Di lui, e attraverso di lui, ea lui. — Tutte le cose procedono da Dio, tutte le cose sono fatte o operate da Lui, e tutte le cose esistono per la Sua gloria e per compiere i Suoi fini. È un errore vedere in questo, come hanno fatto alcuni dei commentatori più anziani, un'allusione alla Trinità. Questo difficilmente può essere. Il soggetto dell'intero versetto sembra essere Dio Padre, e l'idea preminente è piuttosto l'unità della creazione corrispondente all'unità della Divinità.

L'intero sistema di cose esce da Lui e ritorna a Lui, realizzando nel suo corso i Suoi benefici disegni. È vero, però, che l'uso delle preposizioni è tale che in passaggi più analitici si vorrebbe esprimere la triplice relazione (origine, causalità mediata e retrocessione) che la dottrina della Trinità incarna.

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