Preferiamo adottare il leggero cambio di lettura favorito dalla LXX. ( mêymeyhâ per mîmêy hî, e per rendere, E Ninive, come una pozza d'acqua sono le sue acque, e [i suoi abitanti] stanno fuggendo. Le acque che prima scorrevano nei corsi d'acqua e negli argini sono ora una vasta distesa di inondazioni Un panico prende allora gli abitanti Se il presente testo sarà mantenuto, la resa della Versione Autorizzata resterà valida.

Possiamo allora supporre che la popolazione eterogenea di Ninive sia paragonata a «innumerevoli gocce, piene, serene, senza flusso né riflusso, recintate dai giorni in cui è stata, eppure anche perciò stagnanti e corrotte; non 'una fonte d'acqua viva'” (Pusey). Ma questo ci sembra un paragone inverosimile.

La pregnante concisione dell'ultima parte del verso darà al lettore inglese una buona idea dello stile di Nahum e delle difficoltà ad esso connesse.

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