Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 11:2-7, verso per verso
E riconoscete oggi (poiché non parlo ai vostri figliuoli che non hanno conosciuto né hanno veduto le lezioni dell'Eterno, del vostro Dio), riconoscete la sua grandezza, la sua mano potente, il suo braccio steso,
i suoi miracoli, le opere che fece in mezzo all'Egitto contro Faraone, re d'Egitto, e contro il suo paese;
e quel che fece all'esercito d'Egitto, ai suoi cavalli e ai suoi carri, come fece rifluir su loro le acque del mar Rosso quand'essi v'inseguivano, e come li distrusse per sempre;
e quel che ha fatto per voi nel deserto, fino al vostro arrivo in questo luogo;
e quel che fece a Dathan e ad Abiram, figliuoli di Eliab, figliuolo di Ruben; come la terra spalancò la sua bocca e li inghiottì con le loro famiglie, le loro tende e tutti quelli ch'erano al loro séguito, in mezzo a tutto Israele.
Poiché gli occhi vostri hanno veduto le grandi cose che l'Eterno ha fatte.