Luca 5:1-11

V. (1-11) E AVVENNE... — Vedi Note su Matteo 4:18 . La narrazione qui ha così tanti punti in comune con quella in San Matteo e San Marco ( Marco 1:16 ) che la maggior parte dei commentatori ha supposto che fosse un resoconto diverso degli stessi fatti. Si suppone che sia quasi incredibile che la c... [ Continua a leggere ]

Luca 5:2

DUE NAVI. — Meglio, _barche,_ o _navicelle,_ essendo la parola greca un diminutivo, come in Giovanni 6:23 . La narrazione implica che fossero rispettivamente le barche di Giona, padre di Pietro e Andrea, e di Zebedeo. LAVANDO LE LORO RETI. — C'è una leggera, ma evidente variazione qui, dal "rammend... [ Continua a leggere ]

Luca 5:4

LASCIA CADERE LE TUE RETI. — È, forse, una leggera indicazione che la narrazione di san Luca non dà lo stesso evento degli altri Vangeli, che usano una parola diversa per "rete", e che ha, tecnicamente, un significato abbastanza distinto. La parola di san Luca, però, è generica, e quindi può compren... [ Continua a leggere ]

Luca 5:5

MAESTRO, ABBIAMO FATICATO TUTTA LA NOTTE. — La parola tradotta Maestro ( _epistates_ ) non è la stessa ( _didaskalos,_ maestro) negli altri Vangeli, e spesso anche in questo, ed è peculiare di san Luca. Implica un riconoscimento meno distinto del carattere di nostro Signore come insegnante o rabbino... [ Continua a leggere ]

Luca 5:7

I LORO PARTNER, CHE ERANO NELL'ALTRA NAVE. — Questi sono nominati in Luca 5:10 come "Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo".... [ Continua a leggere ]

Luca 5:8

PARTI DA ME; PERCHÉ IO SONO UN PECCATORE. — Dobbiamo ricordare che sia prima che in quel giorno Pietro aveva ascoltato l'insegnamento di nostro Signore in tutta la sua forza profonda e penetrante, e che così poteva essere iniziata in lui quella che abbiamo imparato a chiamare “convinzione del peccat... [ Continua a leggere ]

Luca 5:10

CHE ERANO PARTNER DI SIMON. — La parola greca non è la stessa di quella in Luca 5:7 ; che esprimendo che erano partecipi del lavoro, questa una società più generale negli affari, come in Filemone 1:17 . TU CATTURERAI GLI UOMINI. — Questo è l'equivalente di san Luca per il “vi farò pescatori di uomi... [ Continua a leggere ]

Luca 5:11

ABBANDONARONO TUTTO... — Questo è ovviamente il punto forte a favore dell'identità dei fatti raccontati dai tre evangelisti, ma si può spiegare, come sopra, ipotizzando un ritorno temporaneo (come troviamo dopo la Risurrezione in Giovanni 21:1 ) alla loro precedente vocazione.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:12-16

(12-16) UN UOMO PIENO DI LEBBRA. — Vedi Note su Matteo 8:2 . La descrizione precisa è peculiare e caratteristica di San Luca, così come la "caduta di faccia" dell'uomo. Quest'ultimo è interessante in quanto spiega il più generale “culto” di San Marco.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:15

TANTO DI PIÙ. — L'affermazione è d'accordo con san Marco, san Matteo chiudendo il suo racconto con il comando dato al lebbroso. Entrambi i verbi, "andò" e "si riunirono", sono al tempo che implica un'azione continua.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:16

SI RITIRÒ NEL DESERTO. — Letteralmente, _nelle terre selvagge,_ concordando con San Marco “nei luoghi deserti”, ora in una parte, ora in un'altra, del paese non chiuso, incolto. L'aggiunta che lì “pregava” è peculiare di san Luca, il quale, attraverso il suo Vangelo, sottolinea questo aspetto della... [ Continua a leggere ]

Luca 5:17-26

(17-26) E AVVENNE... — Vedi Note su Matteo 9:1 . FARISEI E DOTTORI DELLA LEGGE. — La descrizione della folla degli ascoltatori è peculiare di san Luca. Il fatto che molti dottori della legge fossero venuti da Gerusalemme è ovviamente importante in relazione al racconto di san Giovanni ( Giovanni 2:... [ Continua a leggere ]

Luca 5:18

CHE È STATO PRESO CON UNA PARALISI. - Letteralmente _paralizzato,_ o _paralisi colpite,_ una parola un po 'più tecnico, e quindi caratteristici rispetto alla “paralitico” negli altri Vangeli.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:19

CON IL SUO DIVANO. — La parola greca è il diminutivo della parola tradotta “letto” in Luca 5:18 , ed è usata, a quanto pare, come San Marco usa il latino _grabatum,_ per mostrare come fosse possibile il processo descritto.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:22

QUANDO GESÙ PERCEPÌ I LORO PENSIERI. — Meglio, i _loro ragionamenti,_ essendo il sostantivo greco formato dal verbo usato in Luca 5:21 .... [ Continua a leggere ]

Luca 5:26

HANNO GLORIFICATO DIO. — Notevole come comune a tutte e tre le relazioni. L'espressione precisa, _"_ Abbiamo visto cose strane oggi" (letteralmente, _cose oltre ogni aspettativa_ ) _,_ è peculiare di San Luca.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:27-32

(27-32) UN PUBBLICANO, DI NOME LEVI. — Vedi Note su Matteo 9:9 ; Marco 2:14 . L'accordo di San Luca con San Marco è di nuovo un fatto notevole.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:29

UNA GRANDE FESTA. — Il fatto affermato concorda con san Marco, ma la frase precisa è peculiare di san Luca. Il sostantivo significa letteralmente un _ricevimento_ e concorda, curiosamente, con l'uso più moderno di quella parola. DI PUBBLICANI E DI ALTRI. — È forse caratteristico di san Luca come ge... [ Continua a leggere ]

Luca 5:30

MORMORATO. — Meglio, _mormoravano. _Nel riferire quanto detto da altri, san Luca dà naturalmente la parola “peccatori” così come è stata effettivamente pronunciata.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:31

QUELLI CHE SONO INTERI. — Meglio, _quelli che sono in salute. _Si noti, come ancora una volta caratteristico del “medico”, l'uso di questo termine al posto di “quelli che sono forti”, il significato stretto della parola greca usata negli altri due Vangeli. (Vedi _Introduzione._ )... [ Continua a leggere ]

Luca 5:32

NON SONO VENUTO. — Rigorosamente, _non sono venuto._ MA I PECCATORI AL PENTIMENTO. — Nei migliori MSS. l'ultima parola è aggiunta solo da san Luca. Un ms. (il Sinaitico) ha la notevole lettura varia "gli empi" per "peccatori", come da un ricordo di Romani 5:6 .... [ Continua a leggere ]

Luca 5:33-39

(33-39) PERCHÉ I DISCEPOLI DI GIOVANNI DIGIUNANO? — Vedi Note su Matteo 9:14 ; Marco 2:18 . San Luca è meno preciso degli altri due nell'affermare chi fossero gli interroganti. Solo da san Marco apprendiamo che comprendevano le due classi cui si riferiva la questione.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:34

PUOI FARE ...? — La domanda è un po' più forte nella forma della semplice: "Possono digiunare i figli della camera della sposa?" negli altri rapporti.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:36

E DISSE ANCHE LORO UNA PARABOLA. — L'illustrazione che segue è comune a tutti e tre i resoconti, ma san Luca la descrive solo come una parabola, gli altri apparentemente confinano quel termine a qualcosa che prendeva la forma di un vero e proprio racconto. NESSUN UOMO PUTTETH. — Il migliore MSS. da... [ Continua a leggere ]

Luca 5:37

ALTRO. — Meglio, come prima, _altrimenti._ LE BOTTIGLIE PERIRANNO. - Meglio, _si_ perirà, non essendoci alcun motivo per qualsiasi differenza tra i due verbi.... [ Continua a leggere ]

Luca 5:39

NESSUN UOMO HA ANCHE BEVUTO VINO VECCHIO. — Questa aggiunta è peculiare di S. Luca, e di conseguenza richiede un'attenzione distinta. L'interpretazione delle immagini non è lontana da cercare. Il vino vecchio è il principio — nelle cose spirituali, la religione — che ha animato la vita precedente de... [ Continua a leggere ]

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