Commento, spiegazione e studio di Daniele 2:31-34, verso per verso
Tu, o re, guardavi, ed ecco una grande statua; questa statua, ch'era immensa e d'uno splendore straordinario, si ergeva dinanzi a te, e il suo aspetto era terribile.
La testa di questa statua era d'oro fino; il suo petto e le sue braccia eran d'argento; il suo ventre e le sue cosce, di rame;
le sue gambe, di ferro; i suoi piedi, in parte di ferro e in parte d'argilla.
Tu stavi guardando, quand'ecco una pietra si staccò, senz'opera di mano, e colpì i piedi di ferro e d'argilla della statua, e li frantumò.