Matteo 28:7

Ti precede in Galilea. — Le parole sembrano indicare un incontro in Galilea come la prima apparizione del Signore risorto ai suoi discepoli, e san Matteo non registra nessun altro. Non si può dare una spiegazione adeguata dell'omissione di quanto riportano gli altri Vangeli, se si assume che l'intero Vangelo sia stato scritto dall'Apostolo Matteo. Nell'ipotesi che si tratti di un "Vangelo secondo Matteo", che rappresenta la sostanza del suo insegnamento orale, l'assenza di questo o quel fatto che ci saremmo aspettati che lui registrasse potrebbe essere stata dovuta a qualche idiosincrasia nello scriba, o, per così dire, editore del Vangelo.

È possibile che se i discepoli avessero creduto alla notizia portata dalle donne la montagna di Galilea sarebbe stata la scena del primo incontro tra loro e il loro Maestro; ma non credettero e richiesero l'evidenza che Egli nella sua compassione diede loro, per ravvivare la loro fede e portarli ad obbedire al comando così dato.