Il commento di Ellicott su tutta la Bibbia
Luca 8:2
E certe donne. — Le parole portano davanti a noi una caratteristica di questo periodo del ministero di nostro Signore non registrata altrove, sebbene implicita in Luca 23:49 . Il Maestro ei discepoli formarono in questo periodo un'unica compagnia itinerante. Quando arrivavano in città o in un villaggio, tenevano quella che noi, nell'attuale lingua della Chiesa del nostro tempo, dovremmo chiamare una Missione, i Dodici che annunciavano il Suo avvicinamento e invitavano gli uomini ad ascoltarlo mentre insegnava nella sinagoga o al mercato. luogo, o pianura aperta.
Un'altra compagnia, composta da donne devote, per lo più della classe più agiata, viaggiava separatamente, viaggiando, probabilmente, in anticipo, predisponendo per l'accoglienza e il cibo del Profeta e dei Suoi seguaci. Nella storia di Eliseo ( 2 Re 4:10 ) abbiamo qualcosa di analogo a questo modo di aiutare i predicatori del pentimento. Si dice che fosse una pratica non insolita in Giudea al tempo di nostro Signore, per le donne con mezzi indipendenti sostenere un rabbino nel suo lavoro di insegnante.
Maria chiamata Maddalena. — Sulle leggende e congetture legate al suo nome si vedano Note su Luca 7:37 e Matteo 27:56 . Qui può bastare notare che (1) essendo di Magdala, cittadina nei pressi di Tiberiade (vedi Nota a Matteo 15:39 ), aveva probabilmente udito nostro Signore in uno dei suoi primi viaggi di missione; (2) che i "sette diavoli" o "demoni" indicano, come nella parabola di Matteo 12:45 , una forma di possessione specialmente aggravata.
con parossismi di frenesia delirante, come quelli del demoniaco gadareno; (3) che la sua presenza con la madre di nostro Signore e San Giovanni alla Crocifissione ( Giovanni 19:25 ) sembra implicare un legame speciale o di simpatia o di precedente connessione con loro; (4) che essa appare, dai nomi con cui è associata, e dal fatto che anch'essa “amministrava la sua sostanza”, apparteneva alla parte più ricca della società galileiana.
Più tardi leggende occidentali narrano di lei venuta con Lazzaro e Marta a Marsiglia, e vivendo per trent'anni una vita di penitenza in una grotta vicino ad Arles. La forma orientale della leggenda, invece, la fa venire ad Efeso con la Vergine e San Giovanni, e lì morire.