Inoltre, (1) fratelli, non vorrei che ignoraste, come tutti i nostri
(a) padri erano sotto la nuvola, e tutti sono passati per il mare;
(1) Egli espone ciò che ha detto, presentando loro un esempio
dell'orribile giudizio di Dio contro coloro che avevano in effetti gli
stessi stessi pegni della stes... [ Continua a leggere ]
(2) E furono tutti (b) battezzati a (c) Mosè nella nuvola e nel mare;
(2) In effetti le ordinanze degli antichi padri erano tutte una cosa
sola con le nostre, poiché rispettavano solo Cristo, che si offriva
loro in forme diverse.
(b) Tutti loro furono battezzati con il segno esteriore, ma non
prop... [ Continua a leggere ]
E tutti mangiavano la (d) stessa carne spirituale (e);
(d) Lo stesso che facciamo noi.
(e) Manna, che era una carne spirituale per i credenti, che con fede
si aggrappavano a Cristo, che è la vera carne.... [ Continua a leggere ]
E bevvero tutti la stessa bevanda spirituale: poiché bevvero di
quella Roccia spirituale che (f) li seguiva: e quella Roccia era (g)
Cristo.
(f) Del Fiume e della Roccia corrente, che seguiva il popolo.
(g) Significava Cristo come ordinamento, così che insieme al segno
c'era la cosa significata e... [ Continua a leggere ]
(3) Ora queste cose erano i nostri (h) esempi, con l'intento di non
concupire le cose cattive, come anche loro bramavano.
(3) Un amplificazione dell'esempio contro coloro che sono portati con
le loro concupiscenze oltre i limiti che Dio ha misurato. Perché
questo è l'inizio di ogni male, come l'ido... [ Continua a leggere ]
Né tentiamo (i) Cristo, come anche alcuni di loro tentarono e furono
distrutti dai serpenti.
(i) Tentare Cristo è per così dire provocarlo a un combattimento,
cosa che fanno quegli uomini che abusano della conoscenza che ha dato
loro e ne fanno servire da mantello per le loro concupiscenze e
malvag... [ Continua a leggere ]
Ora, tutte queste cose accaddero loro per esempio: e sono scritte per
nostro ammonimento, sul quale sono venute le (k) fini del mondo.
(k) Questa nostra epoca è chiamata la fine, perché è il culmine di
tutte le età.... [ Continua a leggere ]
(4) Perciò chi crede di stare in piedi guardi di non cadere.
(4) In conclusione scende agli stessi Corinzi, avvertendoli che non si
compiacciono, ma piuttosto che impediscono le insidie di Satana.
Eppure usa una dichiarazione e li conforta, affinché non sembri
renderli del tutto simili a quei mal... [ Continua a leggere ]
Nessuna tentazione ti ha preso se non quella comune all'uomo: ma Dio
[è] fedele, il quale non permetterà che tu sia tentato più di
quanto tu possa; ma con la tentazione anche (m) farete una via di
fuga, affinché possiate sopportarla.
(l) Che viene dalla debolezza.
(m) Colui che vuole farti tentare... [ Continua a leggere ]
(5) Parlo come ai saggi; giudica quello che dico.
(5) Ritornando ora alle feste di quegli idoli, affinché non sembri
indugiare affatto: prima promette che non adotterà altri motivi, che
quelli che conoscevano molto bene loro stessi. Egli fornisce la
seguente linea di ragionamento. I santi banchetti... [ Continua a leggere ]
Il calice della (n) benedizione che noi benediciamo, non è la (o)
comunione del sangue di Cristo? Il pane che spezziamo non è la
comunione del corpo di Cristo?
(n) Di ringraziamento: per cui quel santo banchetto fu chiamato
"eucaristia", che in greco significa ringraziamento.
(o) Un efficacissimo... [ Continua a leggere ]
Ecco Israele secondo la (p) carne: non sono coloro che mangiano dei
sacrifici (q) partecipi dell'altare?
(p) Cioè coloro che ancora osservano le loro cerimonie.
(q) Sono consenzienti e colpevoli, sia di quel culto che di quel
sacrificio.... [ Continua a leggere ]
Ma io [dico] che le cose che i pagani sacrificano, le sacrificano ai
diavoli e non a Dio: e non vorrei che tu avessi (r) comunione con i
diavoli.
(r) Avere qualcosa a che fare con i demoni, o entrare in quella
società che è iniziata nel nome del demone.... [ Continua a leggere ]
Non potete bere il calice del Signore, e il (s) calice dei diavoli:
non potete essere partecipi della mensa del Signore, e della mensa dei
diavoli.
(s) I pagani e i profani erano soliti finire e porre fine alle loro
feste che tenevano in onore dei loro dèi, offrendo loro offerte di
carne e libazion... [ Continua a leggere ]
(6) (t) Tutto mi è lecito, ma tutto non è conveniente: tutto mi è
lecito, ma tutto non edificano.
(6) Venendo ad un altro genere di cose offerte agli idoli, ripete
quella regola generale, che nell'uso delle cose indifferenti bisogna
avere considerazione non solo di noi stessi, ma del nostro prossim... [ Continua a leggere ]
(7) Tutto ciò che viene venduto nel (u) caos, [che] mangia, senza
fare domande per motivi di coscienza:
(7) Un'applicazione della regola al presente: quanto si vende al
mercato, lo si può acquistare indifferentemente come se fosse dalla
mano del Signore, e mangiarlo o in casa con i fedeli, o essend... [ Continua a leggere ]
Poiché la terra [è] del Signore, e la (x) pienezza di essa.
(x) Tutte quelle cose di cui è piena.... [ Continua a leggere ]
Coscienza, dico, non tua, ma dell'altro: (8) perché la mia libertà
è giudicata dalla coscienza [di un altro]?
(8) Una ragione: perché dobbiamo stare attenti che la nostra libertà
non sia chiamata male, e che il beneficio di Dio che dobbiamo usare
con rendimento di grazie non si trasformi in empietà... [ Continua a leggere ]
Perché se io per (y) grazia sono partecipe, perché mi si parla male
di ciò per cui rendo grazie?
(y) Se per grazia di Dio posso mangiare questa o quella carne, perché
dovrei, per mia colpa, far sì che quel beneficio di Dio si trasformi
a mia colpa?... [ Continua a leggere ]
(9) Se dunque mangiate, o bevete, o qualunque cosa fate, fate tutto
alla gloria di Dio.
(9) La conclusione: dobbiamo ordinarci in modo tale da cercare non noi
stessi, ma la gloria di Dio, e quindi la salvezza di quanti possiamo.
In cui l'apostolo non si pone come esempio ai Corinzi (anche al
propri... [ Continua a leggere ]