Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 11:14-32, verso per verso
avverrà ch'io darò al vostro paese la pioggia a suo tempo: la pioggia d'autunno e di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo grano, il tuo vino e il tuo olio;
e farò pure crescere dell'erba ne' tuoi campi per il tuo bestiame, e tu mangerai e sarai saziato.
Vegliate su voi stessi onde il vostro cuore non sia sedotto e voi lasciate la retta via e serviate a dèi stranieri e vi prostriate dinanzi a loro,
e si accenda contro di voi l'ira dell'Eterno, ed egli chiuda i cieli in guisa che non vi sia più pioggia, e la terra non dia più i suoi prodotti, e voi periate ben presto, scomparendo dal buon paese che l'Eterno vi dà.
Vi metterete dunque nel cuore e nell'anima queste mie parole; ve le legherete alla mano come un segnale e vi saranno come frontali tra gli occhi;
le insegnerete ai vostri figliuoli, parlandone quando te ne starai seduto in casa tua, quando sarai per viaggio, quando ti coricherai e quando ti alzerai;
e le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte,
affinché i vostri giorni e i giorni de' vostri figliuoli, nel paese che l'Eterno giurò ai vostri padri di dar loro, siano numerosi come i giorni de' cieli al disopra della terra.
Poiché, se osservate diligentemente tutti questi comandamenti che vi do, e li mettete in pratica, amando l'Eterno, il vostro Dio, camminando in tutte le sue vie e tenendovi stretti a lui,
l'Eterno caccerà d'innanzi a voi tutte quelle nazioni, e voi v'impadronirete di nazioni più grandi e più potenti di voi.
Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà, sarà vostro; i vostri confini si estenderanno dal deserto al Libano, dal fiume, il fiume Eufrate, al mare occidentale.
Nessuno vi potrà stare a fronte; l'Eterno, il vostro Dio, come vi ha detto, spanderà la paura e il terrore i voi per tutto il paese dove camminerete.
Guardate, io pongo oggi dinanzi a voi la benedizione e la maledizione:
la benedizione, se ubbidite ai comandamenti dell'Eterno, del vostro Dio, i quali oggi vi do;
la maledizione, se non ubbidite ai comandamenti dell'Eterno, dell'Iddio vostro, e se vi allontanate dalla via che oggi vi prescrivo, per andar dietro a dèi stranieri che voi non avete mai conosciuti.
E quando l'Eterno, il tuo Dio, t'avrà introdotto nel paese nel quale vai per prenderne possesso, tu pronunzierai la benedizione sul monte Gherizim, e la maledizione sul monte Ebal.
Questi monti non sono essi di là dal Giordano, dietro la via di ponente, nel paese dei Cananei che abitano nella pianura dirimpetto a Ghilgal presso la querce di Moreh?
Poiché voi state per passare il Giordano per andare a prender possesso del paese, che l'Eterno, l'Iddio vostro, vi da; voi lo possederete e vi abiterete.
Abbiate dunque cura di mettere in pratica tutte le leggi e le prescrizioni, che oggi io pongo dinanzi a voi.