(1-7) Scrivendo ai Romani, Chiesa alla quale egli era personalmente
sconosciuto, e che si potrebbe supporre, in quanto giudea, prevenuta
nei suoi confronti, l'Apostolo consegna con un po' più solennità del
solito le sue credenziali e commissione. Ministro divinamente nominato
di un sistema di cose p... [ Continua a leggere ]
SERVO. — Più rigorosamente, qui come altrove nel Nuovo Testamento,
_schiavo; _e tuttavia non tradotto erroneamente “servo”, perché
non viene proposto il lato obbligatorio e degradante del servizio.
L'idea di "schiavitù" al giorno d'oggi ha associazioni completamente
diverse.
SEPARATO. — Confronta s... [ Continua a leggere ]
CHE AVEVA PROMESSO. — Più correttamente, _che ha promesso in
precedenza dai suoi profeti in scritture sante. _C'è una finezza di
significato espressa dall'assenza dell'articolo prima di quest'ultima
frase. Viene quindi data una leggera enfasi all'epiteto "santo". Non
è solo «in certi libri che vanno... [ Continua a leggere ]
Il quale, dal lato umano — quasi a mostrare che le profezie si sono
realmente adempiute in Lui — è nato dalla stirpe di Davide, stirpe
giusta del Messia; il quale, dal lato divino, in virtù dell'attributo
divino della santità che dimora nel suo spirito, fu dichiarato Figlio
di Dio, da quella potente... [ Continua a leggere ]
CON POTERE. — Cioè in maniera trascendente e sovrumana.
SECONDO LO SPIRITO DI SANTITÀ. — In antitesi a «secondo la
carne», e quindi venendo là dove dovremmo aspettarci «nella sua
natura divina». Eppure c'è una differenza, la cui precisa sfumatura
non è facile da definire. Cosa dobbiamo intendere pe... [ Continua a leggere ]
Per mezzo di Lui — per Cristo il Figlio — egli, Paolo, aveva
ricevuto la propria speciale 'investitura' e l'incarico di ricondurre
i Gentili a quello stato di leale e doverosa sottomissione che ha la
sua radice nella fede; tutto ciò che tenderebbe alla gloria del suo
nome.
ABBIAMO RICEVUTO. — L'Apo... [ Continua a leggere ]
FRA CHI SIETE ANCHE VOI. — Forse è meglio non mettere una virgola
su "anche". Tra queste chiese gentili, alle quali sono stato
appositamente incaricato, anche voi romani siete chiamati alla stessa
obbedienza di fede, e perciò ho più diritto di rivolgermi a voi.
CHIAMATO DA GESÙ CRISTO - _cioè,_ non... [ Continua a leggere ]
A ROMA. — Va osservato che uno Stato membro. di una certa
importanza, il Codex Boernerianus, omette queste parole. Lo stesso
MS., con alcuni altri, altera la frase successiva, "amato da Dio" in
"nell'amore di Dio", sostituendo così al discorso speciale ai Romani
un discorso generale a tutti "che son... [ Continua a leggere ]
RINGRAZIO IL MIO DIO ATTRAVERSO GESÙ CRISTO. — Come si può dire
che l'Apostolo ringrazia Dio per _mezzo di_ Gesù Cristo? Cristo è,
per così dire, il mezzo attraverso il quale Dio è stato messo in
stretta relazione con l'uomo. Quindi tutti i rapporti tra Dio e l'uomo
sono rappresentati come passanti... [ Continua a leggere ]
(8-17) L'Apostolo si congratula con i Romani per la buona notizia che
aveva udito. Aveva desiderato a lungo e ardentemente di visitarli di
persona. Sì, anche a Roma deve predicare il vangelo — di cui non si
vergogna, ma è orgoglioso. È irto di niente di meno che la salvezza
stessa sia per gli Ebrei... [ Continua a leggere ]
La prova che l'Apostolo nutre questo vivo interesse per la Chiesa
romana espresso attraverso una solenne scongiura.
CHI SERVO. — La parola per “servire” è strettamente usata per
il servizio volontario reso a Dio, specialmente nella via del
sacrificio e del culto esteriore. Qui è in qualche modo met... [ Continua a leggere ]
(9-11) È il soggetto costante delle preghiere dell'Apostolo perché
riesca a farsi strada verso Roma; tanto è ansioso di aprire il suo
cuore a quella Chiesa nel rapporto personale-apostolico.... [ Continua a leggere ]
SE IN QUALCHE MODO ORA A LUNGO. — Nota questo accumulo di
particelle, che denota la serietà del suo desiderio. "Per tutto
questo tempo ho desiderato ardentemente venire da te, e ora spero
finalmente che possa essere messo in mio potere.... [ Continua a leggere ]
AFFINCHÉ IO POSSA IMPARTIRTI QUALCHE DONO SPIRITUALE. — Tali doni
che fluirebbero naturalmente a un cristiano (oa molti collettivamente)
dalla presenza personale e dalla calda simpatia di un altro; nel caso
di San Paolo, accresciuta in proporzione alla ricchezza e
all'elevazione della propria coscie... [ Continua a leggere ]
CIOÈ, CHE IO POSSA ESSERE CONSOLATO. — Un bel tocco di vera
cortesia. È ansioso di vederli, per impartire loro qualche dono
spirituale. Ma no! Si ritrae frettolosamente e si corregge. Non vuole
che sia implicito che spetta a lui solo impartire e loro solo
ricevere. Non assumerà una simile aria di su... [ Continua a leggere ]
Nei versetti precedenti l'Apostolo ha parlato del suo _desiderio; _qui
parla del suo _scopo,_ che è un passo più vicino alla realizzazione.
Aveva intenzione di aggiungere la Chiesa Romana alla messe in cui era
impegnato a raccogliere.
PERMETTERE. - Questo è, ovviamente, un arcaismo per "impedito",... [ Continua a leggere ]
AI GRECI E AI BARBARI. — L'Apostolo non intende collocare i Romani
più in una classe che nell'altra. Significa semplicemente "per tutta
l'umanità, non importa quale sia la loro nazionalità o cultura". La
classificazione è esaustiva. Va ricordato che i greci chiamavano
"Barbari" tutti coloro che non... [ Continua a leggere ]
Perché l'Apostolo è così ansioso di venire da loro? Perché gli
viene imposto un obbligo, un dovere. (Comp. 1 Corinzi 9:16 , “la
necessità è imposta su di me”). Egli deve predicare il vangelo
agli uomini di tutte le classi e lingue; La stessa Roma non fa
eccezione.... [ Continua a leggere ]
Di conseguenza, in quanto dipende dalla sua volontà, e non dal
governo esterno degli eventi da parte di Dio, l'Apostolo è pronto a
predicare il vangelo, come alle altre genti, così anche a Roma.
QUINDI, PER QUANTO LO SIA IN ME. — Ci sono tre modi di interpretare
questa frase, anche se il significat... [ Continua a leggere ]
L'Apostolo non si vergognerà della sua missione, nemmeno nelle
metropoli del mondo. Non può vergognarsi di uno schema così benefico
e così grandioso. Il vangelo che predica è quel potente agente che
Dio stesso ha messo in moto, e il cui scopo è la salvezza di tutti
coloro che ripongono la loro fede... [ Continua a leggere ]
Il vangelo raggiunge il suo fine, la salvezza del credente, rivelando
la giustizia di Dio, _cioè_ il piano o processo da Lui disegnato
affinché gli uomini diventino giusti ai Suoi occhi. La parte
essenziale dalla parte dell'uomo, l'inizio e la fine di quel progetto,
è la Fede. Per cui c'era autorità... [ Continua a leggere ]
Come fase preliminare a questa rivelazione della giustificazione e
della fede, ce n'è un'altra, che è il suo opposto: una rivelazione e
rivelazione dell'ira divina. La prova si vede nella condizione
presente sia del mondo dei Gentili che di quello ebraico. E il primo
del mondo dei Gentili, Romani 1:... [ Continua a leggere ]
L'Apostolo prosegue mostrando come i Gentili arrivarono ad avere una
tale conoscenza del diritto, e come lo reprimessero e lo
contravvenissero.
L'avevano, perché possedeva anche tutta la conoscenza che
generalmente l'umanità possedeva di Dio. Tutto quello che si poteva
sapere senza una rivelazione... [ Continua a leggere ]
Infatti, sebbene vi fossero parti dell'essere di Dio in cui l'occhio
non poteva penetrare, tuttavia si potevano facilmente dedurre dal
carattere della sua creazione visibile, che portava in tutto il
marchio dell'Onnipotenza e della Divinità.
LE COSE INVISIBILI DI LUI. — I suoi attributi invisibili,... [ Continua a leggere ]
Sapevano abbastanza di Dio per sapere che grazie e lodi erano dovuti a
Lui; ma nessuno di questi hanno offerto. Hanno messo da parte
l'istinto naturale dell'adorazione e sono caduti nelle speculazioni,
che li hanno solo portati sempre più lontano dalla verità. La nuova
conoscenza di cui andavano in... [ Continua a leggere ]
SONO DIVENTATI DEGLI SCIOCCHI. — Sono _stati resi ridicoli. _Non è
solo che espongono la loro vera follia, ma quella follia è essa
stessa inflitta giudizialmente da Dio come punizione per il primo
passo di declinazione da Lui.... [ Continua a leggere ]
Basandosi sulla propria saggezza, si allontanarono sempre più dalla
vera saggezza, cadendo nella contraddizione di supporre che l'Essenza
eterna e immutabile di Dio potesse essere rappresentata dalle figure
deperibili dell'uomo, o dell'uccello, o del quadrupede, o
dell'insetto.... [ Continua a leggere ]
IN UN'IMMAGINE FATTA COME A. — _A somiglianza dell'immagine
dell'uomo mortale. _Questo antropomorfismo si applica più
specialmente alle religioni della Grecia e di Roma. Le
rappresentazioni della Divinità sotto forma di bestie erano più
comuni in Egitto. “Il culto era universalmente pagato a bovini,... [ Continua a leggere ]
(24-32) Quindi caddero in una profondità ancora più bassa; poiché,
in collera per la loro perversione della verità, Dio si astenne dal
controllare il loro corso discendente. Li ha lasciati per seguire la
loro inclinazione al male. La loro idolatria si trasformò in
immoralità spudorata e crimini cont... [ Continua a leggere ]
CHI HA CAMBIATO LA VERITÀ DI DIO IN UNA MENZOGNA. — Hanno cessato
di adorare Dio così com'è — nella Sua vera natura essenziale, e
hanno invece adorato falsi dei. La frase "in una bugia" è
letteralmente, _con una bugia,_ la "menzogna" essendo considerata lo
strumento mediante il quale viene effettuat... [ Continua a leggere ]
IN SE STESSI , _cioè_ su se stessi, sulle proprie persone così
vergognosamente disonorate.
QUELLA RICOMPENSA DEL LORO ERRORE CHE FU SODDISFATTA. —
L'“errore” è il volgersi da Dio agli idoli. La “ricompensa
dell'errore” si vede in questi eccessi innaturali a cui sono stati
consegnati i pagani.... [ Continua a leggere ]
ANCHE COME. — Giustamente tradotto nella versione Autorizzata:
"come" non è qui equivalente a "perché", ma significa piuttosto,
_proprio nella stessa proporzione di. _Il grado della punizione di Dio
corrispondeva esattamente al grado di deviazione dell'uomo da Dio.
NON PIACE. — C'è un gioco di paro... [ Continua a leggere ]
SUSSURRATORI, CALUNNIATORI. — In greco l'idea di segretezza è
contenuta principalmente nella prima di queste parole. “Segreti
calunniatori e calunniatori di ogni tipo.”... [ Continua a leggere ]
ODIATORI DI DIO. — Piuttosto, forse, _odiato da Dio. _Non sembrano
esserci esempi di senso attivo. L'Apostolo apparentemente butta in una
parola enfatica riassumendo il catalogo fin dove è arrivato; poi
riprende con una nuova classe di peccati. Finora ha parlato
principalmente di peccati di malizia,... [ Continua a leggere ]
SENZA COMPRENSIONE , _cioè_ senza comprensione morale o spirituale;
incapace di discriminare tra giusto e sbagliato, conveniente e
inopportuno. San Paolo prega affinché i Colossesi possiedano questa
facoltà ( Colossesi 1:9 ).
SENZA AFFETTO NATURALE. — L'affetto fondato sulla relazione naturale
— _a... [ Continua a leggere ]
SAPERE. — Di nuovo la parola per "conoscenza completa o completa".
Con piena consapevolezza della sentenza di morte eterna che è in
serbo per loro.
Essi mostrano che non è un cedimento momentaneo alla forza della
tentazione o della passione, ma una radicale perversione della
coscienza e della ragio... [ Continua a leggere ]