Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 12:15-24, verso per verso
Però, potrai a tuo piacimento scannare animali e mangiarne la carne in tutte le tue città, secondo la benedizione che l'Eterno t'avrà largita; tanto colui che sarà impuro come colui che sarà puro ne potranno mangiare, come si fa della carne di gazzella e di cervo;
ma non ne mangerete il sangue; lo spargerai per terra come acqua.
Non potrai mangiare entro le tue porte le decime del tuo frumento, del tuo mosto, del tuo olio, né i primogeniti de' tuoi armenti e de' tuoi greggi, né ciò che avrai consacrato per voto, né le tue offerte volontarie, né quel che le tue mani avranno prelevato;
tali cose mangerai dinanzi all'Eterno, ch'è il tuo Dio, nel luogo che l'Eterno, il tuo Dio, avrà scelto, tu, l tuo figliuolo, la tua figliuola, il tuo servo, la tua serva, e il Levita che sarà entro le tue porte; e ti rallegrerai dinanzi all'Eterno, ch'è il tuo Dio, d'ogni cosa a cui avrai messo mano.
Guardati bene, tutto il tempo che vivrai nel tuo paese, dall'abbandonare il Levita.
Quando l'Eterno, il tuo Dio, avrà ampliato i tuoi confini, come t'ha promesso, e tu, desiderando di mangiar della carne dirai: "Vorrei mangiar della carne," potrai mangiar della carne a tuo piacimento.
Se il luogo che l'Eterno, il tuo Dio, avrà scelto per porvi il suo nome sarà lontano da te, potrai ammazzare del grosso e del minuto bestiame che l'Eterno t'avrà dato, come t'ho prescritto; e potrai mangiarne entro le tue porte a tuo piacimento.
Soltanto, ne mangerai come si mangia la carne di gazzella e di cervo; ne potrà mangiare tanto chi sarà impuro quanto chi sarà puro;
ma guardati assolutamente dal mangiarne il sangue, perché il sangue e la vita; e tu non mangerai la vita insieme con la carne.
Non lo mangerai; lo spargerai per terra come acqua.