari
con il padre, né il figlio co... [ Continua a leggere ]
LA NUDITÀ DELLA MOGLIE DI TUO PADRE. — Mentre il primo divieto si
riferisce alla madre del figlio, questa legge è diretta contro il
commercio illecito con la matrigna. Qui abbiamo un caso in cui la
frase "scoprire la nudità" denota sia il commercio illecito che il
matrimonio incestuoso. Di conseguen... [ Continua a leggere ]
LA NUDITÀ DI TUA SORELLA. — Il fatto che Adamo sposò “osso delle
sue ossa e carne della sua carne” e che i suoi figli sposarono le
loro stesse sorelle, incoraggiò gli antichi ebrei a imitare il loro
esempio. Quindi troviamo Abramo, il padre dei fedeli, sposato con la
sua sorellastra ( Genesi 20:12 )... [ Continua a leggere ]
LA NUDITÀ DELLA FIGLIA DI TUO FIGLIO . Da questo divieto si deduce
che un uomo non deve sposare la propria figlia. Se una nipote, che è
un grado più lontano da lui, viene proscritta, quanto più la propria
figlia. Quindi la legge canonica durante il secondo Tempio deduceva da
questo passaggio che “a... [ Continua a leggere ]
LA FIGLIA DELLA MOGLIE DI TUO PADRE. — Se questa clausola fosse
sola, indicherebbe la figlia della matrigna di un uomo da un altro o
precedente marito, poiché "moglie del padre" in ebraico denota sempre
_matrigna_ (vedi Levitico 18:8 ; Levitico 20:11 ; Deuteronomio 23:1 ,
Deut.
26:20), nel qual cas... [ Continua a leggere ]
LA SORELLA DI TUO PADRE. — Secondo la legge che vigeva al tempo di
Cristo questo divieto si estendeva non solo alle sorellastre del
padre, ma anche quando erano state generate dal nonno
illegittimamente. È notevole che lo stesso Mosè fosse figlio di una
tale alleanza, dal momento che suo padre Amram... [ Continua a leggere ]
LA SORELLA DI TUA MADRE. — Ugualmente proibita è la zia al fianco
della madre. La legge che ottenne al tempo di Cristo definisce anche
questo divieto di estendersi alla sorella o sorellastra di madre dallo
stesso padre o madre, sia essa nata nel matrimonio o fuori dal
matrimonio. È notevole che gli... [ Continua a leggere ]
FRATELLO DI TUO PADRE, NON AVVICINARTI A SUA MOGLIE. — Cioè,
secondo l'antica interpretazione giuridica, un nipote non deve avere
rapporti commerciali con lei durante la vita del marito, né sposarla
quando lo zio è morto. Coloro che trasgredivano questa legge non solo
dovevano sopportare il loro pec... [ Continua a leggere ]
TUA NUORA. — I legislatori al tempo di Cristo definirono tale
divieto applicabile non solo ai casi in cui il matrimonio tra loro
fosse stato effettivamente consumato, ma anche ai casi in cui la
fanciulla fosse stata solo sposata, o quando la nuora fosse stata
divorziata dal figlio, o era diventata v... [ Continua a leggere ]
LA NUDITÀ DELLA MOGLIE DI TUO FRATELLO. — Benché qui sia vietata
l'alleanza con la moglie di un fratello — il divieto, secondo gli
amministratori della legge durante il secondo Tempio, di estendersi al
commercio illecito o al matrimonio in caso di divorzio dal marito
durante la vita di suo marito —... [ Continua a leggere ]
UNA DONNA E SUA FIGLIA. — Cioè, se un uomo sposa una vedova che ha
una figlia da un ex marito, o se si allea con una donna che ha una
figlia fuori dal matrimonio, gli è vietato sposare anche la figlia.
Ma sebbene questo divieto sia diretto contro una forma peculiare di
poligamia. non c'è dubbio che,... [ Continua a leggere ]
UNA MOGLIE PER SUA SORELLA. — Cioè, qui è vietato a un uomo
prendere in moglie una seconda sorella o in aggiunta a quella che è
già sua moglie, e che è ancora viva. Questa clausola vieta quindi
agli ebrei, ai quali era consentito avere più mogli, un particolare
tipo di poligamia, cioè una pluralità... [ Continua a leggere ]
INOLTRE NON TI AVVICINERAI. — Letteralmente, _non ti avvicinerai.
_Le leggi matrimoniali sono ora seguite da impurità sessuali, che in
qualche misura sono suggerite dai temi che dovevano essere
necessariamente discussi o accennati nella regolazione dell'alleanza
in questione.
PURCHÉ VENGA MESSA DA... [ Continua a leggere ]
LA MOGLIE DEL TUO VICINO. — Per aver commesso adulterio, che qui è
bollato come profanazione, sia con una donna promessa sposa che con
una donna sposata, entrambi i colpevoli incorrevano nella pena di
morte per lapidazione. (Vedi Levitico 20:10 ; Deuteronomio 22:22 ;
Ezechiele 16:38 ; Ezechiele 16:4... [ Continua a leggere ]
E NON LASCERAI CHE ALCUNO DELLA TUA DISCENDENZA. — Letteralmente, _e
non darai alcuno del tuo seme. _Coloro che violano la santità del
vincolo matrimoniale sacrificheranno prontamente i propri figli.
Quindi il divieto di offrire i propri figli agli idoli segue la legge
sull'impudicizia.
PASSA ATTRA... [ Continua a leggere ]
COME CON IL GENERE FEMMINILE. — Questo fu il peccato di Sodoma (
Genesi 19:5 ), da cui derivò il nome, e nonostante la pena di morte
prevista dalla Legge contro coloro che ne erano stati giudicati
colpevoli (cfr Levitico 20:13 ), gli Israeliti non abbandonò del
tutto questo vizio abominevole ( Giudi... [ Continua a leggere ]
QUALSIASI BESTIA. — La necessità della proibizione di questo
scandaloso delitto, per il quale la legge mosaica prevede la pena di
morte (cfr Levitico 20:15 ; Esodo 22:18 ), apparirà tanto più
importante quando si terrà presente che questo pratica degradante in
realtà faceva parte del culto religioso... [ Continua a leggere ]
NON CONTAMINARVI. — Il Legislatore che solennemente introduceva
questi precetti con cinque versetti di preambolo all'inizio del
capitolo ( Levitico 18:1 ), ora conclude con un altrettanto solenne
appello al popolo di Dio affinché li osservi sacramente in tutta la
sua integrità, poiché la violazione... [ Continua a leggere ]
LA TERRA STESSA VOMITA I SUOI ABITANTI. — Fin dalla creazione la
terra ha partecipato alla punizione della colpa dell'uomo ( Genesi
3:17 ), e alla restituzione di tutte le cose parteciperà alla sua
restaurazione ( Romani 8:19 ).
La condizione fisica della terra, quindi, dipende dalla condotta
morale... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ OSSERVERETE I MIEI STATUTI. — Poiché la perpetrazione degli
abomini sopra menzionati ha comportato tali disastrose conseguenze sia
per la terra che per i suoi abitanti, la stretta osservanza degli
statuti divini è imposta allo stesso modo a tutti, siano essi
israeliti di razza o stranieri che... [ Continua a leggere ]
PER TUTTI QUESTI ABOMINI. — Sebbene i contenuti di questo versetto
siano sostanzialmente gli stessi di quelli di Levitico 18:24 ,
tuttavia la formulazione è diversa. Nella prima gli israeliti sono
esortati a non _inquinarsi_ poiché le diverse tribù o nazioni hanno
inquinato se stesse e la terra, men... [ Continua a leggere ]
CHE LA TERRA NON VOMITI ANCHE TU. — Meglio, che _la terra non ti
vomiti. _Traducendo inutilmente la stessa parola in modo diverso in
"vomita" in Levitico 18:25 , e "spue" qui, come avviene nella Versione
Autorizzata, la sorprendente connessione tra i due versetti è
alquanto indebolita.... [ Continua a leggere ]
Per CHI SI IMPEGNA. — Questa clausola, secondo l'interpretazione
ottenuta durante il secondo Tempio, particolarizza ogni individuo, e
intende indicare che chiunque, maschio o femmina, sia colpevole,
incorrerà nella punizione prescritta per questi peccati.
SARANNO TAGLIATI. — Cioè, nel caso in cui l... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ OSSERVERETE LA MIA ORDINANZA. Poiché Dio non fa differenza
tra le persone, e poiché sicuramente visiterà il Suo stesso popolo
con la stessa punizione che ha inflitto agli ex occupanti della lode,
gli Israeliti devono prestare particolare attenzione a mantenere
inviolate le Sue ordinanze.
NON... [ Continua a leggere ]