Credi che sia giusto [che] hai detto: La mia (a) giustizia [è] più
di quella di Dio?
(a) Giobbe non disse mai queste parole: ma poiché sosteneva la sua
innocenza, sembrava che volesse dire che Dio lo tormentava senza
giusta causa.... [ Continua a leggere ]
Risponderò a te e ai tuoi (b) compagni con te.
(b) Come sono nello stesso errore.... [ Continua a leggere ]
Guarda i cieli e guarda; ed ecco le (c) nubi [che] sono più alte di
te.
(c) Se non puoi controllare le nuvole, presumerai di istruire Dio?... [ Continua a leggere ]
Se pecchi, che cosa fai contro di lui? o [se] le tue trasgressioni si
moltiplicano, che cosa gli fai?
(d) Né il tuo peccato nuoce a Dio, né la tua giustizia gli giova:
perché senza di te egli sarà glorificato.... [ Continua a leggere ]
A motivo della moltitudine delle oppressioni fanno gridare [gli
oppressi] (e): gridano a motivo del braccio dei potenti.
(e) Il malvagio può ferire l'uomo e farlo piangere, il quale se
cercasse Dio che presta conforto sarebbe liberato.... [ Continua a leggere ]
Là gridano, (f) ma nessuno risponde, a causa dell'orgoglio degli
uomini malvagi.
(f) Perché pregano non con fede, sentendo la misericordia di Dio.... [ Continua a leggere ]
Sebbene tu dica che non lo vedrai, (g) [tuttavia] il giudizio [è]
davanti a lui; perciò confida in lui.
(g) Dio è giusto, comunque lo giudichi.... [ Continua a leggere ]
Perciò Giobbe (h) apre la sua bocca invano; moltiplica le parole
senza sapere.
(h) Perché se ti punisse come meriti, non saresti in grado di aprire
bocca.... [ Continua a leggere ]