Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 10:2-5, verso per verso
e io scriverò su quelle tavole le parole che erano sulle prime che tu spezzasti, e tu le metterai nell'arca".
Io feci allora un'arca di legno d'acacia, e tagliai due tavole di pietra simili alle prime; poi salii sul monte, tenendo le due tavole in mano.
E l'Eterno scrisse su quelle due tavole ciò che era stato scritto la prima volta, cioè le dieci parole che l'Eterno avea pronunziate per voi sul monte, di mezzo al fuoco, il giorno della raunanza. E l'Eterno me le diede.
Allora mi volsi e scesi dal monte; misi le tavole nell'arca che avevo fatta, e quivi stanno, come l'Eterno mi aveva ordinato.