(18-23) Questa quarta sezione dà infine tutto ciò che il profeta si degna di rispondere riguardo al digiuno del quinto mese ( Zaccaria 7:3 ), e anche riguardo agli altri digiuni. Il 9 o il 17 del "quarto" mese ( Tammuz ) Gerusalemme fu presa da Nabucodonosor, nell'undicesimo anno di Sedechia ( Geremia 39:2 ; Geremia 52:6 ).

Il decimo del "decimo" mese ( Tebeth ) fu assediata Gerusalemme da Nabucodonosor, nel nono anno di Sedechia ( 2 Re 25:1 ; Geremia 52:4 ). Come, a causa dei loro peccati, le loro feste erano state trasformate in digiuni e i loro giorni di gioia in lutto ( Amos 8:10 ), così ora il profeta promette che se solo manterranno le condizioni richieste, i loro digiuni saranno trasformati in feste.

Nessun comando espresso è dato riguardo all'abolizione dei digiuni; ma secondo la tradizione ebraica ( TB Rosh Hashshanah, 18 b ), quando la nazione era in pace e prosperità i digiuni erano sospesi; quando fu di nuovo in difficoltà i digiuni furono ripresi. Dopo la distruzione del Tempio da parte di Tito, gli ebrei hanno osservato i seguenti digiuni: il diciassettesimo di Tammuz, il nono di Ab, il terzo di Tishri e il decimo di Tebeth, a causa di varie calamità avvenute in quei giorni.

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