Ma ora [coloro che sono] più giovani di me (a) mi prendono in giro, i
cui padri avrei disdegnato di aver messo con i (b) cani del mio
gregge.
(a) Cioè, la mia proprietà è cambiata e mentre prima gli uomini
antichi erano felici di venerarmi, i giovani ora mi disprezzano.
(b) Intendendo essere i mie... [ Continua a leggere ]
Sì, a che [potrebbe] aiutarmi la forza delle loro mani, in cui fu (c)
perita la vecchiaia?
(c) Cioè, i loro padri morirono di fame prima di invecchiare.... [ Continua a leggere ]
Furono (d) cacciati di mezzo a [uomini], (piansero dietro di loro come
[dopo] un ladro;)
(d) Giobbe mostra che coloro che lo derisero nella sua afflizione
erano come i loro padri, persone malvagie e oscene, come qui descrive.... [ Continua a leggere ]
E ora sono la loro (e) canzone, sì, sono la loro parola d'ordine.
(e) Fanno canti di me e deridono la mia miseria.... [ Continua a leggere ]
Poiché ha sciolto il mio (f) cordone e mi ha afflitto, (g) hanno
anche sciolto le briglie davanti a me.
(f) Dio mi ha tolto la forza, il credito e l'autorità con cui li
tenevo sottomessi.
(g) Disse che i giovani quando lo videro, si nascosero come in (
Giobbe 29:8 ), ed ora nella sua miseria erano... [ Continua a leggere ]
Alla [mia] destra [mano] si levano i giovani; spingono via i miei
piedi, e innalzano contro di me le (h) vie della loro distruzione.
(h) Cioè, hanno cercato con tutti i mezzi come avrebbero potuto
distruggermi.... [ Continua a leggere ]
Deturpano il mio cammino, propongono la mia calamità, non hanno (i)
aiuto.
(i) Non hanno bisogno di nessuno che li aiuti.... [ Continua a leggere ]
Sono venuti [su di me] come un ampio irrompere [di acque]: nella (k)
desolazione si sono rotolati [su di me].
(k) Per la mia calamità hanno colto un'opportunità contro di me.... [ Continua a leggere ]
E ora la mia anima è (l) riversata su di me; i giorni di afflizione
si sono impadroniti di me.
(l) La mia vita mi viene meno e sono mezzo morto.... [ Continua a leggere ]
(m) Le mie ossa sono trafitte in me nella stagione della notte: e i
miei tendini non hanno riposo.
(m) Significa dolore.... [ Continua a leggere ]
(n) Mi ha gettato nel fango e sono diventato come polvere e cenere.
(n) Cioè, Dio mi ha disprezzato.... [ Continua a leggere ]
Sei diventato (o) crudele con me: con la tua mano forte ti opponi a
me.
(o) Non parla così per accusare Dio, ma per dichiarare la veemenza
della sua afflizione, dalla quale fu portato fuori di sé.... [ Continua a leggere ]
tu mi sollevi al (p) vento; tu mi fai cavalcare [su di essa] e
dissolvi la mia sostanza.
(p) Paragona le sue afflizioni a una tempesta o un turbine.... [ Continua a leggere ]
Tuttavia non stenderà la [sua] mano (q) alla tomba, sebbene piangano
per la sua distruzione.
(q) Nessuno può liberarmi di là, anche se si lamentano della mia
morte.... [ Continua a leggere ]
Quando ho cercato il bene, allora (r) è venuto [a me] il male: e
quando ho aspettato la luce, sono venute le tenebre.
(r) Invece di consolarmi mi hanno deriso.... [ Continua a leggere ]
Sono andato in lutto (s) senza il sole: mi sono alzato, (t) [e] ho
pianto nella congregazione.
(s) Non dilettarsi in nessuna cosa mondana, non tanto quanto nell'uso
del sole.
(t) Lamentando coloro che erano afflitti e spingendo gli altri a
compatirli.... [ Continua a leggere ]
Sono un fratello di (u) draghi e un compagno di gufi.
(u) Sono come le bestie feroci che desiderano luoghi solitari.... [ Continua a leggere ]
La mia pelle è nera su di me e le mie ossa sono bruciate dal (x)
calore.
(x) Con il calore dell'afflizione.... [ Continua a leggere ]