E re Sedechia, figlio di Giosia, regnò al posto di (a) Conia, figlio
di Ioiachim, che Nabucodonosor, re di Babilonia (b) fece re nel paese
di Giuda.
(a) Che era chiamato Ioiachin, o Ieconia.
(b) E lo chiamò Sedechia, mentre prima si chiamava Mattania, ( 2 Re
24:17 ).... [ Continua a leggere ]
E il re Sedechia (c) mandò Jehucal, figlio di Selemiah, e Sofonia,
figlio del sacerdote Maaseiah, dal profeta Geremia, dicendo: «Prega
ora il SIGNORE, il nostro Dio per noi».
(c) Perché temeva i Caldei che gli venivano contro.... [ Continua a leggere ]
Ora Geremia entrò (d) e uscì in mezzo al popolo, perché non
l'avevano messo in prigione.
(d) Cioè, era fuori di prigione e libero.... [ Continua a leggere ]
Allora l'esercito del faraone era (e) venuto dall'Egitto: e quando i
Caldei che assediavano Gerusalemme, udito la loro notizia, si
allontanarono da Gerusalemme.
(e) Per aiutare gli ebrei.... [ Continua a leggere ]
Allora Geremia uscì da Gerusalemme per andare nel (f) paese di
Beniamino, per separarsi di là in mezzo al popolo.
(f) Come alcuni pensano, andare ad Anathoth, sua città.... [ Continua a leggere ]
E quando fu alla (g) porta di Beniamino, [c'era] un capitano della
guardia, il cui nome [era] Irijah, figlio di Shelemiah, figlio di
Hananiah; e prese il profeta Geremia, dicendo: Tu sei caduto in mano
ai Caldei.
(g) Per mezzo del quale gli uomini entrarono nel paese di Beniamino.... [ Continua a leggere ]
Perciò i principi si adirarono contro Geremia, lo percossero e lo
misero in prigione in casa di Gionathan lo scriba, perché avevano
fatto quella (h) prigione.
(h) Perché era una prigione vile e diritta.... [ Continua a leggere ]
Allora il re Sedechia ordinò che dessero Geremia nel cortile della
prigione e che gli dessero ogni giorno un pezzo di pane della strada
del fornaio, finché tutto il pane della città fosse consumato. Così
Geremia rimase nel cortile della prigione.
(i) Cioè, finché ci sarà del pane nella città: così... [ Continua a leggere ]