Commento, spiegazione e studio di Daniele 8:5-7, verso per verso
E com'io stavo considerando questo, ecco venire dall'occidente un capro, che percorreva tutta la superficie della terra senza toccare il suolo; e questo capro aveva un corno cospicuo fra i suoi occhi.
Esso venne fino al montone dalle due corna che avevo visto ritto davanti al fiume, e gli s'avventò contro, nel furore della sua forza.
E lo vidi giungere vicino al montone, pieno di rabbia contro di lui, investirlo, e spezzargli le due corna; il montone non ebbe la forza di tenergli fronte, e il capro lo atterrò e lo calpestò; e non ci fu nessuno che potesse liberare il montone dalla potenza d'esso.