CXXV.
Questo salmo mette in evidenza il pericolo a cui Israele è stato
sottoposto dal dominio pagano: un pericolo di essere costretto o
sedotto lontano dai principi politici e religiosi della nazione
restaurata. Da questo pericolo il poeta crede che coloro che si
mantengono fedeli alla religione di... [ Continua a leggere ]
COME LE MONTAGNE. — Nel primo versetto la _stabilità_ dei fedeli è
paragonata a quella del monte Sion; qui la loro _sicurezza_ a quella
della città cinta dalle sue colline. (Sul riferimento geografico,
vedere Dean Stanley, _S_ . _e P_ ., pp. 174, 175.) La descrizione di
Robinson è: “La città sacra g... [ Continua a leggere ]
ASTA. — L'immaginario di questo verso insolitamente lungo è
peculiare. La "verga dei malvagi" o "della malvagità" è lo _scettro
pagano,_ e i giusti sono gli israeliti che si attengono alla religione
dei loro padri. Questo scettro ora riposa — parola che esprime la
presenza della tirannia — sulla Ter... [ Continua a leggere ]
DEVIATE VERSO LE LORO VIE TORTUOSE. — Oppure, _piegare le loro vie
storte, cioè_ seguire corsi malvagi.
MA PACE. — Meglio, come innovazione della forma consueta, la _pace
sia in Israele. _(Vedi Nota su Salmi 122:6 , e comp. Salmi 128:6 .)... [ Continua a leggere ]