(8) Poiché l'amore di Cristo (l) ci vincola; perché così giudichiamo, che se (m) uno è morto per tutti, allora erano tutti morti:

(8) Continua a respingere ogni sospetto di desiderio di stima e di vanto. Perché l'amore di Cristo, dice, ci obbliga a questo, che visto che è morto per tutti noi, che eravamo morti quando vivevamo per noi stessi (cioè, mentre eravamo ancora dati a questi affetti terreni), dovremmo allo stesso modo consacrare tutta la nostra vita che abbiamo ricevuto da lui, a lui. Cioè, essendo rivestiti dallo Spirito Santo a questo fine e scopo, che non dovremmo meditare su nient'altro che ciò che è celeste.

(l) Ci possiede interamente.

(m) Egli parla qui di santificazione, mediante la quale avviene che Cristo vive in noi.

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