Matteo 3 - Introduzione

EXCURSUS SU APPUNTI A ST. MATTEO. I. — SULLA STORIA DELLA VITA DI NOSTRO SIGNORE ALL'INIZIO DEL SUO MINISTERO ( MATTEO 3 ). Una BREVE rassegna degli eventi che hanno interessato più o meno direttamente la vita umana del Cristo, si crede, sarà utile alla maggior parte dei lettori. Della prima infan... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:1

III. (1) GIOVANNI BATTISTA. — Per la nascita e la prima infanzia del precursore del Cristo, cfr. Note su. Luca 1 . Il modo in cui qui viene citato mostra che il suo nome era già ben noto a tutti i lettori del Vangelo. Così, allo stesso modo, Giuseppe Flavio lo nomina come popolarmente conosciuto co... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:2

PENTIRSI. — Etimologicamente, la parola “pentirsi”, che ha come radice il significato del senso di dolore, è difficilmente adeguata come traduzione della parola greca, che implica mutamento di mente e di proposito. Nella versione greca dell'Antico Testamento, la parola è usata di pentimento divino p... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:3

QUESTO È LUI. — Le parole sono quelle dell'Evangelista, non del Battista, sebbene quest'ultimo le usasse anche per descrivere il proprio ufficio ( Giovanni 1:23 ). In ogni caso il riferimento mostra quanto fortemente si fosse impressa nella mente degli uomini la grande seconda parte di Isaia. Al Bat... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:4

LA SUA VESTE DI PELO DI CAMMELLO. — L'abito fu probabilmente deliberatamente adottato dal Battista per ravvivare l'aspetto esteriore di Elia, che era «un uomo peloso e cinto di una cintura di cuoio» ( 2 Re 1:8 ); e la “veste rozza”, che era stata caratteristica della vita del profeta anche in epoca... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:5

TUTTA LA REGIONE INTORNO ALLA GIORDANIA. — Ciò includerebbe l'intera lunghezza della valle del fiume, e quindi includerebbe parti di Peræa, Samaria, Galilea e Gaulonite.... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:6

SONO STATI BATTEZZATI. — Il greco implica una successione continua. Una folla dopo l'altra se ne andava, e tuttavia continuavano a _confessare i loro peccati_ , _cioè,_ come implica la posizione della parola, nella più stretta connessione possibile con l'atto dell'immersione. Il vocabolo greco (talv... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:7

FARISEI E SADDUCEI. — È desiderabile dare, una volta per tutte, un resoconto sufficiente di queste due sette per spiegare il loro rapporto tra loro e con l'insegnamento di nostro Signore. (1.) I farisei. Abbastanza singolare, il nome compare per la prima volta nella storia del Vangelo. Giuseppe Flav... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:8

I FRUTTI (MEGLIO, _FRUTTA_ ) SI INCONTRANO PER IL PENTIMENTO. — La versione inglese è ambigua e non felice, suggerendo il pensiero del “frutto” come preparazione della strada per il pentimento. Il pensiero è, tuttavia, «venendo al battesimo professate il pentimento; portate dunque frutti _degni di p... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:9

ABBIAMO ABRAMO COME (MEGLIO, _COME_ ) NOSTRO PADRE. — Il vanto sembra essere stato comune, come in Giovanni 8:33 , ed era connesso con la credenza che questo solo, o preso insieme alla confessione del credo di Israele "il Signore nostro Dio è un solo Signore" ( Deuteronomio 6:4 ), basterebbe ad assi... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:10

ORA. — Anzi, _già. _Il presente di un atto non più futuro. LA SCURE È POSTA ALLA RADICE DEGLI ALBERI. — Il simbolismo che vedeva negli “alberi” i rappresentanti dei caratteri umani, delle nazioni e delle istituzioni, era stato riconosciuto nella parabola della vite di Isaia 5:1 ( Isaia 5:1 ), in qu... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:11

CON ACQUA FINO AL PENTIMENTO. — Si sottolinea l'io, come anche il battesimo con l'acqua, in contrasto con quello che doveva seguire. Il risultato del battesimo di Giovanni, anche per chi l'ha ricevuto fedelmente, non è andato oltre il cambiamento di carattere e di vita implicato nel “pentimento”. I... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:12

IL CUI FAN È NELLE SUE MANI. — La scena che ci viene proposta è quella della grande superficie indurita che era l'“aia” dell'Oriente, i covoni di grano gettati su di essa, i buoi che li calpestano, il grande ventilabro che spinge su di loro tutta la forza del la forte corrente d'aria, lasciando in m... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:13

POI VIENE GESÙ. — Ci troviamo qui di fronte alla domanda a cui la leggenda appena citata ha cercato di rispondere, e non può del tutto sottrarsi ad essa: perché il Signore Gesù venne al battesimo di Giovanni? Il Senza Peccato non aveva peccati da confessare, non aveva bisogno di pentimento. Non poss... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:14

GIOVANNI GLIELO HA PROIBITO. — Meglio, ha _cercato di ostacolarlo. _Anche in questo caso abbiamo una domanda a cui non possiamo rispondere completamente. Giovanni gli ha dunque proibito di conoscerlo come il Cristo? Se sì, come è arrivata quella conoscenza? Si erano già conosciuti, in gioventù o in... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:15

LASCIA CHE SIA COSÌ ORA. — L'“adesso” è enfatico, al momento presente, in contrasto con ciò che sarebbe seguito. D'ora in avanti, John dovrebbe essere il destinatario e non il donatore, ma finora c'era una palestra in ogni mantenendo la sua posizione (le parole “Conviene ad _noi_ ” sembrano riferirs... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:16

I CIELI FURONO APERTI. — La narrazione implica (1) che nostro Signore e il Battista erano soli, o che solo loro videro ciò che è registrato. “A _lui_ si aprirono i cieli _”_ come a Stefano ( Atti degli Apostoli 7:56 ). Il Battista riporta che anche lui vide lo Spirito discendere ( Giovanni 1:33 ), m... [ Continua a leggere ]

Matteo 3:17

UNA VOCE DAL CIELO. — Le parole furono udite, per quanto riguarda la cronaca, come fu visto il segno, solo da nostro Signore e dal Battista. Era una testimonianza per loro, e non per la moltitudine. La forza precisa di quest'ultima clausola, _in cui mi sono compiaciuto,_ punta (per parlare alla mani... [ Continua a leggere ]

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