Commento, spiegazione e studio di Daniele 1:4-5, verso per verso
giovani senza difetti fisici, belli d'aspetto, dotati d'ogni sorta di talenti, istruiti e intelligenti, tali che avessero attitudine a stare nel palazzo del re; e d'insegnar loro la letteratura e la lingua de' Caldei.
Il re assegnò loro una porzione giornaliera delle vivande della mensa reale, e del vino ch'egli beveva; e disse di mantenerli per tre anni, dopo i quali sarebbero passati al servizio del re.