Luca 19:1
XIX. (1) E ATTRAVERSÒ GERICO. — Meglio, _ed era di passaggio. _La narrazione che segue è peculiare di questo Vangelo.... [ Continua a leggere ]
XIX. (1) E ATTRAVERSÒ GERICO. — Meglio, _ed era di passaggio. _La narrazione che segue è peculiare di questo Vangelo.... [ Continua a leggere ]
C'ERA UN UOMO DI NOME ZACCHEO,... — Il nome appare nell'Antico Testamento nella forma Zaccai ( Esdra 2:9 ; Nehemia 7:14 ), e significava "puro" o "innocente". Gli scrittori rabbinici menzionano uno Zaccheo che viveva a Gerico in quel periodo, il padre di un famoso rabbino, Jochanan o John. IL CAPO... [ Continua a leggere ]
HA CERCATO. — Meglio, _cercavo. _Il verbo esprime vividamente i ripetuti tentativi dell'uomo, piccolo di statura, di intravedere il Profeta al suo passaggio. PER LA STAMPA. — La parola è la stessa di quella resa altrove "moltitudine" o "folla". Si lascia intuire il motivo. Non era semplice curiosit... [ Continua a leggere ]
E SALÌ SU UN SICOMORO. — Il nome di “sycomore” è stato variamente applicato — (1) ad una specie di acero ( _Acer pseudo-platanus_ ) _; _(2) al gelso ( _Morus nigra_ ) _,_ più propriamente, “sicamino”, come in Luca 17:6 ; e (3) al gelso di fico ( _Ficus sycomorus_ ). L'ultimo è l'albero qui inteso.... [ Continua a leggere ]
OGGI DEVO DIMORARE A CASA TUA. — Le parole acquistano un nuovo significato, se ricordiamo che Gerico era a quel tempo una delle città elette dai sacerdoti. (Vedi Nota su Luca 10:30 .) Nostro Signore passò sopra le loro case, e quelle dei farisei, per passare la notte nella casa del pubblicano. Lì, p... [ Continua a leggere ]
LO RICEVETTE CON GIOIA. — La gioia è significativa in quanto implica anelito precedente, desiderio di comunione con il nuovo Maestro, desiderio di sedersi ai suoi piedi e abbeverarsi alle parole di vita eterna.... [ Continua a leggere ]
MORMORARONO TUTTI. — Meglio, _mormoravano tutti. _È significativo che il mormorio non fosse limitato a una sezione speciale di farisei rigorosi, ma provenisse da tutta la folla. Il capo pubblicano era chiaramente poco popolare, e probabilmente il tono sacerdotale del luogo (vedi Nota a Luca 19:5 ) c... [ Continua a leggere ]
ZACCHEO SI ALZÒ E DISSE AL SIGNORE... — La parola per “stava” è la stessa usata nella parabola del fariseo e del pubblicano ( Luca 18:11 ). Forse è stato posto troppo l'accento sulla sua presunta forza come indice di autoaffermazione in entrambi i casi. Non sembra implicare più che Zaccheo, nella su... [ Continua a leggere ]
QUESTO GIORNO È LA SALVEZZA VENUTA IN QUESTA CASA. — Il tempo greco, _Questo giorno è arrivata la salvezza in questa casa,_ ha una forza che non è facile esprimere in inglese, implicando che la salvezza era già considerata completata in passato. In un certo senso la salvezza era venuta alla presenza... [ Continua a leggere ]
IL FIGLIO DELL'UOMO È VENUTO A CERCARE EA SALVARE CIÒ CHE ERA PERDUTO. — Come le parole erano già state pronunciate una volta, in circostanze che presentavano un contrasto molto sorprendente con quelle che ora ci stanno davanti. Allora il proposito amoroso del Cristo aveva per oggetto il "piccolo fa... [ Continua a leggere ]
AGGIUNSE E DISSE UNA PARABOLA. — Come in Luca 18:1 ; Luca 18:9 , quindi qui è caratteristico di San Luca che egli affermi, più pienamente di quanto sia comune negli altri Vangeli, l'occasione e lo scopo della parabola che segue. Il versetto getta luce su tutta la storia che segue. In tutte le preced... [ Continua a leggere ]
UN CERTO NOBILE ANDÒ IN UN PAESE LONTANO. — Vedi Note su Matteo 25:14 , con cui la parabola che segue ha molti evidenti punti di rassomiglianza. Ci sono, tuttavia, molte differenze evidenti nei dettagli. All'inizio abbiamo la nuova caratteristica del nobile che va “in un paese lontano per ricevere u... [ Continua a leggere ]
E GLI HA CONSEGNATO DIECI STERLINE. — In questo, ancora una volta, abbiamo una notevole differenza. Qui cominciamo con l'uguaglianza; in Matteo 25:15 i servi iniziano con importi disuguali, “secondo le loro diverse capacità”. Per quanto sottolineiamo la differenza, ciò implica che la fiducia in ques... [ Continua a leggere ]
MA I SUOI CITTADINI LO ODIAVANO E GLI MANDARONO DIETRO UN MESSAGGIO. — Anche qui la storia recente ha fornito un elemento della parabola. Questo era esattamente ciò che avevano fatto i Giudei nel caso di Archelao, sia all'epoca cui si fa riferimento nella Nota su Luca 19:12 , sia in seguito, quando... [ Continua a leggere ]
ACCADDE CHE QUANDO FU RESTITUITO. — Vedi Nota su Matteo 25:19 . Si nota l'assenza delle parole “dopo molto tempo”, e suggerisce il pensiero che nostro Signore possa averle aggiunte nella forma successiva della parabola come ulteriore salvaguardia contro le prevalenti attese dell'immediata venuta del... [ Continua a leggere ]
LA TUA LIBBRA HA GUADAGNATO DIECI LIBBRE. — L'aumento è in misura maggiore rispetto alla parabola di Matteo 25 . Là ciascuno dei servitori fedeli guadagna di nuovo quanto ha ricevuto. Qui il guadagno è decuplicato (1.000 per cento). Riprendendo la visione che si è fatta delle idee distintive delle d... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ SEI STATO FEDELE IN POCHISSIMO. — Più letteralmente, _perché sei diventato fedele. _Le parole sono nella loro sostanza come quelle di san Matteo, ma la loro identità assoluta con quelle della lezione tratta dalla parabola dell'Economo Ingiusto (vedi Nota a Luca 16:10 ) è in ogni modo suggesti... [ Continua a leggere ]
LA TUA STERLINA, CHE HO CONSERVATO .,. — Letteralmente, che _ho tenuto_ — _cioè, per_ tutto il tempo. Non aveva mai fatto alcuno sforzo per fare di più. DISPOSTO IN UN TOVAGLIOLO. — La scala più piccola della parabola è mostrata nel contrasto tra questo e il «nascondere il talento nella terra», in... [ Continua a leggere ]
TI HO TEMUTO, PERCHÉ SEI UN UOMO AUSTERO. — L'aggettivo greco (da cui deriva l'inglese) non è usato altrove nel Nuovo Testamento. Letteralmente significa _asciutto_ e quindi duro e rigido. In 2Ma. 14:30 è tradotto "sgarbato". Sulla supplica del servo malvagio, vedi Nota a Matteo 25:22 .... [ Continua a leggere ]
DALLA TUA STESSA BOCCA TI GIUDICHERÒ. — Vedi Nota su Matteo 25:26 . Queste parole sono, forse, un po' più enfatiche che nel passaggio parallelo. Lo stesso termine che il servo aveva osato applicare al suo signore, viene ripetuto con solenne imponenza.... [ Continua a leggere ]
IN BANCA. — Letteralmente, il _tavolo_ o il _bancone. _Il sostantivo greco è la radice della parola tradotta “scambiatori” in Matteo 25:27 (dove vedi Nota). CHE AL MIO ARRIVO AVREI POTUTO ESIGERE... — Letteralmente, _E quando sono venuto avrei dovuto riceverlo con gli interessi._ USURA. — La parol... [ Continua a leggere ]
E GLI DISSERO: SIGNORE... — Il tocco di meraviglia, forse di indignazione, è proprio di san Luca. Difficilmente può essere pensato come un semplice elemento di vividezza drammatica. Prefigura i sentimenti con cui gli uomini di tutte le età hanno guardato a coloro che sono più grandi di loro. Essi ri... [ Continua a leggere ]
A CHIUNQUE HA SARÀ DATO. — Anche questo si colloca tra gli assiomi spesso ripetuti dell'insegnamento di nostro Signore. Ci incontra dopo la parabola del Seminatore ( Luca 8:18 ; Matteo 13:12 ; Marco 4:25 ), in quella dei Talenti ( Matteo 25:29 ), e qui. (Vedi Note sui vari passaggi.)... [ Continua a leggere ]
MA QUEI MIEI NEMICI. — Questa caratteristica della parabola è peculiare della relazione di san Luca. Come le parti precedenti della struttura esterna della storia, aveva una base storica nella condotta di Archelao al suo ritorno da Roma (Jos. _Wars, ii._ 7, § 3). Spiritualmente, rappresenta, in auda... [ Continua a leggere ]
È ANDATO AVANTI, SALENDO A GERUSALEMME. — Meglio, _salendo,_ come altrove in tutto il Nuovo Testamento. Le parole indicano lo stesso modo di camminare di quello che abbiamo tracciato prima: il Maestro che va avanti ei discepoli che seguono. (Vedi Note su Luca 8:1 ; Marco 10:32 .) Il viaggio da Geri... [ Continua a leggere ]
(29-38) QUANDO SI AVVICINÒ A BETFAGE E BETANIA. — Sulla narrazione generale, cfr. Note su Matteo 21:1 ; Marco 11:1 . In dettaglio notiamo (1) che San Luca unisce la “Bethfage” di San Matteo con la “Betania” di San. Segnare; (2) che, da straniero in Giuda, parla del “monte _che fu chiamato_ Monte deg... [ Continua a leggere ]
ANDATE CONTRO DI VOI NEL VILLAGGIO. — L'accordo con san Matteo e san Marco è singolarmente stretto.... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IL SIGNORE HA BISOGNO DI LUI. — Cfr. Nota a Matteo 21:3 sul significato della parola “Signore” così usata.... [ Continua a leggere ]
I PROPRIETARI DEGLI STESSI. — IN questo caso San Luca, sebbene in generale meno esplicito nella sua narrazione, è più specifico di San Marco, che rappresenta la domanda come proveniente da "alcuni di quelli che stavano a guardare". L'uso della stessa parola greca per “proprietario” e per il “Signore... [ Continua a leggere ]
GETTARONO LE LORO VESTI SUL PULEDRO. — San Luca è d'accordo con San Marco nel parlare solo del "puledro", non dell'"asino".... [ Continua a leggere ]
HANNO SPARSO I LORO VESTITI SULLA STRADA. — Meglio, _vesti,_ essendo la parola la stessa del versetto precedente, e in entrambi i casi significa la veste o mantello. (Vedi Nota su Matteo 5:40 ). San Luca, si può notare, non menziona i “rami d'alberi” di cui parlano san Matteo e san Marco. Il verbo i... [ Continua a leggere ]
LA DISCESA DEL MONTE DEGLI ULIVI. — La parola greca per “discesa” non è usata da nessun altro scrittore del Nuovo Testamento. Essendo una parola geografica tecnica, era una parola che poteva essere usata naturalmente da uno che potrebbe essere stato allievo di Strabone, o uno studente delle sue oper... [ Continua a leggere ]
PACE IN CIELO E GLORIA NELL'ALTO DEI CIELI. Caratteristica dell'evangelista gentile è la sostituzione della “gloria” all'“Osanna” di san Matteo e san Marco. Il parallelismo tra le grida della moltitudine prima della Passione e il canto degli angeli alla Natività ( Luca 2:14 ) è per molti versi sugge... [ Continua a leggere ]
E ALCUNI DEI FARISEI. — La relativa brevità della descrizione di san Luca è più che compensata dall'interesse dei due racconti che seguono, e che si trovano solo nel suo Vangelo. La parte dei farisei che parlò era probabilmente quella che aveva sempre più o meno riconosciuto nostro Signore come un ... [ Continua a leggere ]
SE QUESTI DOVESSERO TACERE. — Ecco, dunque, nel momento stesso in cui previde più chiaramente la sua fine prossima e il fallimento di tutte le speranze terrene della città sulla quale pianse, nostro Signore accettò ogni parola che i discepoli o la moltitudine avevano pronunciato di lui come in il se... [ Continua a leggere ]
EGLI VIDE LA CITTÀ E PIANSE SU DI ESSA. — Questo, e le lacrime sulla tomba di Lazzaro ( Giovanni 11:35 ), sono gli unici casi registrati delle lacrime di nostro Signore. È significativo che in un caso scaturiscano dall'intensità dell'amicizia personale, nell'altro da quella dell'intenso amore per la... [ Continua a leggere ]
SE LO AVESSI SAPUTO, ANCHE TU. — La ripetizione enfatica del pronome, come in Isaia 48:15 ; Isaia 51:12 ; Ezechiele 5:8 ; Ezechiele 6:3 ; ps. ixxvi. 7, parla dell'emozione più forte possibile. La forma spezzata della frase, "Se tu avessi saputo...", senza clausola corrispondente su ciò che sarebbe... [ Continua a leggere ]
I GIORNI VERRANNO SU DI TE. Ci imbattiamo ancora in un gruppo di parole peculiari, per quanto riguarda il Nuovo Testamento, a san Luca, e appartenenti alle forme superiori della composizione storica. GETTERÀ UNA TRINCEA INTORNO A TE. — Il sostantivo greco significa principalmente un palo, quindi la... [ Continua a leggere ]
E TI GETTERÀ A TERRA. — Vedi Nota su Matteo 24:2 . Ciò che si dice del Tempio, è qui ripetuto della città nel suo insieme, e descrive una demolizione generale di tutto ciò che poteva essere demolito. Così Giuseppe Flavio ( _Guerre,_ viii. 1, § 1) descrive il lavoro come svolto in modo così efficace... [ Continua a leggere ]
(45-48) ED ENTRÒ NEL TEMPIO. — Vedi Note su Matteo 21:12 ; Marco 11:15 . Sembra che san Luca sia d'accordo con san Matteo nel ritenere che l'espulsione dei cambiavalute avvenga lo stesso giorno dell'entrata. Il suo racconto è qui il meno descrittivo dei tre.... [ Continua a leggere ]
E INSEGNAVA OGNI GIORNO NEL TEMPIO. — Letteralmente, _insegnava._ IL CAPO DEL POPOLO . — Letteralmente, _il primo del popolo. _La parola è la stessa di Marco 6:21 , per "i principali stati" della Galilea. Qui, a quanto pare, denota coloro che, membri o meno del Sinedrio, erano uomini di marca — not... [ Continua a leggere ]
TUTTE LE PERSONE ERANO MOLTO ATTENTE AD ASCOLTARLO. — Letteralmente, _pendevano da lui come hanno sentito. _La frase greca è un'altra delle parole caratteristiche di san Luca. La sua forza può essere raccolta dal suo uso nella versione greca di Genesi 44:30 , dove sta per "la sua vita è legata" (o,... [ Continua a leggere ]