Romani 6:1-5

VI. (1-5) Queste considerazioni sembrerebbero condurre a una conclusione antinomiana. Se l'aumento del peccato ha portato solo a una misura più grande del perdono, si potrebbe pensare bene di continuare nel peccato, e così aumentare la misura e la gloria della grazia che perdona. Ma per il cristian... [ Continua a leggere ]

Romani 6:1

CONTINUEREMO NEL PECCATO? — Di nuovo l'Apostolo è coinvolto in una di quelle sottili domande casistiche che tanto lo attraevano. Ma presto ritorna alle idee-radice del proprio sistema. Nei capitoli precedenti si era occupato di una delle due grandi idee-radice, la giustificazione per fede; ora passa... [ Continua a leggere ]

Romani 6:2

CHE SONO MORTI. — Piuttosto, _quello è morto. _È bene tenere a mente le osservazioni del Dr. Lightfoot sull'importanza di mantenere il senso stretto dell'aoristo rispetto a quello del perfetto ( _cioè,_ l'unica azione passata in opposizione all'azione prolungata o continuata) in passaggi come questo... [ Continua a leggere ]

Romani 6:3

NON LO SAI. — Dovrebbe essere come in greco, _o non lo sai. _Non ammetti questo principio; o devo supporre che tu sia ignorante? &C. FURONO BATTEZZATI IN GESÙ CRISTO , _cioè_ “in comunione con Lui e incorporati nel Suo corpo mistico” (Ellicott su Galati 3:27 ). “Quanti di voi sono stati battezzati... [ Continua a leggere ]

Romani 6:4

SIAMO SEPOLTI CON LUI. — La sepoltura, è la conseguenza della morte. È il sigillo posto su di esso, per così dire, che mostra che nessun risveglio è possibile. Inoltre, è l'unico passo che lo separa dalla risurrezione. L'idea di “sepolti con Cristo” viene quindi introdotta, da un lato, per mostrare... [ Continua a leggere ]

Romani 6:5

SE SIAMO STATI PIANTATI INSIEME. - "Se (così sicuramente) siamo _cresciuti in - diventiamo congiunti con." _La metafora è tratta dalla crescita parassitaria di una pianta, ma si applica alla crescita _naturale_ , non _“piantata_ insieme a”, come nella versione Autorizzata. L'idea corrisponderebbe al... [ Continua a leggere ]

Romani 6:6

IL NOSTRO VECCHIO. — “Il nostro vecchio io” (Vaughan), come in Efesini 4:22 ; Efesini 4:24 ; Colossesi 3:9 . Il vecchio io, o quella congerie di cattive abitudini acquisite nello stato di paganesimo, fu, idealmente se non effettivamente, mortificato e ucciso nel nostro battesimo. Questo cambiamento... [ Continua a leggere ]

Romani 6:6-11

(6-11) Ulteriore descrizione di questo processo. L'unione del cristiano con Cristo crocifisso lo obbliga anche a crocifiggere o mortificare (asceticamente) i desideri peccaminosi del suo corpo. Così è liberato dal dominio di quei desideri. Ma questo non è tutto. Così come Cristo è passato dalla croc... [ Continua a leggere ]

Romani 6:7

È LIBERATO. — "Assolto", la stessa parola che è usata altrove per "giustificato". Il morto non può più essere accusato di peccato. Questa è la proposizione generale, la premessa maggiore, addotta a riprova di quanto era accaduto prima, cioè la proposizione particolare che colui che è eticamente mort... [ Continua a leggere ]

Romani 6:9

DIETA NON PIÙ. — L'eterna sussistenza della vita di Cristo è garanzia della permanenza e della realtà della nostra stessa vita, in quanto essa dipende dalla Sua. Se fosse possibile che la vita di Cristo dovesse fallire, tutto il tessuto su cui edifica la fede del credente cadrebbe a terra.... [ Continua a leggere ]

Romani 6:10

Ma non è possibile che la vita di Cristo venga meno. La morte ha perso tutto il suo potere su di Lui. La morte per cui è morto, è morto al peccato. Fu l'ultimo sacrificio che fece al peccato e lo liberò per sempre dal suo dominio. Egli vi morì una volta per tutte, e la Sua morte non aveva bisogno e... [ Continua a leggere ]

Romani 6:11

Applicazione teorica ai lettori. Devono considerarsi morti, _cioè_ insensibili e inaccessibili al peccato, ma vivendo in stretta fedeltà e devozione a Dio mediante l'unione con Cristo.... [ Continua a leggere ]

Romani 6:12-14

(12-14) Conseguenza pratica e esortativa. Espellete dunque il peccato e rifiutatevi di obbedire ai suoi cattivi suggerimenti. Mantieni i tuoi corpi puri e puliti. Non siano più armi nelle mani della malvagità; siano piuttosto armi con cui combattere la battaglia della giustizia e di Dio. Hai tutto l... [ Continua a leggere ]

Romani 6:13

STRUMENTI. — Piuttosto, come margine, _armi_ o _armi_ che il peccato deve impugnare. La stessa metafora militare è mantenuta in Romani 6:23 , "il salario del peccato" (la vostra paga come soldati del peccato) "è la morte".... [ Continua a leggere ]

Romani 6:15

L'Apostolo torna su una difficoltà molto simile a quella che si presentava all'inizio del capitolo. La risposta è formulata sotto una metafora leggermente diversa. Non è più morte per l'uno, vita per l'altro, ma libertà dell'uno, servizio per l'altro. Questi sono termini correlativi. La libertà dal... [ Continua a leggere ]

Romani 6:15-23

(15-23) Perdono _gratuito_ ! Che cosa significa? Libertà di peccare? Lontano da esso. Che doveva tornare alla vecchia schiavitù. Cedere al peccato significa essere servo o schiavo del peccato con la sua conseguenza: la morte. D'altra parte, l'obbedienza e la giustizia vanno insieme. Felicemente sei... [ Continua a leggere ]

Romani 6:16

NON LO SAI. — Una tautologia apparente, ma che insegna realmente una profonda verità etica. Non sapete che quello che vi fate diventate? L'abitudine che prendi finisce per diventare la tua "seconda natura".... [ Continua a leggere ]

Romani 6:17

HO OBBEDITO. — Piuttosto, _obbedito. _(Vedi Nota su Romani 6:2 ). Allo stesso modo, in Romani 6:19 , il corretto “ha ceduto” a “ha ceduto” . QUELLA FORMA DI DOTTRINA. — Quel _modello di insegnamento,_ o esprimere la regola morale della vita. TI HO CONSEGNATO. — Letteralmente, _a cui sei stato cons... [ Continua a leggere ]

Romani 6:19

PARLO ALLA MANIERA DEGLI UOMINI. — Sto usando una figura retorica meramente umana, una figura presa dai comuni rapporti umani, e non una frase alta e mistica come ho usato poc'anzi, a causa dell'ottusità della tua comprensione: quella forma di espressione che potresti non essere in grado di comprend... [ Continua a leggere ]

Romani 6:21

PER. — (Non avevi frutta) per. &C. Alcuni pongono la domanda su "allora". “Quale frutto avevi dunque (omesso nella versione Autorizzata) in quel momento? Cose di cui ora ti vergogni; perché la loro fine è la morte». Ma la costruzione della versione Autorizzata è probabilmente la migliore.... [ Continua a leggere ]

Romani 6:22

HAI LA TUA FRUTTA. — Non sei più senza frutti. Il vostro frutto è la nuova vita cristiana che conduce alla santificazione e infine alla vita eterna.... [ Continua a leggere ]

Romani 6:23

IL DONO DI DIO. — L'antitesi naturale sarebbe "salario"; ma ciò sarebbe qui inopportuno, e perciò l'Apostolo sostituisce “il dono gratuito”. Nonostante la vostra santificazione come cristiani, tuttavia non avrete _guadagnato_ la vita eterna; è il dono della grazia di Dio.... [ Continua a leggere ]

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