Il fabbro con le pinze lavora entrambi i carboni, e lo modella con i martelli, e lo lavora con la forza delle sue braccia: sì, ha fame e le sue forze vengono meno: non beve acqua ed è debole.

(s) Descrive l'affetto furioso degli idolatri, che dimenticano le proprie necessità per manifestare la loro devozione verso i loro idoli.

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