Perciò per gli (o) atti della legge non sarà (p) carne (q) giustificata ai suoi (r) occhi: poiché mediante la legge [è] la conoscenza del peccato.

(o) Con quegli atti per i quali la legge può essere fatta da noi.

(p) La carne qui è presa per uomo, come in molti altri luoghi, e inoltre qui ha maggior forza: perché è data per mostrare il contrasto tra Dio e l'uomo: come se si dicesse: «Uomo, che non è altro che un pezzo di carne contaminato dal peccato, e Dio, che è purissimo e perfettissimo in se stesso».

(q) Assolto davanti al tribunale di Dio.

(r) Paolo ha in mente un contrasto tra la giustizia davanti agli uomini, siano essi giusti, contro la giustizia che può stare davanti a Dio: ora non c'è giustizia che possa stare davanti a Dio, se non la giustizia di Cristo solo.

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