Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 2:9-19, verso per verso
E l'Eterno mi disse: "Non attaccare Moab e non gli muover guerra, poiché io non ti darò nulla da possedere nel suo paese, giacché ho dato Ar ai figliuoli di Lot, come loro proprietà.
(Prima vi abitavano gli Emim: popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anakim.
Erano anch'essi tenuti in conto di Refaim, come gli Anakim; ma i Moabiti li chiamavano Emim.
Anche Seir era prima abitata dagli Horei; ma i figliuoli di Esaù li cacciarono, li distrussero e si stabilirono in luogo loro, come ha fatto Israele nel paese che possiede e che l'Eterno gli ha dato).
Ora levatevi, e passate il torrente di Zered". E noi passammo il torrente di Zered.
Or il tempo che durarono le nostre marce, da Kades-Barnea al passaggio del torrente di Zered, fu di trentotto anni, finché tutta quella generazione degli uomini di guerra scomparve interamente dal campo, come l'Eterno l'avea loro giurato.
E infatti la mano dell'Eterno fu contro a loro per sterminarli dal campo, finché fossero del tutto scomparsi.
E quando la morte ebbe finito di consumare tutti quegli uomini di guerra,
l'Eterno mi parlò dicendo:
"Oggi tu stai per passare i confini di Moab, ad Ar, e ti avvicinerai ai figliuoli di Ammon.
Non li attaccare e non muover loro guerra, perché io non ti darò nulla da possedere nel paese de' igliuoli di Ammon, giacché l'ho dato ai figliuoli di Lot, come loro proprietà.