XXX.
8.
I PROVERBI DI SALOMONE FINISCONO QUI. IL RESTO DEL LIBRO È COMPOSTO
DA TRE APPENDICI: (a) LE PAROLE DI AGUR; (b) LE PAROLE DI RE LEMUELE;
E (C) LA LODE DI UNA BUONA MOGLIE ( Proverbi 30:31 ).
Appendice A).
(1) LE PAROLE DI AGUR FIGLIO DI JAKEH, ANCHE LA PROFEZIA. — Gli
interpreti ebrei h... [ Continua a leggere ]
SICURAMENTE SONO PIÙ BRUTALE DI QUALSIASI UOMO. — Piuttosto, _posso
essere chiamato un uomo,_ uno "formato a immagine di Dio". (Comp.
Salmi 73:22 .)... [ Continua a leggere ]
LA CONOSCENZA DEL SANTO, _cioè_ il Santo, Dio. (Comp. Proverbi 9:10
.)... [ Continua a leggere ]
CHI È ASCESO AL CIELO ... — La ragione della tristezza di Agur è
qui dichiarata. Si sente lontano dal possedere qualcosa che si possa
chiamare conoscenza di Dio o delle sue opere. (Comp. Galati 4:9 ; 1
Corinzi 13:12 .
) Le domande in questo verso hanno lo scopo di far emergere il nulla
dell'uomo ri... [ Continua a leggere ]
OGNI PAROLA DI DIO È PURA. — Comp. Salmi 19 , dove prima ( Proverbi
30:1 ) sono descritte le glorie di Dio come rivelate nella natura, e
poi ( Proverbi 30:7 _ss._
) viene esaltata l'eccellenza della rivelazione di se stesso nella sua
parola. Ogni parola di Dio è “pura”, _cioè_ provata e provata
nel... [ Continua a leggere ]
PER TIMORE CHE TI RIMPROVERI. — Oppure, _convincerti della tua
falsità.
_... [ Continua a leggere ]
DUE COSE TI HO CHIESTO. — L'inizio di una serie di proverbi
numerici. (Vedi sopra su Proverbi 6:16 .)
PRIMA DI MORIRE, cioè finché dura la vita.... [ Continua a leggere ]
VANITÀ. — Falsità o verso Dio o verso l'uomo.
CIBO CONVENIENTE PER ME. — Letteralmente, _pane della mia porzione,_
come mi viene assegnato come conveniente dalla cura del Padre celeste.
Comp. “pane quotidiano” ( Matteo 6:11 ) nel senso di “adeguato
al nostro sostentamento”.... [ Continua a leggere ]
PER NON ESSERE SAZIO E NEGARTI. — Infatti «l'orgoglio e la pienezza
del pane» furono tra i peccati che portarono distruzione a Sodoma (
Ezechiele 16:49 ). (Comp. Giobbe 21:14 .)
E NOMINARE IL NOME DEL MIO DIO INVANO. — Letteralmente, _maneggialo
rudemente, irriverentemente; _particolarmente nel tro... [ Continua a leggere ]
NON ACCUSARE UN SERVO, _cioè_ uno schiavo, rendendo così ancora più
intollerabile la sua già dura vita.
E TU SARAI RITENUTO COLPEVOLE davanti a Dio di avergli offeso, e
quindi dovrai sopportare la punizione.... [ Continua a leggere ]
C'È UNA GENERAZIONE ... — Le parole _"_ c'è" non sono in ebraico,
quindi resta il dubbio su quale sia il predicato di queste quattro
"generazioni" malvagie, se Agur intenda con loro descrivere gli uomini
della sua tempo, o per dire che sono insopportabili. (Comp. Proverbi
30:21 .) Gli stessi caratte... [ Continua a leggere ]
LA LIQUIRIZIA HA DUE FIGLIE CHE GRIDANO: DATE, DATE. — La parola
"pianto" non è in ebraico. La sanguisuga è qui scelta come emblema
dell'insaziabile avidità; se potesse parlare, le sue "figlie",
_cioè_ le parole che pronuncerebbe, sarebbero "Dare, dare". Quindi
costituisce un'introduzione al quartet... [ Continua a leggere ]
LA TOMBA. — Vedi sopra, su Proverbi 15:11 , dove è tradotto
“inferno”.... [ Continua a leggere ]
I CORVI DELLA VALLE LO SCEGLIERANNO - _cioè_ , il figlio ribelle
morirà di una "morte grave" ( Geremia 16:4 ). La propensione dei
corvi ad attaccare gli occhi è ben nota.... [ Continua a leggere ]
TROPPO MERAVIGLIOSO PER ME. — La meraviglia negli occhi di Agur
sembra essere che nessuno dei quattro lasci tracce dietro di sé.
(Comp. Sap. 5:10 _ss._ ) Per un'interpretazione spirituale di questi e
altri passaggi di questo capitolo, comp. Commento del vescovo
Wordsworth.... [ Continua a leggere ]
TALE È IL MODO DI UNA DONNA ADULTERA. — Poiché non ci sono prove
della sua colpevolezza, lei lo nega categoricamente.... [ Continua a leggere ]
PER UN SERVO QUANDO REGNA. — Il male compiuto dai favoriti orientali
a corte, che spesso iniziarono la vita come schiavi, era proverbiale.
UNO SCIOCCO ( _nâbhâl_ ) _. — Vedi_ sopra, su Proverbi 17:7 . È
solo quando deve lavorare sodo per vivere che si comporterà
decentemente; se ottiene un po' di d... [ Continua a leggere ]
PER UNA DONNA ODIOSA QUANDO È SPOSATA. - Ripaga con gli interessi le
offese che prima doveva sopportare dai suoi amici sposati.
UN'ANCELLA CHE È EREDE DELLA SUA AMANTE, e che è nervosamente
ansiosa di preservare la sua dignità appena acquisita.... [ Continua a leggere ]
I CONI SONO SOLO UN POPOLO DEBOLE, essendo grandi solo quanto un
coniglio, con unghie invece di artigli e denti deboli. Il suo nome
ebraico ( _shâphân_ ) significa "nasconditore", per la sua abitudine
di vivere nelle fessure delle rocce; il suo nome scientifico è _Hyrax
Syriacus. _La traduzione "con... [ Continua a leggere ]
IL RAGNO PRENDE LA PRESA CON LE SUE MANI. — La lucertola, più che
il ragno, sembra essere qui intesa. Poiché ogni primo verso di questi
quattro versi è un'espressione di debolezza, è stato proposto di
tradurre così: "La lucertola che puoi prendere con le mani, e
tuttavia", ecc. (Comp. per questa lod... [ Continua a leggere ]
UN LEVRIERO. - È molto dubbio che animale si intenda qui come _"_
cinta [cioè, snello] nei lombi". Ne sono stati suggeriti diversi, _ad
esempio_ il cavallo, la zebra, il gallo; ma la resa della Versione
Autorizzata è altrettanto probabile.
UN RE, CONTRO IL QUALE NON SI PUÒ INSORGERE. — Che marcia c... [ Continua a leggere ]
METTI LA TUA MANO SULLA BOCCA, _cioè_ taci. Agur depreca due cose che
possono facilmente portare a una lite, l'arroganza e la malizia. Lo
spiega nel verso successivo.... [ Continua a leggere ]
SICURAMENTE LA ZANGOLATURA DEL LATTE PRODUCE BURRO... — La stessa
parola è usata in ebraico per i tre che compaiono nella Versione
Autorizzata, "zangolare", "strizzare" e "forzare". Il senso sarà:
"Poiché (come) la pressione sul latte produce burro, e la pressione
sul naso produce sangue, (così) la... [ Continua a leggere ]