Giobbe 42:2
So che tu puoi fare ogni [cosa], e [che] nessun (a) pensiero può esserti negato. (a) Nessun pensiero così segreto che tu lo veda, né nulla che tu pensi ma che tu possa realizzarlo.... [ Continua a leggere ]
So che tu puoi fare ogni [cosa], e [che] nessun (a) pensiero può esserti negato. (a) Nessun pensiero così segreto che tu lo veda, né nulla che tu pensi ma che tu possa realizzarlo.... [ Continua a leggere ]
Chi [è] colui che nasconde il consiglio senza (b) conoscenza? perciò ho detto che non capivo; cose troppo meravigliose per me, (c) che non sapevo. (b) Ce ne sono altri tranne io? per questo Dio gli aveva affidato ( Giobbe 38:2 ). (c) Confesso in questo la mia ignoranza, e che ho parlato di ciò che... [ Continua a leggere ]
Ascolta, ti supplico e parlerò: ti chiederò, (d) e mi dichiarerò. (d) Egli mostra che sarà lo studioso di Dio per imparare da lui.... [ Continua a leggere ]
Ho (e) sentito parlare di te per l'udito dell'orecchio: ma ora il mio occhio ti vede. (e) Ti conoscevo prima solo per sentito dire, ma ora mi hai fatto sentire ciò che sei per me, affinché io possa rassegnarmi a te.... [ Continua a leggere ]
E [così], dopo che il Signore ebbe detto queste parole a Giobbe, il Signore disse a Elifaz il Temanita: La mia ira si è accesa contro di te e contro i tuoi due amici, perché non hai parlato di me [la cosa che è] (f) giusto, come il mio servitore (g) Giobbe [ha]. (f) Hai preso in mano una causa malv... [ Continua a leggere ]
Perciò prendete ora sette giovenchi e sette montoni, andate dal mio servitore Giobbe e offrite per voi stessi un olocausto; e il mio servitore Giobbe (h) pregherà per te: per lui lo accetterò: perché non vi tratterò [dopo la vostra] follia, in quanto non avete parlato di me [cosa che è] giusta, come... [ Continua a leggere ]
E il SIGNORE convertì la (i) cattività di Giobbe, quando pregava per i suoi amici: anche il SIGNORE diede a Giobbe il doppio di quanto aveva prima. (i) Lo liberò dall'afflizione in cui si trovava.... [ Continua a leggere ]
Allora vennero a lui tutti i suoi (k) fratelli, e tutte le sue sorelle, e tutti coloro che erano stati prima di sua conoscenza, e mangiarono pane con lui in casa sua: e lo lamentarono e lo confortarono per tutto il male che l'Eterno aveva fatto venire su di lui: ciascuno gli diede anche una moneta e... [ Continua a leggere ]
Così il SIGNORE benedisse l'ultima fine di Giobbe più del suo inizio, perché egli aveva quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille gioghi di buoi e mille asini. (l) Dio lo fece ricco di bestiame due volte più di prima, e gli diede tanti figli quanti gli aveva presi.... [ Continua a leggere ]
E chiamò il nome del primo, (m) Jemima; e il nome del secondo, (n) Kezia; e il nome del terzo, (o) Kerenhappuch. (m) Cioè, di lunga vita, o bella come il giorno. (n) Piacevole come la cassia o la spezia dolce. (o) Cioè, il corno della bellezza.... [ Continua a leggere ]