E questo [è] il modo della liberazione: ogni (a) creditore che presta [dovrebbe] al suo prossimo, [lo] rilascerà; non lo esigerà dal suo prossimo, né da suo fratello; perché è chiamata la liberazione del SIGNORE.

(a) Rilascerà solo i suoi debitori, che non sono in grado di pagare per quell'anno.

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