Inoltre, (1) fratelli, vi dichiaro il vangelo che vi ho predicato, che
anche voi avete ricevuto, e in cui (a) state;
(1) Il sesto trattato di questa epistola, riguardante la risurrezione:
e usa un passaggio, o passa da una materia all'altra, mostrando prima
che non porta nulla di nuovo, al fine che... [ Continua a leggere ]
Per mezzo del quale anche voi siete salvati, se conservate nella
memoria ciò che vi ho annunziato, (b) a meno che non abbiate creduto
invano.
(b) Il che è molto assurdo, e non può esserlo, perché coloro che
credono devono raccogliere il frutto della fede.... [ Continua a leggere ]
E che fu visto di Cefa, poi dei (c) dodici:
(c) Di quei dodici apostoli scelti ed scelti, che erano comunemente
chiamati dodici, sebbene Giuda fosse escluso dal numero.... [ Continua a leggere ]
Dopo di ciò, fu visto da più di cinquecento fratelli in (d) una
volta; dei quali la maggior parte rimane fino a questo momento, ma
alcuni si sono addormentati.
(d) Non in tempi diversi, ma insieme e in un istante.... [ Continua a leggere ]
(2) E per ultimo fu visto anche di me, come di un nato fuori tempo.
(2) Egli mantiene lungo il cammino l'autorità del suo apostolato, che
doveva essere in buon credito tra i Corinzi, affinché questa epistola
potesse essere di forza e peso tra loro. Nel frattempo si confronta,
per ispirazione divina... [ Continua a leggere ]
(3) Ora, se Cristo è annunziato che è risorto dai morti, come dicono
alcuni tra voi che non c'è risurrezione dei morti?
(3) Primo argomento per provare che c'è una risurrezione dai morti:
Cristo è risorto, quindi i morti risorgeranno.... [ Continua a leggere ]
(4) Ma se non c'è risurrezione dei morti, allora Cristo non è
risorto:
(4) La seconda per assurdità: se non c'è risurrezione dei morti,
allora Cristo non è risorto.... [ Continua a leggere ]
(5) E se Cristo non è risorto, allora [è] vana la nostra
predicazione, e anche la vostra fede [è] vana.
(5) La prova di tale assurdità, con altre assurdità: se Cristo non
è risorto, vana è la predicazione del Vangelo, ed è vano il merito
che gli hai dato, e noi siamo bugiardi.... [ Continua a leggere ]
(6) Perché se i morti non risuscitano, allora Cristo non è
risuscitato:
(6) Ripete lo stesso argomento tratto da un'assurdità, con l'intento
di mostrare come la fede sia vana se viene tolta la risurrezione di
Cristo.... [ Continua a leggere ]
E se Cristo non è risuscitato, la tua fede [è] vana; (7) siete (e)
ancora nei vostri peccati.
(7) Primo, vedendo la morte come punizione del peccato, invano
dovremmo credere che i nostri peccati ci sono stati perdonati, se
rimangono: ma rimangono, se Cristo non è risorto dalla morte.
(e) Sono anco... [ Continua a leggere ]
(8) Allora anche coloro che si sono addormentati in Cristo sono
periti.
(8) In secondo luogo, se non è certo che Cristo è risorto, tutti
coloro che sono morti in Cristo sono periti. Allora, quale profitto
viene dalla fede?... [ Continua a leggere ]
(9) Se solo in questa vita abbiamo speranza in Cristo, siamo tra tutti
gli uomini i più miseri.
(9) Il terzo argomento, anch'esso tratto da un assurdo: poiché, se
non ci fosse un'altra vita, nella quale saranno beati coloro che
confidano e credono in Cristo, sono le più miserabili di tutte le
creat... [ Continua a leggere ]
(10) Ma ora Cristo è risorto dai morti, (11) [e] diviene la (f)
primizia di coloro che dormivano.
(10) Conclusione del primo argomento: dunque Cristo è risorto.
(11) Egli pone l'ultima conclusione per la prima proposizione
dell'argomento che segue. Cristo è risorto: dunque risorgeremo noi
fedeli ... [ Continua a leggere ]
(12) Poiché, poiché per mezzo dell'uomo [venne] la morte, per mezzo
dell'uomo [venne] anche la risurrezione dei morti.
(12) Un'altra conferma della stessa conclusione: perché Cristo è da
considerarsi opposto ad Adamo, che come da un solo uomo Adamo è
venuto il peccato su tutto, così da un solo uomo... [ Continua a leggere ]
Poiché, come in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti saranno
(g) vivificati.
(g) Sorgerà per la potenza di Cristo.... [ Continua a leggere ]
(13) Ma ciascuno nel proprio ordine: Cristo la primizia; poi quelli
che sono di Cristo alla sua venuta.
(13) Egli fa due cose insieme: perché mostra che la risurrezione è
così comune a Cristo con tutte le sue membra, che tuttavia egli le
supera di gran lunga, ambedue nel tempo (perché fu il primo a... [ Continua a leggere ]
(14) Allora [viene] la (h) fine, quando avrà consegnato il regno a
Dio, sì Padre; quando avrà deposto (i) ogni governo e ogni autorità
e potere.
(14) Il quarto argomento, con il quale conferma anche l'altro, ha un
fondamento certissimo, cioè perché Dio deve regnare. E questa è la
maniera del suo re... [ Continua a leggere ]
Poiché deve regnare, finché non abbia messo tutti i nemici (k) sotto
i suoi piedi.
(k) Cristo è qui considerato come apparve in forma di servo, rispetto
al quale governa la Chiesa come capo, e ciò perché questo potere gli
è stato dato dal Padre suo.... [ Continua a leggere ]
L'(l) ultimo nemico [che] sarà distrutto [è] la morte.
(l) La conclusione dell'argomento, che è presa dal tutto alla parte:
perché se tutti i suoi nemici saranno messi sotto i suoi piedi,
allora sarà necessariamente che anche la morte sarà sottomessa sotto
di lui.... [ Continua a leggere ]
E quando ogni cosa gli sarà sottomessa, (m) allora anche il Figlio
stesso sarà soggetto a colui che tutto gli sottopone, affinché (n)
Dio sia tutto in tutto.
(m) Non perché il Figlio non fosse prima soggetto al Padre suo, ma
perché il suo corpo, cioè la Chiesa che è qui nell'angoscia, e non
ancora... [ Continua a leggere ]
(15) Altrimenti cosa faranno i battezzati (o) per i morti, se i morti
non risuscitano affatto? perché allora vengono battezzati per i
morti?
(15) Il quinto argomento addotto della fine del battesimo, cioè
perché i battezzati sono battezzati per morti: cioè che abbiano
rimedio contro la morte, perch... [ Continua a leggere ]
(16) E perché siamo in pericolo ogni ora?
(16) Il sesto argomento: a meno che non vi sia una risurrezione dei
morti, perché gli apostoli dovrebbero mettersi così quotidianamente
in pericolo di tante morti?... [ Continua a leggere ]
Protesto per la tua (p) gioia che ho in Cristo Gesù nostro Signore,
muoio ogni giorno.
(p) Come se dicesse: "Muoio ogni giorno, come possono ben testimoniare
tutte le miserie che soffro, di cui posso veramente vantarmi, che ho
sofferto in mezzo a voi.... [ Continua a leggere ]
(17) Se (q) a modo degli uomini ho combattuto con le bestie a Efeso,
che giova a me, se i morti non risuscitano? (18) (r) mangiamo e
beviamo; perché domani moriremo.
(17) Il togliere un'obiezione: ma tu, Paolo, eri ambizioso, come gli
uomini comunemente e sono abituati ad essere, quando combattesti... [ Continua a leggere ]
(19) Non lasciatevi ingannare: le comunicazioni malvagie corrompono le
buone maniere.
(19) La conclusione con un'aspra esortazione, che prestino attenzione
alla malvagia compagnia di alcuni. E da questo mostra da dove è
scaturito questo male: avvertendoli di essere saggi con sobrietà
verso la retti... [ Continua a leggere ]
(20) Ma alcuni [uomo] diranno: Come sono risuscitati i morti? e con
quale corpo vengono?
(20) Ora che ha provato la risurrezione, mostra la loro stoltezza, in
quanto domandavano con scherno come poteva essere che i morti
potessero risorgere: e se risuscitavano, domandavano beffardamente che
razza d... [ Continua a leggere ]
(21) [Tu] stolto, ciò che semini non è vivificato, a meno che non
muoia:
(21) L'una o l'altra forse l'avete imparata, dice Paolo,
dall'esperienza quotidiana: perché i semi sono seminati e marciscono,
e tuttavia sono ben lungi dal perire, anzi crescono molto più belli.
E mentre sono seminati nudi e... [ Continua a leggere ]
(22) Ma Dio le dà un corpo come gli è piaciuto, e ad ogni seme il
suo proprio corpo.
(22) Vediamo una diversità sia nell'una che nella stessa cosa che ha
ora una forma e poi un'altra, e tuttavia conserva il suo tipo: come è
evidente in un grano che è seminato a nudo, ma germoglia molto dopo
un'altr... [ Continua a leggere ]
(23) Così anche [è] la risurrezione dei morti. È (s) seminato nella
corruzione; è allevato in modo incorruttibile:
(23) Fa tre modi di qualità dei corpi che si sollevano: primo,
l'incorruttibilità, cioè perché saranno sani e del tutto di natura
che non può essere corrotta. Secondo, gloria, perché s... [ Continua a leggere ]
È seminato in (t) disonore; è risorto in gloria: è seminato in
debolezza; è elevato in (u) potenza:
(t) Vuoto d'onore, vuoto di gloria e di bellezza.
(u) Liberato dalla precedente debolezza, in cui è soggetto a tale
alterazione e cambiamento, che non può mantenersi senza cibo e
bevande e altri sim... [ Continua a leggere ]
(24) Si semina un corpo naturale; è innalzato un corpo spirituale.
C'è un corpo naturale e c'è un corpo spirituale.
(24) Mostra perfettamente in una parola questo cambiamento della
qualità del corpo mediante la risurrezione, quando dice che un corpo
naturale diventerà un corpo spirituale: le quali... [ Continua a leggere ]
(25) E così è scritto: Il (x) primo uomo Adamo fu fatto anima viva;
l'ultimo Adamo [fu fatto] uno (y) spirito vivificante.
(25) Quello si chiama corpo naturale, che è reso vivo e mantenuto da
un'anima vivente solo come fu Adamo, dal quale tutti nasciamo
naturalmente. E si dice che sia un corpo spir... [ Continua a leggere ]
(26) Tuttavia non [era] prima ciò che è spirituale, ma ciò che è
naturale; e poi ciò che è spirituale.
(26) In secondo luogo, vuole che si osservi l'ordine di questo duplice
stato o qualità, che prima era il naturale, essendo Adamo creato
dall'argilla della terra. E lo spirituale segue e venne su d... [ Continua a leggere ]
Il primo uomo [è] della terra, (z) terroso: il secondo uomo [è] il
Signore dal (a) cielo.
(z) Crogiolarsi nella sporcizia e totalmente dedito a una natura
terrena.
(a) Poiché Adamo fu il primo uomo, Cristo è il secondo uomo; e di
questi due si parla, come se fossero gli unici due uomini al mondo;... [ Continua a leggere ]
(27) Come [è] il terreno, tali [sono] anche i terreni: e come [è] il
celeste, tali [sono] anche i celesti.
(27) Egli applica sia la naturalezza terrena di Adamo (se così posso
dire) ai nostri corpi, fintanto che sono naturalmente a contatto sulla
terra, cioè in questa vita, e nella tomba. E anche l... [ Continua a leggere ]
E poiché abbiamo portato l'immagine (b) del terreno, porteremo anche
l'immagine del celeste.
(b) Non un'immagine vana e falsa, ma tale che effettivamente aveva con
sé la verità.... [ Continua a leggere ]
(28) Ora questo dico, fratelli, che (c) la carne e il sangue non
possono ereditare il regno di Dio; né la corruzione eredita
l'incorruttibilità.
(28) La conclusione: non possiamo essere partecipi della gloria di Dio
se non deponiamo tutta quella natura grossolana e sudicia dei nostri
corpi soggetti... [ Continua a leggere ]
(29) Ecco, io vi mostro un (d) mistero; Non dormiremo tutti, ma saremo
tutti cambiati,
(29) Va oltre, dichiarando che avverrà che coloro che saranno trovati
vivi nell'ultimo giorno non scenderanno in quella corruzione della
tomba, ma si rinnoveranno con un cambiamento improvviso, il quale
cambiamen... [ Continua a leggere ]
In (e) un momento, in un batter d'occhio, all'ultima tromba: perché
la tromba suonerà, e i morti risorgeranno incorruttibili, e noi
saremo cambiati.
(e) Mostra che il tempo sarà molto breve.... [ Continua a leggere ]
(30) Perciò, miei diletti fratelli, siate saldi, irremovibili, sempre
abbondanti nell'opera del Signore, poiché sapete che la vostra fatica
non è vana nel (f) Signore.
(30) Esortazione presa dal profitto che ne deriva, che vedendo
comprendere che la gloria dell'altra vita è riposta per i fedeli
ope... [ Continua a leggere ]