Commento, spiegazione e studio di Daniele 10:17-21, verso per verso
E come potrebbe questo servo del mio signore parlare a cotesto signor mio? Poiché oramai nessun vigore mi resta, e mi manca fino il respiro".
Allora colui che aveva la sembianza d'uomo mi toccò di nuovo, e mi fortificò.
E disse: "O uomo grandemente amato, non temere! La pace sia teco! Sii forte, sii forte". E quand'egli ebbe parlato meco, io ripresi forza, e dissi: "Il mio signore, parli pure poiché tu m'hai fortificato".
Ed egli disse: "Sai tu perché io son venuto da te? Ora me ne torno a combattere col capo della Persia; e quand'io uscirò a combattere ecco che verrà il capo di Javan.
Ma io ti voglio far conoscere ciò che è scritto nel libro della verità; e non v'è nessuno che mi sostenga contro quelli là tranne Micael vostro capo.