XXV.
(1) ALLORA IL REGNO DEI CIELI... — Le tre parabole di questo
capitolo appaiono qui come nella sequenza più vicina al grande
discorso di Matteo 24 , e ne sono la naturale conclusione. D'altra
parte, nessuna traccia di tali parabole poi parlate appare né in san
Marco né in san Luca, e la loro as... [ Continua a leggere ]
CINQUE DI LORO ERANO SAGGI. — La parola è la stessa di Matteo 24:45
, dove vedi Nota.... [ Continua a leggere ]
NON HANNO PORTATO OLIO CON LORO. — Nell'interpretazione della
parabola, la lampada o fiaccola è ovviamente la vita esteriore di
santità mediante la quale il discepolo di Cristo fa risplendere la
sua luce davanti agli uomini ( Matteo 5:16 ), e l'«olio» è la
grazia divina, o più sicuramente, il dono d... [ Continua a leggere ]
MENTRE LO SPOSO INDUGIAVA. — A rigor di termini, il tempo così
descritto comprende l'intero intervallo tra l'Ascensione di nostro
Signore e il suo Avvento finale; ma guardando alla legge delle
"realizzazioni nascenti e germinanti", che abbiamo riconosciuto come
applicabile all'intero soggetto, possi... [ Continua a leggere ]
A MEZZANOTTE. ‑ L'ora era ovviamente più tarda di quanto le vergini
si aspettassero, e in questo possiamo vedere un'allusione semi-velata
di un simile ritardo nella coniazione del vero Sposo. Il “grido”
sarebbe quello dei compagni dello sposo, o della folla che si
mescolava a loro. Nell'interpretazi... [ Continua a leggere ]
LE NOSTRE LAMPADE SONO SPENTE. — Meglio, come in margine, _uscire.
_Non erano del tutto estinti; il lino fumava ancora.... [ Continua a leggere ]
NON COSÌ. — Le parole, come mostrano il corsivo, non sono in greco.
Sono, forse, necessari per completare il senso in inglese; ma c'è un
tono di rimpianto tenerezza nel modo in cui, nell'originale, le
vergini sagge danno la ragione che rende impossibile l'accoglimento
alla richiesta, senza pronuncia... [ Continua a leggere ]
MENTRE ANDAVANO A COMPRARE. — Le parole implicano che se fossero
andate prima, come avevano fatto, per ipotesi, le vergini sagge, tutto
sarebbe andato bene. L'errore stava nel non esserci andati prima. È
troppo tardi, in altre parole, ricorrere ai mezzi ordinari della
grazia per la formazione del ca... [ Continua a leggere ]
NON TI CONOSCO. — La sentenza di rigetto è rivestita nella stessa
lingua di Matteo 7:23 . Il Signore "
sono suoi” ( 2 Timoteo 2:19 ), e la loro beatitudine sarà
conoscerlo così come sono conosciuti ( 1 Corinzi 13:12 ).... [ Continua a leggere ]
PER IL REGNO DEI CIELI. — Le parole in corsivo sono introdotte per
completezza grammaticale. Il greco dice semplicemente: "Poiché come
un uomo... chiamava i propri servi", senza alcuna forma formale vicino
al confronto. La parabola così introdotta ha ovviamente molti punti
in comune con quella delle... [ Continua a leggere ]
A UNO DIEDE CINQUE TALENTI. — Sul valore del talento si veda la Nota
a Matteo 18:24 . Le lingue dell'Europa moderna testimoniano, nell'uso
della parola, l'impressione che ha fatto la parabola. Le energie, i
doni, le capacità di un uomo, sono i “talenti”, del cui uso
dovrà rendere conto.
Parliamo, a... [ Continua a leggere ]
SCAMBIATO CON LO STESSO. — Letteralmente, _lavorato,_ o, _era
occupato. _Il fatto che il capitale sia stato raddoppiato implica che
il commercio fosse sia attivo che prospero.... [ Continua a leggere ]
COLUI CHE NE AVEVA RICEVUTO UNO... — C'è qualcosa di
sorprendentemente suggestivo nel fatto che coloro che avevano ricevuto
le somme più alte fossero "buoni e fedeli", e che fosse lasciato
all'uomo che aveva ricevuto il più piccolo di mancare al suo dovere .
Il fallimento nell'uso di opportunità più... [ Continua a leggere ]
DOPO MOLTO TEMPO. — Qui, come nella parabola precedente, c'è un
debole accenno, per così dire, di un ritardo più lungo di quello che
gli uomini si aspettavano nella Venuta, che è la controparte di
questo.... [ Continua a leggere ]
HO GUADAGNATO ACCANTO A LORO ALTRI CINQUE TALENTI. — Il risultato
del giusto uso delle opportunità non potrebbe essere altrimenti
espresso nei limiti dell'immaginario della parabola. Nel regno di Dio
il guadagno assume comunemente altra forma rispetto al mero aumento
dei doni o delle opportunità che... [ Continua a leggere ]
TI COSTITUIRÒ SOVRANO SU MOLTE COSE. — Meglio, _ti porrò su molte
cose. _La parola "sovrano" non è in greco. Anche qui, come in Matteo
24:47 , abbiamo uno sguardo che ci viene offerto nel futuro che si
cela dietro il velo. Per quanto la parabola ci metta in primo piano o
il giudizio finale o quello... [ Continua a leggere ]
TI SAPEVO CHE SEI UN UOMO DURO. — La parola “duro” indica la
rigidità del carattere – l'“austero” di san Luca, la durezza e
l'amarezza. La richiesta era un ripensamento, addotta come scusa per
quella che in origine era stata l'accidia pura e semplice? Da questo
punto di vista, la lezione insegnata è... [ Continua a leggere ]
E AVEVO PAURA. — Le parole sono quelle della paura simulata più che
reale. Ciò l'avrebbe portato a rifuggire dal servizio infedele che
avrebbe sicuramente attirato l'ira del suo padrone. La scusa non
faceva altro che coprire l'implicita provocazione di non osare nulla
al servizio di un padrone che n... [ Continua a leggere ]
TU SERVO MALVAGIO E PIGRO. — Le parole del maestro penetrano al di
sotto della falsa scusa e rivelano i difetti che avevano mangiato come
un cancro nel cuore e nell'anima dell'uomo.... [ Continua a leggere ]
AVRESTI DOVUTO QUINDI METTERE I MIEI SOLDI AI CAMBIAVALUTE. —
Letteralmente, _custode del __tavolo_ o del _bancone,_ come in origine
i banchieri erano quelli che sedevano al loro _banco,_ o banco. Questi
erano i banchieri citati nella Nota a Matteo 25:14 . In tal caso, se
il servitore fosse stato on... [ Continua a leggere ]
TOGLIETEGLI DUNQUE IL TALENTO. — La sentenza pronunciata sul servo
infingardo conferma la visione che vede nei “talenti” le
opportunità esteriori date a un uomo per l'uso delle sue capacità.
Le capacità stesse non possono essere così trasferite; le
opportunità possono, e spesso lo sono, anche nell'e... [ Continua a leggere ]
A CHIUNQUE HA. — Il significato e il funzionamento pratico della
legge così enunciata sono stati sufficientemente illustrati nella
Nota a Matteo 25:28 . Ciò che qui è degno di nota è l'estrema
generalità con cui la legge è enunciata. Analogie di quella legge si
trovano, è anche appena il caso di dir... [ Continua a leggere ]
GETTATE IL SERVO INUTILE... — Finora abbiamo avuto la punizione
speciale dell'accidia, ma non è completa senza il solenne ed enfatico
ritorno dell'«oscurità» e dello «stridore di denti».... [ Continua a leggere ]
QUANDO VERRÀ IL FIGLIO DELL'UOMO. — Parliamo comunemente della
parte conclusiva di questo capitolo come la parabola delle pecore e
dei capri, ma è ovvio fin dall'inizio che essa passa oltre la regione
della parabola in quella delle realtà divine, e che le pecore e le
capre formano solo un'illustrazi... [ Continua a leggere ]
DAVANTI A LUI SI RADUNERANNO TUTTE LE NAZIONI. — Meglio, _tutte le
nazioni,_ o meglio, forse, _tutte le genti. _La parola è quella che,
quando usata, come qui, con l'articolo, distingue, con poche
eccezioni, le nazioni pagane del mondo come distinte dal popolo di Dio
Israele (come, _ad esempio,_ in... [ Continua a leggere ]
VOI BENEDETTI DA MIO PADRE. — Il greco non è identico a "benedetto
_dal_ Padre mio", ma significa piuttosto "voi benedetti che
_appartenete al_ Padre mio".
EREDITA IL REGNO PREPARATO PER TE. - Sì; non solo per Israele, o per
quelli tra i fratelli che dovrebbero in questa vita credere in Cristo,
foss... [ Continua a leggere ]
AVEVO FAME. — Il brano fornisce sei dell'elenco delle sette opere di
misericordia corporale nell'etica cristiana, la settima si trova nella
cura e nell'educazione degli orfani.... [ Continua a leggere ]
MI HAI VISITATO. — La parola greca è un po' più forte del
significato moderno dell'inglese e include "prendersi cura",
"prendersi cura". Il verbo è formato dalla stessa radice di
_Episcopos,_ vescovo o sorvegliante della Chiesa.... [ Continua a leggere ]
QUANDO TI ABBIAMO VISTO AFFAMATO? — È chiaro che questa domanda di
sorpresa non può essere posta da nessuno che, come credente in
Cristo, è entrato in questo insegnamento. Sanno, anche adesso, il
pieno significato dei loro atti di misericordia, e quella conoscenza
è il loro motivo più forte. Ma sull... [ Continua a leggere ]
IN QUANTO L'AVETE FATTO AD UNO DI QUESTI MIEI MINIMI FRATELLI. — Le
parole sono vere, in diversi gradi di intensità, nella misura in cui
si riconosce consapevolmente la relazione, di ogni membro della
famiglia dell'uomo. Di tutto è vero che Lui, il Signore, che ha preso
la loro carne e il loro sangu... [ Continua a leggere ]
HAI MALEDETTO. — L'omissione delle parole “del Padre mio”, che
poteva sembrare necessaria per completare il parallelismo con Matteo
25:34 , è in tutto e per tutto significativa. Non è l'autore della
maledizione. Coloro che si sono portati sotto la maledizione con le
loro stesse azioni malvagie, Egli... [ Continua a leggere ]
QUANDO TI ABBIAMO VISTO...? — C'è, come prima, un'inconsapevolezza
della grandezza delle cose che sono state fatte nel bene o nel male.
Gli uomini pensavano di trascurare solo i loro simili e, forse,
pensavano di non aver fatto torto a nessuno. È significativo che i
peccati qui siano, tutti, peccati... [ Continua a leggere ]
PUNIZIONE ETERNA... VITA ETERNA. — I due aggettivi rappresentano la
stessa parola greca, αἰώνιος, e dovremmo quindi avere la
stessa parola in entrambe le frasi in inglese. Dei due parole
“eterno” è filologicamente preferibile, come essendo modo
riconducibile collegato con il greco, latino _ætemus_ e... [ Continua a leggere ]