Questo sublime Vangelo presenta il Signore Gesù nella bellezza della sua gloria divina, Dio incarnato, disceso in pura grazia e verità, il Verbo, l'espressione stessa di tutto ciò che Dio è, il perfetto Comunicatore dei pensieri di Dio verso l'uomo. Qui troviamo molti nomi e titoli di gloria, di grazia e di dignità che sono suoi, sia per chi è, sia per ciò che ha fatto o fa. Naturalmente qui ci si deve aspettare le preziose cose profonde di Dio; eppure la bellezza del Vangelo risplende di una dolce semplicità che non può non suscitare l'ammirazione anche del più giovane credente.
In Cristo si vede la brillante manifestazione dell'eterno Dio - Padre, Figlio e Spirito Santo, - così che mentre procediamo attraverso questo libro, tutto il resto, per quanto buono possa essere, sarà visto impallidire nell'insignificanza come fanno i stelle davanti allo splendente sole nascente. L'aspetto olocausto del suo sacrificio è qui predominante, il suo dedicarsi completamente alla volontà di Dio, tutta quell'offerta che sorge come un dolce profumo, per deliziare il cuore del suo Dio e Padre e glorificarlo eternamente.