Salmi 117:1-2
1 Lodate l'Eterno, voi nazioni tutte! Celebratelo, voi tutti i popoli!
2 Poiché la sua benignità verso noi è grande, e la fedeltà dell'Eterno dura in perpetuo. Alleluia.
QUESTO più breve dei salmi non è un frammento, sebbene alcuni manoscritti lo attacchino al precedente e altri al seguente. Contiene grandi "ricchezze in una stanza stretta" e la sua stessa brevità gli dà forza. Paolo mise il dito sul suo significato speciale, quando lo citò a dimostrazione che Dio intendeva che la Sua salvezza fosse per l'intera razza. La ristrettezza ebraica fu una crescita successiva e una corruzione. I limiti storici della manifestazione di Dio a una nazione speciale erano mezzi per la sua diffusione universale.
Il fuoco fu raccolto in una grata, per riscaldare tutta la casa. Tutti gli uomini hanno una parte in ciò che Dio fa per Israele. La sua grazia era destinata a fruttificare attraverso di essa a tutti. La coscienza di essere i destinatari speciali della misericordia di Geova fu salvata dall'abuso, unendosi alla coscienza di essere dotati di benedizione affinché potessero diffondere benedizione.
Né è meno degno di nota il pensiero del salmista su ciò che l'esperienza di Israele proclamava riguardo al carattere di Dio. Altrettanto spesso, la gentilezza amorevole è unita alla verità o alla fedeltà come stelle gemelle che risplendono in tutti i rapporti di Dio con il Suo popolo. Quella gentilezza amorevole è "potente su di noi" - la parola usata per essere potenti ha il senso di prevalere, e così "dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia". La permanenza della Divina Amorevolezza è garantita dalla Fede di Dio, per la quale sono suggellati agli uomini il compimento di ogni promessa e il prolungamento di ogni misericordia.
Questi due giusti messaggeri sono apparsi in una forma ancora più bella di quanto sapesse il salmista, e il mondo deve lodare Geova per un dono mondiale, prima concesso e rifiutato da un Israele degenerato, che pensava di possedere l'eredità, e così l'ha persa .