PAOLO, SERVO DI DIO E APOSTOLO DI GESÙ CRISTO. — I titoli qui
assunti da san Paolo nel suo saluto introduttivo sono per certi versi
leggermente diversi da qualsiasi sua designazione abituale. Nelle
altre due cosiddette lettere pastorali indirizzate a Timoteo, San
Paolo si definisce semplicemente "un... [ Continua a leggere ]
NELLA SPERANZA DELLA VITA ETERNA. — Meglio tradotto, _riposando
sulla speranza della vita eterna. _La connessione delle clausole
precedenti con queste parole è stata ben riassunta: “La vocazione
dell'Apostolo aveva per oggetto la fede degli eletti e la conoscenza
della verità; e la base su cui tutto... [ Continua a leggere ]
MA HA A TEMPO DEBITO. — O meglio, _ma ha nelle sue proprie stagioni_
— cioè nelle stagioni adatte, quelle da Lui fissate per la
manifestazione.
MANIFESTATO LA SUA PAROLA. — Cioè, il Suo vangelo. (Vedi Romani
16:25 ).
ATTRAVERSO LA PREDICAZIONE. — Oppure, _nella predicazione. _Paolo
non esita a chi... [ Continua a leggere ]
A TITO. — Sappiamo relativamente poco della precedente carriera di
Tito. Negli Atti egli, abbastanza singolarmente, non è mai
menzionato; per quale conoscenza di lui possediamo dipendiamo
interamente da alcune casuali allusioni a lui nelle Epistole. Questo
presbitero, responsabile della Chiesa crete... [ Continua a leggere ]
PER QUESTO MOTIVO TI HO LASCIATO A CRETA. — La "causa" è discussa
di seguito. Creta - sulla cui popolazione cristiana Tito era stato
posto da San Paolo - era una famosa isola grande e popolosa del
Mediterraneo. Si trova geograficamente più a sud di tutte le isole
europee e, grosso modo, quasi alla s... [ Continua a leggere ]
SE QUALCUNO È IRREPRENSIBILE. — Il candidato al santo ufficio non
deve avere nulla a suo carico; doveva essere di un carattere tale che
nessuno potesse muovergli un'accusa ragionevole. Senza colpa
dev'essere la sua vita, senza macchia il suo nome. Come è stato ben
detto, "l'ufficio del presbitero no... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ UN VESCOVO DEVE ESSERE IRREPRENSIBILE. — Non c'è dubbio che
il “vescovo” qui va identificato con il presbitero di Tito 1:6 .
Nelle Epistole Pastorali scritte tra il 63-67 dC questi termini sono
chiaramente applicati indifferentemente alla stessa persona. Il titolo
di presbitero si riferisce a... [ Continua a leggere ]
MA UN AMANTE DELL'OSPITALITÀ. — È stato suggerito che questa
ospitalità si sarebbe manifestata soprattutto nei primi secoli del
cristianesimo, quando i cristiani che viaggiavano da un luogo
all'altro venivano accolti benevolmente e inoltrati nel loro viaggio
dai loro fratelli; ma la direzione di san... [ Continua a leggere ]
TENENDO FERMA LA PAROLA FEDELE COME GLI È STATA INSEGNATA. — Più
letteralmente, _secondo l'insegnamento; _ma la versione inglese dà il
senso in modo chiaro ed esatto. L'anziano deve, dice san Paolo, tenere
salda la parola o il detto fedele; o, in altre parole, deve aderire
stabilmente a quella dottr... [ Continua a leggere ]
POICHÉ CI SONO MOLTI CHIACCHIERONI E INGANNATORI INDISCIPLINATI E
VANI. — Nominalmente nelle congregazioni dei cristiani, ma in
realtà rifiutando ogni obbedienza, agendo per se stessi, faziosi,
insubordinati. Tito, ahimè, ne scoprirebbe molti di questi; questi si
troverebbero spesso in possesso del... [ Continua a leggere ]
(11) Le CUI BOCCHE DEVONO ESSERE TAPPATE, CHE SOVVERTONO INTERE CASE.
— La traduzione dovrebbe essere eseguita qui, _visto che sovvertono,
&c. _C'era, invero, una causa grave perché quegli uomini dovessero
essere messi a tacere; il danno che stavano facendo a Creta alla causa
cristiana era incalcola... [ Continua a leggere ]
UNO DI LORO, ANCHE UN LORO PROFETA, DISSE. — San Paolo aveva parlato
( Tito 1:10 ) nei termini più severi di alcuni influenti membri della
Chiesa cretese; aveva perfino alluso al loro disastroso insegnamento
che rovinava intere famiglie, sottintendendo evidentemente di aver
percepito tra i Cretesi u... [ Continua a leggere ]
QUESTA TESTIMONIANZA È VERA. — San Paolo avalla qui con enfasi il
giudizio molto severo che il loro grande profeta-poeta aveva scritto
sul carattere nazionale cretese. Egli (San Paolo) era vissuto
abbastanza a lungo in mezzo a loro per poter portare la sua grave
testimonianza alla verità delle parol... [ Continua a leggere ]
NON DARE ASCOLTO ALLE FAVOLE EBRAICHE. — Come quello che ora
troviamo incarnato nel Talmud. (Vedi Nota su 1 Timoteo 1:4 .) La legge
orale e le interpretazioni e glosse tradizionali avevano, in larga
misura, oscurato il semplice testo originale. All'israelita del tempo
di San Paolo, formato nelle scu... [ Continua a leggere ]
PER I PURI TUTTE LE COSE SONO PURE. — Lo spirito di questo famoso
detto di San Paolo, che ricorre quasi nella stessa lingua nella
Lettera Romana ( Romani 14:20 ), è stato il fondamento di gran parte
dell'insegnamento dell'Apostolo Gentile. Le parole del Signore Gesù
sopra menzionate ( Matteo 15:2 ;... [ Continua a leggere ]
DICHIARANO DI CONOSCERE DIO; MA NELLE OPERE LO RINNEGANO. — Questi
acerrimi nemici della verità, deve ricordare Tito, si presenteranno
sotto le sembianze di amici. Si classificheranno nella compagnia
cristiana apertamente, confessando Dio con le labbra, ma nel loro modo
di vivere, nei loro atti, neg... [ Continua a leggere ]