Ho detto nel mio cuore: vieni ora, ti tenterò (a) con gioia, quindi
goditi il piacere: ed ecco, anche questa [è] vanità.
(a) Salomone fa questo discorso con se stesso, come se volesse provare
se ci fosse contentezza negli agio e nei piaceri.... [ Continua a leggere ]
Ho cercato nel mio cuore di darmi al vino, ma conoscendo il mio cuore
con (b) saggezza; e di afferrare la follia, finché io potessi vedere
che cosa [era] quel bene per i figli degli uomini, che avrebbero
dovuto fare sotto il cielo tutti i giorni della loro vita.
(b) Anche se mi dedicavo ai piaceri,... [ Continua a leggere ]
Mi procurai servi e servi, e feci nascere servi nella mia (c) casa;
inoltre avevo grandi possedimenti di armenti e greggi sopra tutti
quelli che erano a Gerusalemme prima di me:
(c) Significato, dei servi o degli schiavi che aveva comprato, così i
bambini nati nella loro servitù, erano i padroni.... [ Continua a leggere ]
Mi raccolsi anche argento e oro, e il tesoro speciale dei re e delle
province: mi procurai cantori e cantori, e le (d) delizie dei figli
degli uomini, (e) [come] strumenti musicali, e di tutti i tipi.
(d) Cioè, qualunque cosa gli uomini traggano piacere.
(e) Oppure, la più bella delle donne che fu... [ Continua a leggere ]
Così fui grande, e crescei più di tutti quelli che mi hanno
preceduto a Gerusalemme: anche la mia sapienza (f) è rimasta con me.
(f) Per tutto questo Dio non ha tolto da me il suo dono di sapienza.... [ Continua a leggere ]
E tutto ciò che i miei occhi desideravano non l'ho tenuto nascosto,
non ho trattenuto il mio cuore da alcuna gioia; poiché il mio cuore
si rallegrava di tutta la mia fatica: e questa era la mia (g) porzione
di tutta la mia fatica.
(g) Questo fu il frutto di tutto il mio lavoro, un certo piacere mis... [ Continua a leggere ]
E mi sono rivolto a vedere (h) saggezza, follia e follia: perché che
cosa [può] [fare] l'uomo che viene dopo il re? [anche] ciò che è
già stato fatto.
(h) Ho pensato tra me se fosse meglio seguire la saggezza, oi miei
affetti e piaceri, che lui chiama follia.... [ Continua a leggere ]
Gli occhi del saggio (i) [sono] nella sua testa; ma lo stolto cammina
nelle tenebre: e io stesso ho percepito anche che un (k) evento accade
a tutti loro.
(i) Significato, in questo mondo.
(k) Perché entrambi muoiono e sono dimenticati come in ( Ecclesiaste
2:16 ) o entrambi hanno prosperità o avv... [ Continua a leggere ]
Poiché [non c'è] ricordo del saggio più che dello stolto (l) per
sempre; vedendo ciò che ora [è] nei giorni a venire sarà tutto
dimenticato. E (m) come muore il saggio [uomo]? come lo sciocco.
(l) Significato, in questo mondo.
(m) Si meraviglia che gli uomini dimentichino un uomo saggio, essendo
m... [ Continua a leggere ]
Perciò mi accingevo a far disperare il mio cuore (n) per tutte le
fatiche che avevo preso sotto il sole.
(n) Per cercare la vera felicità che è in Dio.... [ Continua a leggere ]
Perché c'è un uomo il cui lavoro [è] nella saggezza, nella
conoscenza e nell'equità; tuttavia a un uomo che non vi ha lavorato,
egli (o) lo lascerà [per] la sua parte. Anche questo [è] vanità e
un grande male.
(o) Tra le altre afflizioni non era il minimo, lasciare ciò che aveva
ottenuto con grande... [ Continua a leggere ]
[Non c'è] niente di meglio per un uomo, [che] che mangi e beva, e
[che] dovrebbe (p) far godere la sua anima nel suo lavoro. Anche
questo ho visto, che [era] dalla mano di Dio.
(p) Quando l'uomo ha tutto faticato, non può ottenere altro che cibo
e ristoro, eppure confessa anche che questo viene dal... [ Continua a leggere ]
Perché chi può mangiare, o chi altro può affrettarsi (q) [ad esso],
più di me?
(q) Significato, ai piaceri.... [ Continua a leggere ]