Ora il Dio della pazienza e della consolazione. — Tale, dunque, dovrebbe essere il carattere dei cristiani romani. L'Apostolo prega che Dio, insieme allo spirito di perseveranza, dia loro anche quello spirito di unanimità che procede dall'unicità di intenti. A prima vista sembra esserci poca o nessuna connessione tra il Dio della “pazienza e della consolazione” e l'essere “concorde”.

Sono collegati, tuttavia, attraverso l'idea dell'unicità di intenti. Colui che è totalmente dedicato a Cristo, e che in forza di tale dedizione è in grado di sopportare la persecuzione, avrà anche uno stretto vincolo di unione con tutti coloro che si propongono lo stesso oggetto.

Consolazione.... — La stessa parola di “conforto” nel versetto precedente.

Avere le stesse idee... — Avere gli stessi pensieri, sentimenti, sentimenti, speranze e obiettivi.

Secondo Cristo Gesù. — La conformazione a quello “spirito di Cristo” che è presumibile che tutti coloro che si dicono cristiani abbiano rivestito.

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